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Channel: Riflettori su...di Silvia Arosio
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ACT Italy, il primo concorso itinerante per attori firmato Fioretta Mari.

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Sono state aperte le iscrizioni ad ACT Italy il primo concorso itinerante per attori firmato Fioretta Mari.

In questo post, tutte le info.


Anche Fioretta Mari dichiara sempre: ”I Have a Dream”.
Per Calderon de la Barca “la vita è sogno…” e il tuo talento t’aiuterà a realizzarlo.

È con questo motto che partono le iscrizioni del nuovo travolgente progetto di Fioretta Mari e la sua magica carovana stravagante.

ACT Italy è il primo concorso itinerante per attori.

Nelle sue diverse fasi promuoverà la gioia, la voglia e la determinazione di fare questo mestiere, il più bello del mondo.
I partecipanti al concorso, si mischieranno con colleghi, amici, professionisti e tecnici attivi nel mondo dello spettacolo italiano e non solo.

Una grande celebrazione di teatro, per il teatro, in teatro.

Le selezioni culmineranno in una straordinaria finale, che durerà due giorni e che si terrà a Roma in un prestigioso teatro, alla fine del mese di giugno.

Nei due giorni della finale sono previsti incontri, workshop e seminari con artisti e tecnici, per tutti i partecipanti di ACT Italy, non solo i finalisti.

Seguirà un dibattito sulla formazione al quale sono invitate le scuole di recitazione provenienti da tutta Italia.


Durante lo showcase/spettacolo della finale saranno consegnati gli ambiti premi ai vari vincitori delle diverse categorie tra cui il DREAM ACT un mese di corso intensivo presso la Lee Strasberg Theatre and Film Institute di New York o Los Angeles a scelta del vincitore.

È prevista anche la consegna dei Tiny Award, un piccolo premio per un grande artista, come ringraziamento agli amici dello Show Biz che hanno ispirato gli artisti di ACT Italy.


 Tutte le info: http://www.actitaly.it/iscriviti


Rai1 Forte, forte, forte: secondo appuntamento

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Ricevo e pubblico le ultime notizie riguardo al talent di Rai1:

"Secondo appuntamento venerdì 23 gennaio, alle 21.10, su Rai1, con“Forte Forte Forte”, il talent show ideato da Raffaella Carrà e Sergio Iapino e condotto da Ivan Olita che ha lo scopo di scoprire la nuova stella della televisione italiana. Grandi emozioni anche in questa puntata, che ospiterà la fase finale delle selezioni. La giuria è chiamata infatti a completare la rosa dei quattordici migliori talenti che accederanno alla parte conclusiva dello show.

A decretare la permanenza dei ragazzi e delle ragazze nel programma saranno come sempre il supergiudice Raffaella Carrà che, coadiuvata dai suoi colleghi Asia Argento, Joaquin Cortés e Philipp Plein, dagli studi Voxson di Roma, dovrà scegliere chi tra i candidati ha la preparazione e le doti artistiche necessarie per accedere alla gara vera e propria.
​(FOTO IVAN OLITA - CREDITI IWAN PALOMBI)
Per passare il turno ogni talento dovrà ricevere un minimo di tre voti “Forte”, oppure il voto “Fortissimo” di Raffaella Carrà, l’unica a poter esprimere questo voto speciale che consente di “salvare” un talento per farlo rimanere in gara. I partecipanti che alle audizioni porteranno un brano a loro scelta e dovranno dimostrare di saper ballare, cantare e intrattenere, una volta ammessi alla fase finale dello show, saranno supportati dai coach Chiara Noschese, Stefano Magnanensi, Daniele Vaona e Tiziano Vasselli e affidati alle loro cure per poter diventare star televisive a tutto tondo con brani musicali, balli e coreografie in grado di colpire favorevolmente la giuria. Alla giovanissima Federica Minia è affidato lo spazio dedicato al web, con “incursioni” e approfondimenti direttamente dal backstage".

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CASTING

PRIMA SERATA


Sistina Roma: in arrivo lì EVOLUSHOW di Brignano

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Enrico Brignano torna sul palco del Teatro Sistina dal 27 gennaio.

Il titolo del nuovo spettacolo è EVOLUSHOW.

Dopo il successo di Rugantino in Italia (biglietto d’Oro 2013-2014) e la conclusione trionfale del tour a New York sul palco del New York City Center a Broadway, Enrico Brignano racconta i nostri tempi con uno show tutto nuovo, dedicato all’evoluzione dei comportamenti e al nostro rapporto ormai vitale con la tecnologia
“Un'evoluzione è un destino.”, diceva Thomas Mann.

“Le specie non sono immutabili; ma sono la conseguenza di qualche altra specie generalmente estinta.”, diceva Darwin.

Allora, se il destino dell’uomo deve cambiare, è mutante…
Queste sono le prime riflessioni che hanno portato Brignano a decidere di fare uno spettacolo nuovo, sull’evoluzione umana.

Questo spettacolo darà una risposta a tutte le domande che ci facciamo ogni giorno, e per tutte le domande c’è sempre un’unica risposta….Guarda su Internet.
In due ore, Brignano racconterà millenni di storia, dal paradiso terrestre al digitale terrestre, dalla mela di Adamo alla mela di Jobs, dal fossile al missile.
Ma se nulla si crea e nulla si distrugge, perché al cambio di stagione ci rimane un sacco di roba fuori dall’armadio?

Due sono le nuove divinità dei nostri tempi: la velocità e l’immagine.

Insomma, bisogna essere rapidi e belli. Ma cosa c’è oltre l’apparenza? E dopo che hai fatto tutto di corsa, col tempo che avanza che ci fai? Vuoi vedere che si corre senza avere ben chiaro qual è il traguardo?
Ecco il senso di questo spettacolo: un viaggio attraverso l’evoluzione, giocando con le sue contraddizioni e sorridendo di qualche errore. Perché il cambiamento è inevitabile, bisogna sì guardare al passato, ma è lecito farsi qualche domanda sul futuro. Si tratta di un’evoluzione della specie o di una specie di evoluzione?
Il racconto si snoderà all’interno di una scenografia tecnologicamente avanzata, con un disegno luci suggestivo, con la magia di presenze virtuali che interagiranno con Brignano sul palco.



Teatro Golden: in arrivo Uomini senza donne

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Oggi vi presento la commedia "Uomini senza donne" che debutta martedì 27 gennaio al Teatro Golden scritta da Angelo Longoni ed interpretata da Ludovico Fremont e Valerio Morigi.

Uomini senza donne, riscosse un enorme successo quando venne messa in scena e poi divenne un film cinematografico negli anni '90, torna adesso attualizzata per raccontare la storia di due trentenni alle prese con il precariato e la crisi di coppia.



Da martedì 27 gennaio il Teatro Golden ospiterà la commedia scritta e diretta da Angelo Longoni “Uomini senza donne”.

Sul palco 2 attori amati dal pubblico femminile Ludovico Fremont e Valerio Morigi. Il primo conosciuto dal pubblico per i suoi tanti ruoli televisivi e cinematografici tra cui ricordiamo Walter Masetti de I Cesaroni, mentre Valerio Morigi è tra i protagonisti della serie Tv Mediast “L’onore e il rispetto”. 

Uomini senza donne è sicuramente una commedia da primati per il successo ottenuto quando è stata rappresentata: vince il Premio Fondi nel 1988, viene tradotta in francese e tedesco, messa in scena presso il Théatre de la Coline, dall’emittente radiofonica France Culture e in Germania allestita al Theater Sirene di Saarbrucken.

Viene riallestita nel 1993 e diviene campione d’incassi riscuotendo un grandissimo successo in tutti i teatri italiani per 2 anni consecutivi.

Dalla commedia viene tratto il film cinematografico sempre scritto e diretto da Angelo Longoni prodotto dalla Ceccchi Gori.

LA STORIA

Uomini Senza Donne (2015) é frutto di una riscrittura del testo originario attualizzata ai giorni nostri con un occhio rivolto alle trasformazioni sociali avvenute negli ultimi anni.
USD 2015 è una commedia amara e divertente che affronta l'inadeguatezza, la confusione e le incapacità dei trentenni di vivere in modo equilibrato e maturo i sentimenti e l'amore.
Si tratta di un problema talmente diffuso tanto d'aver contribuito in modo considerevole negli ultimi anni alla trasformazione della composizione sociale del paese.

E' la storia di due uomini, una strana coppia buffa e mal assortita, due scapoli che convivono a causa del precariato e che fanno delle donne il loro principale argomento di conversazione.
Uno é estroverso, bello, aitante, salutista, fortunato con le donne, sicuro di sé, un po' cinico, pratica il pugilato a livello dilettantistico.
L’altro é ombroso, timido, nevrotico, autoironico, autolesionista, trascurato e con una forte tendenza all'alcolismo.

I due convivono temporaneamente nello stesso appartamento, dividendo comicamente una vita mal organizzata, contraddistinta da un continuo e reciproco interrogarsi su tutto ciò che riguarda l'altro sesso.
La loro amicizia però é minata da una profonda immaturità e dall'incapacità, quasi fisiologica, di essere felici e sereni. Il finale é avvolto da un cinismo disarmante. La paura di essere veramente se stessi e di seguire le loro autentiche emozioni spinge i due amici ad uno scontro finale che li rende impotenti e attoniti di fronte alle proprie debolezze e incapaci di reagire alla meschinità della loro vita affettiva

Angelo Longoni: autore, sceneggiatore, regista teatrale, cinematografico e televisivo tante sono i suoi lavori rappresentati nei teatri italiani come: Naja, Xanax, Maldamore, Ospiti, Il Muro, Col piede giusto, Uomini senza donne solo per citarne qualcuno.
Autore e regista per tanti film tra cui: Facciamo Fiesta, Naja, Non aver paura, Maldamore. Per la tv dirige: Madri, Part time, un anno a primavera, Un amore di strega.


Ludovico Fremont: inizia giovanissimo la sua carriera d’attore che si divide tra cinema, televisione e teatro.

E’ conosciuto per aver preso parte alla serie Tv I Cesaroni, ma tanti sono le sue interpretazioni. Per la Tv:Carabinieri, La figlia del Capitano, per cui vince il premio Charlot nel 2012; Che Dio ci aiuti; Padri e figli; Un posto tranquillo.

Al cinema è nel cast di : Un Natale a Rio; Scrivilo sui muri; Noi due; Ultimi della classe.

Valerio Morigi lavora in tante serie televisive come L’onore e il rispetto; Il restauratore; Gente di mare; R.I.S.; Fratelli benvenuti; Romanzo Criminale; In teatro è in Kaput Mundi; Dignità autonome di Prostituzione; Bravi ragazzi, Broken Brave Mountain.

ORARI
Dal martedì al sabato ore 21 - Domenica ore 17 –
Sabato 31 gennaio e 7 febbraio ore 17.
Lunedì e Mercoledì risposo

PREZZI
Intero € 25 + € 2 diritto di prevendita Ridotto € 20 + € 2 diritto di prevendita

TEATRO GOLDEN
Via Taranto 36 - Tel 06.70493826 info@teatrogolden.it ; www.teatrogolden.it



Pinocchio Rancia: grandi innovazioni tecnologiche per Expo

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Ecco un innovativo progetto targato Compagnia della Rancia, Opera Voice e Teatro della Luna per "Pinocchio", il grande musical 100% italiano in occasione di EXPO2015.

A 100 giorni dall’inaugurazione di EXPO 2015, Compagnia della Rancia annuncia un progetto in cui l’innovazione incontra il teatro, nato dalla collaborazione con Opera Voice e Teatro della Luna, in occasione delle repliche di PINOCCHIO – Il Grande Musical programmate a Milano dal 1 settembre al 25 ottobre 2015.
Per la prima volta a Milano, al Teatro della Luna, sarà attivata una rete wireless dedicata dalla quale gli spettatori potranno ricevere, scaricando una App iOs o Android sui propri dispositivi mobili, i sottotitoli multilingua in italiano, inglese e cinese delle liriche e delle parti recitate dello spettacolo tutto italiano, oltre a contenuti speciali (libretto di sala, foto di scena, informazioni sul cast, video esclusivi) per immergersi nel mondo di “Pinocchio” già prima che si apra il sipario.

Si tratta di un servizio altamente innovativo che, sfruttando le risorse delle più recenti tecnologie della comunicazione, consente di arricchire la proposta del Teatro della Luna in modo sempre più differenziato e conferma che una delle priorità è quella di sostenere i propri spettatori con soluzioni aggiornate e competitive: pensato per rivolgersi al pubblico internazionale, favorisce infatti l’esperienza teatrale anche a chi è portatore di imparità sensoriali (come nel caso degli ipoudenti).

L’utilizzo in teatro delle nuove tecnologie wireless per avvicinare spettatori e palcoscenico è uno degli obiettivi principali di Opera Voice, che ha sviluppato negli anni una piattaforma che si collega con i dispositivi mobili in connessione wireless, a cui trasmette i titoli per l’evento in corso; i dispositivi mobili quali smart phone, tablet e pc di tutti i maggiori sistemi operativi, funzionano in modo semplice e in perfetta sincronizzazione con l’applicazione OperaVoice.

Per saperne di più
Twitter @operavoice #operavoice #smartitles

I biglietti per le rappresentazioni di “Pinocchio” al Teatro della Luna sono già in vendita su www.ticketone.it

Sono previsti prezzi speciali e attività di hospitality per gruppi organizzati, tour operator e convenzioni.Per tutte le info scrivete a ufficiogruppi@teatrodellaluna.com






Sold-Out: Il Teatro in Radio a 360°: scoprite l'ospite del 26 gennaio

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Nuovo appuntamento con Sold-Out: Il Teatro in Radio a 360°, il nuovo format radiofonico dedicato ad attori, autori, tecnici, organizzatori, produttori e chiunque sia coinvolto nel mondo del teatro, in diretta tutti i lunedì dalle 19.00 alle 20.00 su www.silvermusicradio.it e tramite le applicazioni per iPhone e Android.

Il 26 gennaio ai microfoni della trasmissione arriva Altea Russo, performer di musical, attualmente in scena nel ruolo di Frau Blucher in Frankenstein Junior prodotto da Compagnia della Rancia.

Si parla, si discute e non manca il divertimento delle già note trasmissioni musicali, ogni settimana ospiti diversi direttamente dal mondo dello spettacolo per regalare all'ascoltatore una visione a 360° dove il pubblico è protagonista e ha la possibilità di partecipare in ogni momento.
Le sue esperienze professionali comprendono spettacoli come Hello, Dolly!, A Qualcuno Piace Caldo, The Producers e molto altro da scoprire in diretta insieme ad aneddoti, curiosità e le domande da parte degli ascoltatori che potranno interagire in diretta attraverso i Social della radio e il numero 3389109007 con un sms/whatsapp.

Nel corso della puntata tra tormentoni e successi musicali verrà trasmesso in esclusiva per Silvermusic Radio il brano "Transilvanica Magica" tratto da Frankenstein Junior.

Sold-Out è ideato e condotto dal giovane attore e giornalista Marco Rimmaudo, la trasmissione ha il principale scopo di incrementare la diffusione del teatro in Italia attraverso un mezzo nuovo ed originale portandolo all'interno del mondo radiofonico.

La regia tecnica è affidata al giovane Marco Morselli sempre "sul pezzo" per tutta la musica che in ogni puntata arriva nelle orecchie degli ascoltatori, la sigla è curata ed adattata da Giacomo Buccheri (perfomer di musical) e incisa ed editata da Angelo Racz (musicista e direttore musicale).

Sono già passati ai microfoni di "Sold-Out: Il Teatro in Radio a 360°": Pietro Pignatelli, Valentina Corrao, Lorella Cuccarini, Dario Merlini, Gabrio Gentilini, Andrea Midena, Riccardo Sinisi, Umberto Petranca, Pierpaolo Lopatriello, Alice Redini, Federico Marignetti, Tania Tuccinardi, Giacomo Buccheri, Marina Rocco, Matteo Lanfranchi, Jonathan Redavid, Michele Fischietti, Giuseppe Verzicco, Angelo Racz.

Per partecipare come ospite è necessario scrivere all'indirizzo email: soldout.diretta@gmail.com

INFO

SOLD-OUT: Il Teatro in Radio a 360°

in diretta tutti i lunedì dalle 19.00

www.silvermusicradio.it - App per iPhone e Android

conduce: Marco Rimmaudo

Facebook: www.facebook.com/silvermusicradio / www.facebook.com/SoldOutTeatro

Twitter: www.twitter.com

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Partecipa anche tu! Scrivi a soldout.diretta@gmail.com

Teatro Petrolini: Alma Latina e Pasquinate Moderne

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Doppio appuntamento al teatro Petrolini di Roma, il 30, 31 gennaio e il 1 febbraio 2015, con la Compagnia L’Eco dei Sanpietrini, giovane e brillante realtà teatrale nata nel luglio del 2013 da un’idea di Lavinia Lalle e Sarah Mataloni.

Il 30 gennaio sarà in scena Pasquinate Moderne: dopo il successo del primo lavoro che omaggiava la città eterna dal titolo Roma: tra storie, passioni, vizi e canzoni, la compagnia ritorna sulle scene capitoline con un nuovo spettacolo dedicato alla “Roma di oggi e di quella che fu”. Il nome di questa nuova performance, è Pasquinate Moderne: la storia de ‘na volta, in fondo nun è mai morta. La formula dello spettacolo, ideato e scritto, come di consueto, da Sarah Mataloni e Lavinia Lalle, corre sul triplice binario della poesia, la musica e la prosa. La differenza con il precedente spettacolo è nella sua singolare struttura, che, nella sua prima rappresentazione al Caffè Mameli 27, ha visto l’integrazione di un concorso di poesia in vernacolo romanesco.

I testi del pubblico, selezionati dalla compagnia sono stati letti dalle attrici durante la serata come vere e proprie “pasquinate” e sono state premiate alla fine le più meritevoli al termine dello spettacolo. Le poesie del pubblico sono quindi parte integrante della rappresentazione,( rendendola un esempio di "rappresentazione partecipata")assieme ai testi originali delle due autrici, i brani di repertorio ed alcune canzoni popolari. Lo show, si avvale inoltre del prezioso apporto dell’attrice Gioia Cellentani e del M° Francesco Paniccia, brillante musicista più volte coinvolto negli spettacoli dell’”Eco”.

Il 31 gennaio e il 1 febbraio sarà la volta di Alma Latina, quarto spettacolo della compagnia. Si tratta di uno spettacolo ispirato alla tradizione spagnola, portato in scena con successo in teatri, piazze, in Calabria, Umbria e Lazio. Alma Latina, è una commedia frizzante dal sapore iberico che unisce recitazione, musica e danza. La solennità dei classici del teatro spagnolo e la spontaneità delle protagoniste si amalgamano per dare vita ad uno spettacolo capace di unire differenti anime. Protagonista indiscusso dello spettacolo è il flamenco: con la sua forza prorompente, l’energia di questa danza accompagna le ragazze nel loro percorso artistico e individuale, evidenziandone stati d’animo, emozioni e pensieri. Lavinia Lalle e Sarah Mataloni, autrici del testo, si muovono sul palco insieme all'attrice Martina Venanzi in armonia con le sinuose coreografie di Raffaella Martella e le musiche di Emanuele Parlati.







PASQUA 2015: Alessandria Studio Musical. I nomi

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La COMPAGNIA DEL GINEPRO, diretta da Christian Ginepro, uno dei piu’ acclamati protagonisti del panorama Musical degli ultimi 15 anni, accoglierà come ogni anno allievi da tutta Italia per 6 giorni intensivi di formazione Musical, con la grande opportunità inoltre di confrontarsi con l’eccellenza del Musical Italiano e internazionale;

CHRISTIAN GINEPRO (protagonista del musical rivelazione di "50 Sfumature - Il musical" , con Loretta Grace; questo il sito e qui il cast completo, “Sugar - A qualcuno piace caldo” (qui video della conferenza), Cabaret, Il Giorno della Tartaruga e Vacanze Romane.

MATTEO GASTALDO (regista di Priscilla e 50 Sfumature e con alle spalle una ventennale carriera in Germania)

CHIARA VECCHI (Capoballetto e performer di Sister Act, Flashdance, La Febbre del Sabato Sera, Grease, The Producers, High School Musical ...)

FRANCESCO LORI (autore delle musiche di Come Erika e Omar, direttore vocale dei più importanti Musical Italiani)

SILVIA FERRARIS (direttrice della scuola Musical Factory di Alessandria, sviluppa un ottimo programma pedagogico per l’apprendimento del tip tap sia per livelli base che avanzati.

La scelta per un ragazzo in formazione di partecipare ad un master intensivo, fuori dalla realtà di tutti i giorni, crea i presupposti per andare oltre la sua “Zona di Comfort” e quindi creare i presupposti per andare oltre il suo limite.

E’ stato così per molti giovani allievi della Compagnia Del Ginepro che attualmente lavorano nel professionismo nel Musical e nella Fiction.
Come Riccardo Alemanni co-protagonista della Fiction Rai Un Medico in Famiglia.
Come Gea Andreotti protagonista di Come Erika e Omar.
Come Marianna Bonansone Protagonista di Excalibur
Come Irene Urciuoli co-protagonista di Dirty Dancing
Come Elena Talenti in scena con Sister Act in Italia e in Spagna.
Come Andrea Spata in scena in svariati musical al Sistina di Roma.
Come Zoe Nochi protagonista di Alice nel Paese delle Meraviglie e in scena ora con Tutti Insieme Appassionatamente.
Come Roberto Rossetti, Erika Gigli, Gianmarco Gallo, Stefania Ambroggi e tanti altri…

Investire sulla propria crescita, prima di tutto personale, e professionale è la scelta migliore per sapere fare le giuste scelte anche in futuro

Vi aspettiamo dall’1 al 6 Aprile
ad Alessandria nella sede della “A.S.D. F. DANZA E SPETTACOLO” diretta da Silvia Ferraris - Lungo Tanaro Magenta 23/A - 15121 Alessandria
tel. 0131 - 22.33.08
Posti limitati, gli allievi delle scuole professionali hanno diritto ad un prezzo ridotto del 50 per cento.
Per info: 338-10.14.300 oppure 335-54.250.76
mail: info@silviaferraris.it

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FAMIGLIA GINEPRO (SOLIDARIETA')

"50 Sfumature - Il musical"

“Sugar - A qualcuno piace caldo”






Supermagic, Meraviglia: in arrivo all'Olimpico di Roma

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Torna esclusivamente a Roma la grande magia dal vivo di Supermagic con il nuovo spettacolo Meraviglia, un viaggio emozionale tra continue sorprese, momenti inattesi e straordinari, per riscoprire la capacità di lasciarsi sorprendere e vivere il magico, un’occasione unica di ammirare otto grandi stelle della magia internazionale provenienti da tutto il mondo.

Supermagic Meraviglia è la 12ª edizione del festival internazionale della magia, un vero e proprio evento che ha consacrato Roma capitale della magia, con più di 50 grandi artisti internazionali applauditi dal pubblico nelle precedenti edizioni.

Ogni anno una lunga e accurata selezione in tutto il mondo, per portare sul palco solo campioni e talenti dell’arte magica. Anche quest’anno un nuovo eccezionale spettacolo per lasciarsi rapire dalla magia dei migliori prestigiatori, manipolatori, mentalisti e illusionisti, provenienti da tutto il mondo.

JOSEPH GABRIEL è un eccellente prestigiatore americano, si è esibito a Broadway e nei più grandi show di Las Vegas, ed è apparso nei più famosi programmi televisivi americani.

Elegante ed ipnotico è un maestro nell'arte della manipolazione, vincitore del premio come miglior manipolatore e miglior mago dell’anno. Con il suo stile inconfondibile il tempo sembrerà scorrere indietro, sulle sue mani vedrete le più sorprendenti apparizioni e trasformazioni delle sue magiche assistenti.
OTTAVIO BELLI è un travolgente illusionista italiano, ma anche un abile manipolatore, si è esibito con il suo spettacolo in più di 10 paesi del mondo. Con la sua energia e le sue sorprendenti illusioni sconvolgerà le leggi della fisica e sfiderà il tempo, per trasportare tutti nel mondo dove l'impossibile diventa possibile. Tenterà anche una spettacolare evasione dalle catene, prima che due pesanti seghe rotanti possano raggiungerlo irrimediabilmente.

PO CHENG LAI è un sorprendente manipolatore taiwanese, vincitore di numerosi premi nel continente asiatico, ed esperto nell'originale arte della manipolazione di ventagli.
Con la sua eccezionale abilità e velocità aprirà le porte ad una magica atmosfera orientale, dove tutto diventa possibile, tra straordinari effetti, sorprendenti apparizioni e inattese trasformazioni.

CARLO TRUZZI E SIMONA sono due eccezionali artisti italiani, maestri nell'arte di creare ombre con le mani, si sono esibiti nei teatri e programmi televisivi di tutto il mondo, rinnovando e reinventando questa antica forma d'intrattenimento. Tra le loro mani la luce prende vita trasformandosi in un mondo fatto di ombre e popolato di personaggi che si animano e si trasformano magicamente, tra momenti poetici e momenti comici.

TONY CHAPEK è un originale illusionista americano, vincitore per tre volte del primo premio come innovatore nella magia, si è esibito nei più grandi teatri e nei più importanti programmi televisivi, in America, Europa e Asia. Tenterà di coinvolgere il suo alter ego digitale, intrappolato dentro un televisore, a superare il limite della realtà. Una miscela perfetta di magia, tecnologia e comicità.

ENZO WEYNE è un innovativo illusionista francese, uno dei più giovani creativi del nostro tempo, lavora incessantemente allo sviluppo e al rinnovamento delle sue illusioni. Un talento straordinario nel creare spettacolari effetti e riuscire sempre a stupire, un sfida continua per trasformare i propri sogni in realtà, con la sola certezza che niente è impossibile. Presenterà le sue più sorprendenti illusioni tra cui l'eccezionale apparizione di un elicottero.

LUCA D'AGOSTINI è un abile prestigiatore italiano, specializzato sulle carte da gioco e sulle tecniche dei bari, si è esibito anche al Magic Castle di Hollywood, ed è stato consulente per la televisione e per il cinema. Esperto nella magia in primo piano, la più moderna espressione dell'arte della prestigiazione, mostrerà, con una lente di ingrandimento sulla meraviglia, come tutto diventa magico tra le sue mani.
Non mancherà una breve esibizione di REMO PANNAIN, fondatore di Supermagic che, come vuole la tradizione dello spettacolo, saluterà il pubblico romano con un breve intervento magico.

Un coinvolgente viaggio nel mondo della magia guidato da SERGIO BUSTRIC, uno straordinario artista, attore e fantasista, con i suoi spettacoli si è esibito nei teatri più importanti, dall'Europa all'America, ed ha preso parte ai film più noti degli ultimi anni accanto a Roberto Benigni e Woody Allen. Un creatore di momenti magici ricchi di intensità poetica, comicità e sorprendenti illusioni, per entrare nel mondo dell'immaginario e dell’assurdo. Si trasformerà in un piccolo filosofo, che intraprenderà un viaggio alla scoperta dell'essenza dello stupore, per risvegliare il senso di meraviglia, la scintilla da cui parte ogni cosa. Ogni spettatore sarà invitato a sospendere le proprie facoltà critiche e rendere labili i propri confini per aprire così il portale della meraviglia ed entrare in contatto con le emozioni più profonde, con l’essenza stessa dell’uomo.

Uno speciale allestimento tecnico con luci e proiezioni sensazionali, effetti speciali innovativi e musiche originali per accompagnare il pubblico nella dimensione della magia. Una memorabile e irripetibile edizione assolutamente da non perdere.

Supermagic continua il suo progetto di portare la magia di qualità a teatro e far scoprire al pubblico dimensioni dello spettacolo che non sono molto diffuse in Italia, è uno spettacolo per tutti, pensato per risvegliare il senso di meraviglia degli adulti, ma anche per coinvolgere e affascinare i bambini.
Supermagic 2015 prevede due eccezionali iniziative gratuite per tutti:

PRESTIGI una mostra di rari oggetti magici appartenuti ai più grandi prestigiatori del passato. La mostra è visitabile gratuitamente al Teatro Olimpico dal 28 gennaio, tutti i giorni, dalle 10.00 alle 19.00.!
LA SCUOLA DI MAGIA un’occasione che Supermagic offre a tutti di imparare i segreti dai grandi maghi, partecipando all’esclusiva lezione gratuita sul palco del Teatro Olimpico il 30 Gennaio alle 17.30. I posti sono limitati, è necessario prenotare inviando una mail con i dati personali all’indirizzo scuola@supermagic.it!

Gli aggiornamenti sul nuovo spettacolo, foto, video e appuntamenti speciali, sono pubblicati regolarmente sulla pagina Facebook www.facebook.com/SupermagicFestival e sul sito www.supermagic.it. Inoltre, sul sito è possibile per tutti accedere all’area magica e imparare dei semplici giochi per stupire chiunque.



TEATRO OLIMPICO di Roma
Piazza Gentile Da Fabriano, 17 - 06.3265991
Dal 29 gennaio all’ 8 febbraio 2015
Biglietti da 15€ a 36€
Tutti i giorni alle ore 21.00, Sabato ore 16.30 e 21.00, domenica 1 febbraio ore 15.30 e 18.30, Domenica 8 febbraio ore 15,30 e 18.30



Ruffini Frattini Cercasi Cenerentola: gradito ritorno a Milano. Le novità.

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Cercasi Cenerentola torna a Milano, naturalmente al Teatro della Luna di Assago.

Nella prossima pagina, tutte le info aggiornate (c'è qualche novità nel cast....vi dico solo Floriana Monici. Leggete).

Qui, le mie interviste dell'anno scorso, i video della conferenza stampa e qui un pò di foto scattate da me.

"Compagnia della Rancia rilegge una delle favole più amate e raccontate di tutti i tempi, trasformandola in un musical imprevedibile e frizzante che incanta la platea trasportandola in un mondo senza tempo.

Una carrozza, i rintocchi di mezzanotte, Matrigna e Sorellastre e una scarpetta di cristallo che calza a pennello solo a una misteriosa e bellissima ragazza… aggiungiamo, però, un principe azzurrissimo un po’ atipico (versione 2.0!) e il suo fidato consigliere - severo all’apparenza, ma con un gran cuore – ed ecco Cercasi Cenerentola, la commedia musicale per tutta la famiglia che lo scorso anno ha già catturato la simpatia di migliaia di spettatori in tutta Italia: un musical da vedere immantinente! E che torna anche al Teatro della Luna di Milano/Assago dal 5 al 22 febbraio (ogni giovedì e venerdì alle 21, il sabato alle 15.30 ed alle 21, la domenica alle 15.30).

Cercasi Cenerentola è scritta da Saverio Marconi e Stefano D’Orazio, che hanno voluto ambientare la loro rivisitazione negli anni Cinquanta, andando a ripescare le sensazioni e le emozioni della loro infanzia (Marconi e D’Orazio sono coetanei!) rimaste vivide tra i ricordi di quegli anni che hanno profondamente cambiato il mondo. “Non esiste il Principe Azzurro… esistono le storie d’amore! - nelle parole di Saverio Marconi - E la nostra Cenerentola è una moderna Grace Kelly, che va al ballo per divertirsi, come vorrebbe fare ogni ragazza e tiene testa al Principe anche quando scatta il colpo di fulmine”. Per Stefano D’Orazio “Lo spettacolo naviga su due binari paralleli: uno per i bambini e tutti quelli che desiderano rivivere le emozioni della favola e dell’infanzia e uno per i grandi che possono confrontarsi con i paradossi della vita. Scrivere uno spettacolo con Saverio è stimolante oltre che tremendamente divertente: dalle idee in un istante prendono forma personaggi, numeri musicali e atmosfere per far trascorrere al pubblico due ore di serenità e tante risate”.

A vestire il ruolo del Principe, in tuta da ginnastica blu e con l’inconfondibile accento da bischero toscano è Paolo Ruffini, verve esplosiva e carismatica - in teatro dopo il grande successo televisivo di Colorado e del film Fuga di Cervelli – che ha sposato fin da subito con grande entusiasmo questo progetto: “Sono felice di lavorare a una favola; ‘le favole talvolta succedono davvero’ è il sottotitolo che ho dato al mio copione. Avevo proprio bisogno di immergermi in una storia come questa insieme alla grande famiglia della Compagnia della Rancia, in cui ognuno può imparare tanto ed esprimere le proprie potenzialità”.
Al suo fianco un poliedrico e funambolico Manuel Frattini, indiscusso punto di riferimento del musical italiano. È un ritorno a casa quello di Frattini, che regala al pubblico anche un magistrale numero di tip-tap: “Parliamo di una storia che fa bene al cuore e ci stiamo già divertendo da morire. È davvero uno spasso ogni sera dividere il palcoscenico con Paolo Ruffini… il mio personaggio alterna la complicità con il Principe al ruolo più autoritario di Primo Ministro del Regno di Microbia”.

Un Principe “azzurrissimo”, dicevamo, costretto a sposarsi e che deve trovare la sua "dolce metà" in pochissimi giorni: quale migliore soluzione se non organizzare un concorso a cui far partecipare tutte le "fanciulle" del regno (coinvolgendo anche le spettatrici in teatro nella prova della mitica scarpetta)?
Manca quindi all’appello solo Cenerentola: alle audizioni si sono presentate in più di 500, a dimostrazione di quanto sia ancora vivo anche nell’immaginario delle ragazze più giovani questo personaggio. Saverio Marconi era alla ricerca di una giovane performer, età scenica tra i 18 e i 24 anni, dalla bellezza pulita e solare, attrice e cantante di talento, con attitudine alla danza, in grado di combinare comicità ed eleganza, un soprano o mezzo soprano dalla voce limpida che sapesse esprimere sfumature comiche e naturale charme. Tra una canzone e una coreografia, la scelta per la performer che ha dimostrato di saper calzare alla perfezione la mitica scarpetta di cristallo è ricaduta su Beatrice Baldaccini, che dà vita sul palcoscenico a una Cenerentola moderna, determinata e piena di energia: “Da piccola non ho mai voluto essere una principessa…al massimo un Power Ranger o Calamity Jane! Cenerentola per me è una specie di strana realtà…”

Non possiamo dimenticare Claudia Campolongo nei panni di una Fata Clementina decisamente sui-generis, cui è affidato il prologo dello spettacolo, un’artista piena di esperienza come Laura Di Mauro, che si trasforma in una Matrigna sgrammaticata e sopra le righe, irresistibilmente comica e sexy al tempo stesso e le due sorellastre Silvia Di Stefano (Anastasia) e Floriana Monici (Genoveffa), talmente talentuose da essere capaci di far amare al pubblico anche questi personaggi; completano il cast Gianluca Sticotti, Silvia Contenti, Luca Spadaro e Rossella Contu.
La storia, in cui ritroveremo tutti i personaggi e i momenti clou della favola tradizionale, è ricca di inediti e divertentissimi imprevisti che garantiscono risate a non finire grazie alla tipica ironia della penna di D’Orazio e al trascinante ritmo della regia di Saverio Marconi e Marco Iacomelli, con le scene di Gabriele Moreschi, i coloratissimi costumi di Carla Accoramboni e sulle note delle musiche originali di Stefano Cenci che, tra rock e fantasy (“Per me si tratta di un’esperienza nuova ma molto intensa: un’intersezione perfetta tra musiche e canzoni, con sonorità di vario genere che spaziano dal rock a un sorprendente rap”) accompagneranno le frizzanti coreografie di Gillian Bruce in uno spettacolo dal ritmo serratissimo pieno di colore, allegria, magia e sentimento.

I biglietti sono in vendita in tutti i punti vendita TicketOne, on line su www.ticketone.it, telefonicamente chiamando l’892101 (numero a tariffazione specifica) e ovviamente al botteghino del teatro nelle sere di spettacolo.

Teatro della Luna
via G. di Vittorio, 6
20090 Assago (MI)
Tel. 02 488577516
www.teatrodellaluna.com www.facebook.com/teatrodellaluna

PROGRAMMAZIONE
“Cercasi Cenerentola”:
giovedì 5 febbraio 2015 ore 21,00
venerdì 6 febbraio 2015 ore 21,00
sabato 7 febbraio 2015 ore 15,30
sabato 7 febbraio 2015 ore 21,00
domenica 8 febbraio 2015 ore 15,30
giovedì 12 febbraio 2015 ore 21,00
venerdì 13 febbraio 2015 ore 21,00
sabato 14 febbraio 2015 ore 15,30
sabato 14 febbraio 2015 ore 21,00
domenica 15 febbraio 2015 ore 15,30
giovedì 19 febbraio 2015 ore 21,00
venerdì 20 febbraio 2015 ore 21,00
sabato 21 febbraio 2015 ore 15,30
sabato 21 febbraio 2015 ore 21,00
domenica 22 febbraio 2015 ore 15,30

PREZZI DEI BIGLIETTI

Poltronissima Blu
€ 55,00
Poltronissima
€ 44,00
Poltrona
€ 33,00

Riduzioni under 14 e over 70

Gruppi di almeno 10 persone a prezzi speciali:

Ufficio Gruppi Teatro della Luna ufficiogruppi@teatrodellaluna.com, Telefono 02/48857333

LINK UTILI

CASTING

INTERVISTA VIDEO A STEFANO D'ORAZIO

PRIMO LANCIO

ALTRE NEWS

30 ANNI RANCIA  



Riflettori su: blog in grande crescita!

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Grande successo per questo blog, partito nel 2013!

Sono lieta di annunciare che il mio Gruppo Facebook Il Teatro (di Silvia Arosio) ha raggiunto stamattina i 3.000 iscritti!

In questo periodo, anche il mio Canale Google + ha raggiunto alte vette: 579 follower per più di 4 milioni di visualizzazioni!

Approfitto per ringraziare tutti voi, lettori, artisti, produzioni, registi, che continuate a darmi fiducia ed a seguirmi, come sempre... anzi... di più!


Ecco tutti i modi per contattarmi.

Vi ricordo che per comunicati ed inviti, l'unico contatto èsilvia.arosio@gmail.com. 

Sotto, altri canali.

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Il sito di Dietro Le Quinte Production, di Silvia Arosio e Roberta Menegon:http://www.dietrolequinteproduction.it/

Infine, cliccate la mia bio per conoscermi meglio.

Expo Dinner Show del Teatro Nuovo: da maggio, con grandissimi nomi

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Novità, al Teatro Nuovo di Milano.

Da maggio, partirà l’Expo Dinner Show del Teatro Nuovo.

Forte del successo delle due passate stagioni estive, il Teatro Nuovo per Expo cambia forma e si trasforma: la storica platea da 1000 poltrone rosse passerà a 400 posti di cui 200 comodamente seduti a tavola per poter cenare, prima dello spettacolo, grazie ai menù creati dallo Chef Daniel Canzian, uno dei protagonisti indiscussi del panorama gastronomico milanese. Cena alle 20.15, spettacolo alle 21.15.

Di seguito il programma.

Troverete anche un'anticipazione di Puppetry of The Penis, Caveman e fin'anche Massimo Ranieri.

PROGRAMMA

EXPO DINNER SHOW TEATRO NUOVO

Stagione estiva 2015

Massimo Lopez 1-2-3 maggio

Eugenio Finardi 4 maggio

Summer Gospel Sherrita Duran 5 maggio

Franco Neri 6 maggio

La Famiglia Canterina 7-8 maggio

Hair Musical Tribute 9 maggio

Imany 10 maggio

Jerry Calà 11 maggio

Caveman 12 maggio

Orchestra Janoska Ensemble 13 maggio

The Ballroom Kings 14-15 maggio

Matteo Brancaleoni 16 maggio

Massimo Ranieri 17 maggio

Orchestra Glenn Miller 18-19 maggio

Five Sax 20 maggio

Flamencason 21 maggio

Gary Dourdan 22 maggio

Cristiano De André 25 maggio

Jesùs & the Bohemians Gipsy 26 maggio

Terzetto Printemps 27 maggio

Umberto Smaila 28 maggio

Luca Jurman 29 maggio

Puppetry of the Penis 31 maggio

Cena con Delitto 2 giugno






Sala Umberto Roma: da stasera, Forbici & Follia

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La nuova edizione di Shear Madness (Forbici & Follia), di cui vi ho già ampiamente parlato (qui i video dellla conferenza stampa a Milano), dal 27 gennaio al 15 febbraio, arriva alla Sala Umberto di Roma.

La versione italiana (Produzione Artisti Associati e Gianluca Ramazzotti con Artù), interpretata daRoberto Ciufoli, Nino Formicola, Nini Salerno, Max Pisu, Milena Miconi e Barbara Terrinoni, ha meritato il 6° Premio Camera di Commercio di Savona.

Questa edizione è piena di sorprese, a cominciare da un cast assolutamente stellare e divertente per un unico grande e irresistibile spettacolo che sorprenderà e conquisterà le platee italiane: una squadra che siamo certi renderà ancora più scoppiettante la commedia che per la prima volta rompe la quarta parete immaginaria per coinvolgere il pubblico nell’indagine più pazza e sorprendente della prossima stagione teatrale.

Uno spettacolo sapientemente orchestrato dalla mano del regista Marco Rampoldi che, dopo i successi di Nudi e crudi di Bennet e Divagante, si cimenta con un genere innovativo e nello stesso tempo interattivo.

Scherenschnitt (termine che indica l’arte del ritagliare la carta con le forbici), è un testo scritto dallo psicologo svizzero Paul Portner, molto interessato ai processi di interpretazione della realtà. Era nato come dramma interattivo, ma molto serio ed intenso – diventava tuttavia spesso comico dal momento in cui gli spettatori, in qualità di “testimoni” cominciavano ad interagire con la storia.

Nel 1976, Bruce Jordan e Marylin Abrams (ideatori e produttori di numerosi allestimenti, dopo un inizio come insegnanti e attori amatoriali), acquistarono i diritti dell’opera e la riscrissero in forma di commedia, arricchendo continuamente il testo con battute e riferimenti all’attualità e improvvisazione. Questa commedia è entrata nel Guiness dei primati, avendo battuto tutti i record di “tenitura” in numerose città degli Stati Uniti.

L’azione si svolge all’interno del salone di parrucchieri “Forbici Follia”. Scenografie, personale del teatro, ambientazione: tutto concorre a ricreare l’atmosfera assolutamente realistica dell’azione (che si svolge qui e ora).

Il primo atto vede, infatti, lo svolgersi dei fatti proprio come se stessero accadendo in ‘quel’ momento e in ‘quel’ luogo: un parrucchiere gay, una sciampista di periferia, un sedicente antiquario e una cliente dell’alta borghesia si incontrano nel salone, commentando le notizie del giorno e si apprestano a trascorrere una giornata assolutamente di routine.

Ma qualcosa accade e rompe questa abitudine. Al piano di sopra del salone avviene un terribile delitto: un commissario e un agente speciale della Polizia, per condurre le indagini e ricostruire la scena del delitto, chiedono l’intervento dei testimoni oculari.

Il pubblico presente si trasforma così nell’autentico protagonista della vicenda. A luci di sala accese, gli spettatori – unici testimoni oculari del delitto – dovranno rispondere alle domande del commissario, testimoniare su quanto visto, dire la propria, fare a loro volta domande e alla fine decidere chi è l’assassino. Un finale che viene deciso ogni sera dal pubblico in sala: una grande prova per gli attori impegnati in un copione mai definitivo. Uno spettacolo mai uguale a se stesso che spinge lo spettatore a tornare a vederlo più volte.

SALA UMBERTO

Via della Mercede 50 –Roma - 06.6794753

Prezzi: da € 32,00 a € 16,00

Orari: dal martedì al sabato ore 17 e 21, sabato e domenica ore 17, il secondo mercoledì ore 17.






Casting: Cantanti e Ballerini/e per la flotta Royal Caribbean Productions

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Audizione Per Cantanti e Ballerini/e per la flotta Royal Caribbean Productions.

Ecco cosa è uscito sul sito Ials.
"Cantanti – Vieni con le tue migliori 16-32 barre di una balata e un up-tempo in stili contrastani con la traccia.  Gli stili vocali dovrebbero includere: Pop / Rock, R & B, Teatro Musicale Contemporaneo e Jazz.  Portare una copia del tuo Curriculum e una tua foto.

Venite a far parte della famiglia Royal Caribbean.

Cerchiamo Ballerini/e professionisti che parlino sufficientemente inglese e che abbiano un'eta` dai 18 ai 30 anni.  Si richiede una forte tecnica jazz e una buona base classica.  Portare foto & Curriculum Vitae.  Si offrono 6 mesi di contratto con retribuzioni che partono da US $1,770-$3,000 al mesE, eccellenti spettacoli (Broadway & Musical Revues), itinerari da sogno in tutto il mond"o.


"MAS" Music & Arts Show
"MAS" Via Meucci, 83
20128 Milano
Tel. 9542666705
araphael@rccl.com
royalcaribbeanproductions.com


LINK UTILI - ultimi CASTING 

CASTING: MUSICAL ALADDIN (AMBURGO) - DISNEY/STAGE ENT. GERMANIA

TARZAN GERMANIA

LA BUONA NOVELLA

BILLY ELLIOT E JESUS CHRIST SUPERSTAR

BILLY ELLIOT NOTA BENE




Barclays Teatro Nazionale: in arrivo, Il Piccolo Principe

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Una nuova entusiasmante avventura è in arrivo al Barclays Teatro Nazionale.

Dal 31 gennaio e fino a metà maggio ogni sabato e domenica mattina alle ore 10.30 adulti e bambini saranno condotti per mano nel meraviglioso mondo de“Il Piccolo Principe”, uno spettacolo tutto da vivere.

Da un’idea di Chiara Noschese, che ne cura anche adattamento e regia, prende vita la rivisitazione teatrale de “Il Piccolo Principe”, testo autobiografico nato dalla penna di Antoine De Saint–Exupéry nel 1942 e pubblicato nel 1943. Considerato uno dei libri più letti al mondo, pur essendo semplice e adatto ai bambini, contiene in realtà tematiche complesse e offre piani di lettura differenti che partono dalla fiaba e dall’educazione sentimentale, per arrivare alla poesia fino alla psicologia e alla filosofia. Nonostante la sua ricchezza e molteplicità di argomentazioni è rivolto a tutti e la semplicità del linguaggio utilizzato esalta in pieno e rende chiaro il pensiero dell’autore.
Dal libro al teatro.
Come nell’opera la trasposizione teatrale tiene conto del reale, della vita dell’autore. Antoine De Saint -Exupéry è un uomo solitario, con esperienze personali dolorose, che ha vissuto da emarginato, uno scrittore e un pilota, sempre poco a contatto con la gente, un uomo più adatto alla contemplazione. Muore due anni dopo aver scritto il libro Il Piccolo Principe, il suo aeroplano precipita in circostanze poco chiare mentre sorvola le coste marsigliesi durante la Seconda Guerra Mondiale.

L’autore Antoine De Saint-Exupéry, nello spettcolo è il pilota Antoine, qui interpretato dall’attore-cantante gipeto, che è anche unico attore in scena.

Tempo e luogo sono decontestualizzati ma entrando in sala riconosciamo un deserto, una stazione di servizio ormai da tempo abbandonata, bidoni, chiavi inglesi, pneumatici, oggetti funzionali al racconto, sullo sfondo un vecchio hangar, e un uomo. Un uomo solo, perso, al limite delle proprie forze, un uomo dall’aspetto forte ma interiormente fragile e sopraffatto dalle prove della vita. Un uomo che ha sete, fame, è solo, ha paura e, come il Piccolo Principe, desidera tornare a casa. Una casa dove lo aspetta non una rosa ma probabilmente una donna, una famiglia.

Antoine e Il Piccolo Principe sono la stessa persona, un’unica cosa, lottano nelle difficoltà, nel deserto che altro non è che la solitudine interiore, e proprio quando si trovano in difficoltà fanno appello l’uno all’altro, imparando l’uno dall’altro.

Non è uno spettacolo didascalico, non intende facilitare l’apprendimento del testo, il suo scopo è far vivere al pubblico un’esperienza reale conducendolo dentro la storia e sollecitandolo con domande, suoni e immagini.

I valori indicati nel romanzo sono gli stessi dello spettacolo e sono da non dimenticare: godere della bellezza, prendersi cura dell'amore, coltivare l'amicizia, non perdere la speranza.

L’obiettivo di questa nuova messa in scena è quello di far passare questi messaggi ai bambini di oggi, veri e propri nativi digitali, sempre più stimolati da input diversi, veloci, a tratti violenti riconducendoli all’”antico”: ascoltare una storia e venirne coinvolti.

I bambini giocheranno con Antoine, il Piccolo Principe aiutandolo a tornare a casa. Saranno aiutati nel viaggio da effetti sonori e proiezioni tecnologiche.

Una curiosità è rappresentata dalla musica che convive garbatamente con la storia attraverso alcuni temi dei Pink Floyd declinati in arrangiamenti quasi sconosciuti.

Il pubblico godrà inoltre delle suggestive immagini a fumetti del Piccolo Principe prodotte dall’illustratrice per l’infanzia Neva Chieregato..

Il linguaggio, come anticipato, visti i tempi, è un linguaggio diverso, effetti sonori e giochi di luci, ci portano in un’altra dimensione, il lato poetico e filosofico sarà supportato da una comunicazione semplice e diretta così da tenere viva l’attenzione dei bambini.

«L’essenziale è invisibile agli occhi », dice la volpe. “Non si vede che con il cuore”

NOTE DI REGIA

La vita e' fatta di incontri.
I destini di due persone si sfiorano e quell'incontro cambia il loro modo di vedere le cose....
Questa e' la storia di due individui  che, in un luogo desolato, imparano ad aiutarsi, si sostengono a vicenda.
E' la storia di un viaggio in cui un bambino, un essere speciale, cambierà il modo di "guardare" di un adulto.
Mi auguro che Il Piccolo Principe possa essere un'esperienza in cui i bambini si possano riconoscere e che aiuti gli adulti a vedere il mondo con gli occhi di un bambino,  perché i bambini conoscono sempre la verità , quella pulita, senza filtri, senza logiche.
Perché niente è mai come sembra...
Chiara Noschese

CURIOSITA’

Il Piccolo Principe è fra le opere più celebri del XX secolo e tra le più vendute, attualmente è stato tradotto in 257 lingue e dialetti, e in numerose lingue esistono varie versioni del libro.
Assieme allo Straniero di Camus è l’opera letteraria francese più tradotta nel mondo e ogni anno, dal Giappone al Sudamerica, vengono proposte nuove versioni con grandi tirature (47 edizioni nel 2007 in Corea del Sud).
Chi difende le lingue rare, in via di scomparsa, utilizza la versione del Piccolo Principe come mezzo per la difesa della lingua. Il mitico testo di Saint-Exupéry è stato pubblicato in lappone, tzigano o quechua.
Il Piccolo Principe è il testo ideale per l’insegnamento delle lingue ed è stato adottato nelle scuole di molti paesi, tra cui il Marocco e il Giappone, per lottare contro l’analfabetismo.
Essendo trascorsi ormai settanta anni dalla morte dell’autore, in Italia ogni opera di Antoine Saint-Exupéry, compreso Il Piccolo Principe, diventa di pubblico dominio. Ogni editore italiano può ora pubblicare la sua versione di uno dei libri più venduti di tutti i tempi, stanno già uscendo infatti tantissime edizioni.

Poiché sono scaduti i diritti, arriva anche il film, naturalmente d'animazione. La regia è di Mark Osborne, che con John Stevenson aveva già diretto Kung Fu Panda per le Dreamworks nel 2008. Il film del Piccolo Principe uscirà in Francia nell'ottobre 2015 e in Italia nel gennaio 2016.

TRAMA

Un pilota di aerei, precipitato nel deserto del Sahara, incontra un bambino che gli chiede "Mi disegni una pecora?". Stupito per la situazione in cui si trova, il pilota non capisce il perché di questa ed altre richieste strane del bambino. Questo, poco per volta, dice di essere il principe di un lontano asteroide, sul quale abita solo lui, tre vulcani di cui uno inattivo e una piccola rosa, molto vanitosa, che lui cura e ama.
Il piccolo principe racconta che, nel vagare per lo spazio, ha conosciuto diversi personaggi strani, che gli hanno insegnato qualche cosa. La cura per la sua rosa lo ha fatto soffrire molto, perché spesso questa si è mostrata scorbutica. Ora però che è lontano, il piccolo principe scopre piano piano che le ha voluto bene, e che anche lei gliene voleva. Purtroppo però non si capivano. Il piccolo principe, proveniente dall'asteroide B612, aveva bisogno della pecora per farle divorare gli arbusti di baobab prima che crescessero e soffocassero il suo pianeta.

Visitando ciascun pianeta dall'asteroide 325 al 330 il piccolo principe se ne va con l'idea che i grandi siano ben strani, e con un piccolo insegnamento per sé:
un vecchio re solitario, che si crede onnipotente, cerca di farlo suo ministro, dando ordini solo in modo da essere sempre ascoltato;
un vanitoso chiede solo di essere ammirato e applaudito, senza ragione;
un ubriacone beve per dimenticare la vergogna di bere;

un uomo d'affari che passa i giorni a contare le stelle, credendo che siano sue.
un lampionaio deve accendere e spegnere il lampione del suo pianeta ogni minuto, perché il pianeta gira a quella velocità; per quest'uomo il piccolo Principe prova un po' di ammirazione perché è l'unico che non pensa solo a se stesso;
un geografo sta seduto alla sua scrivania ma non ha idea di come sia fatto il suo pianeta, perché non dispone di esploratori da mandare ad analizzare il terreno e riportare i dati.

Quest'ultimo consiglia al piccolo principe di visitare la Terra, sulla quale finalmente il nostro protagonista giunge, con grande stupore per le dimensioni e per la quantità di persone. Il suo primo incontro, nel deserto, avviene con un serpente, simbolo della morte, che però è vista in senso positivo, come l'inizio di un viaggio. Proseguendo con il suo viaggio, egli incontra un piccolo fiore, delle alte cime, ed infine un giardino pieno di rose fiorite. La sua rosa aveva raccontato al piccolo principe di essere l'unica di quella specie in tutto l'universo, e quindi egli rimane molto deluso da questa scoperta. Ma non fa in tempo a pensarci molto, che compare una piccola volpe, che gli chiede di essere addomesticata e di essere sua amica. La volpe parla a lungo con il principe dell'amicizia.

Il principe incontra poi un indaffarato controllore, che non sa giustificare la ragione per cui la gente va avanti e indietro sempre di fretta; l'ultimo interessante incontro è con un venditore di pillole che calmano la sete, facendo risparmiare un sacco di tempo. Dopo aver ascoltato tutto il racconto del piccolo principe, il pilota non è riuscito a riparare l'aereo e ha terminato la scorta d'acqua . Allora vanno alla ricerca di un pozzo.
Dopo una giornata di cammino, i due si fermano stanchi su una duna ad ammirare il deserto nella notte. Con in braccio il bambino addormentato, il pilota cammina tutta la notte, e finalmente all'alba scopre il pozzo. "Un po' d'acqua può far bene anche al cuore" commenta il piccolo principe, e bevono entrambi con gioia. Il pilota torna al lavoro al suo apparecchio, e la sera seguente ritrova il piccolo principe ad attenderlo su un muretto accanto al pozzo, mentre parla con il serpente che aveva incontrato. Il piccolo principe tornava lì, dopo un anno dall'arrivo sulla terra, per tornare al suo pianeta.

Il fanciullo così, forse, ritorna dal suo fiore, con la pecora, la scatola e la museruola. Lascia in regalo al pilota il suo sorriso, il suo messaggio, e un mare di stelle da guardare, offrendogli anche l'immagine confortante che lassù, da qualche parte, il piccolo principe si prenderà cura della sua rosa.





Aspettando Broadway: intervista a Demetrio Mazzotta

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Come vi avevo detto, qualche tempo fa, Aspettando Broadway si allarga anche al Sud.

Da uno stage tenuto da Manuel Bianco, il 1 e 2 novembre 2014 e curato dalla ASSOCIAZIONE INCANTO, è nata la richiesta di creare qualcosa in CALABRIA .

E l'idea sta diventando realtà. Da Gennaio 2015 ad Agosto 2015 con oltre 144 ore di studio e lavoro , si sta creando una COMPAGNIA DI MUSICAL .

Verranno formati i performer nelle varie discipline con tutti i Docenti che seguono artisticamente i ragazzi del gruppo, ovvero :

MANUEL BIANCO - MARCELLO SINDICI - BRUNELLA PLATANIA - DANIELE PACINI - STUART LINDSAY - ROBERT STEINER - VALENTINA DE PAOLIS - RAMON FIUME e la Direttrice Loretta Foresti .

Uno dei primi ingressi in questo gruppo calabrese, è DEMETRIO MAZZOTTA, che già viene da una solida preparazione a Londra e New York.

Motivo in più per sentire cosa ne pensa della nuobìva esperienza con Aspettando Broadway.

P.s. alla fine dell'intervista, sveleremo uno stage di maggio con un nome importantissimo....




Ecco come si è presentato, in esclusiva anteprima per questo blog, Demetrio Mazzotta:

"Il battere di una penna su una scrivania verde acqua e le seguenti parole pronunciate da un ombra con i capelli gonfi e ricci “Demetrio, ripetimi col battito delle tue mani questo ritmo” …

Avevo circa 10 anni, ero in una stanza con la mia prima giuria di fronte, vedevo tutto nero per l’agitazione; ecco perché quello, che poi sarebbe stato il mio primo insegnante di solfeggio, era solo un’ombra.
Erano le selezioni per un corso sperimentale di musica alle scuole medie dove la giuria assegnava ad ogni allievo uno strumento musicale da imparare. Il terrore e l’insicurezza nei miei occhi … che alla fine dell’esatta imitazione del ritmo di quella penna, lasciarono il passo a quello che poi sarebbe stato il mio primo vero approccio alla MUSICA.

Così io, il piccolo bambino di 10 anni, nato a Bonn in Germania (la città di Beethoven) e cresciuto a Bellantone (Laureana di Borrello) in Calabria, che andavo al cinema solo soletto dopo le prove di orchestra, iniziai la mia avventura da musicista (suonavo il clarinetto).
Questo strumento mi accompagnò per circa sei anni della mia vita 3 anni di scuole medie e tre di scuole superiori durante i quali frequentavo il Conservatorio “F. Cilea" di Reggio Calabria

Proprio durante gli anni di conservatorio capii che quell’ambiente, assurdamente, mi imprigionava.

Secondo me gli insegnanti fanno il 50% della voglia di un ragazzo a studiare e il mio insegnate di clarinetto era incurante dei suoi allievi e quindi subito cercai di trovare un altro modo per gioire dell’arte. Abbandonai il conservatorio e finite le scuole superiori venni a conoscenza di un’Accademia di Arte Drammatica della Calabria a Palmi, un paese vicino al mio.

Mi iscrissi ed iniziò il mio percorso nel mondo della recitazione, soprattutto del teatro greco. Durante gli anni di formazione teatrale ho avuto modo di approfondire tutte e tre le discipline per eccellenza: danza, canto e recitazione lasciandomi influenzare da grandi del teatro italiano come Paolo Giuranna, Paola Quattrini, Walter Manfrè, Edoardo Siravo e Stefano Marcucci.
Proprio con Stefano, Maestro di musica eccellente nonché compositore delle musiche de’ I promessi sposi del mitico trio Lopez-Solenghi-Marchesini, iniziò a farsi strada dentro di me il concetto di MUSICAL nell’esatto momento in cui lui intonò al pianoforte i famosi accordi dell’intro del Phantom of the Opera. Amore a primo ascolto …

Alcuni degli spettacoli ai quali ho partecipato sono stati: L’Orestea di Eschilo, traduzione di Pasolini, Elettra di Euripide e La Giara di Pirandello per citare i più importanti. Diciamo dei pilastri del teatro :)

Superato l’esame di recitazione presso l’accademia, prendo il mio diploma e decido di trasferirmi a Roma, meta del teatro del cinema e della televisione. Illuso :) Qui vivendo da solo e dovendo pagare un affitto con le mie sole forze, inizio a lavorare prima part-time facendo abbastanza provini e poi full-time facendo meno provini, vuoi per il tempo o vuoi per le porte in faccia la mia PASSIONE stava affievolendosi e di fare dell’ARTE un LAVORO non ne vedevo modo. Negli anni a Roma ho avuto modo di partecipare ad alcuni programmi televisivi come “Il treno dei desideri” e “XFactor” nella sezione day-time pomeridiana delle selezioni nel 2007.


Dopo qualche anno, per evitare di spegnermi del tutto artisticamente, decido di unire la mia esperienza da musicista e attore nell’arte del musical. Da qui la decisione di darmi un anno di tempo per la preparazione di documenti per il visto e per mettere da parte un po’ di “soldoni” per andare a vivere un’esperienza nella città del musical: NEW YORK !!!

Così il 17 dicembre del 2011 il mio biglietto destinazione Broadway era già pronto e la NYFA (New York Film Academy) mi stava aspettando. In America ho avuto modo di approfondire il concetto di musical e il modo americano (quello giusto) di farlo. Alla NYFA alcuni dei miei insegnanti infatti erano personaggi noti di Broadway tra i quali alcuni come Kristy Cates alias Elphaba di Wicked della produzione del tour di Chicago, Lucia Spina alias Madame in Le Mis e ultimo, ma non ultimo Thom Warren alias Scar, Zazu, Timon e Pumbaa in The Lion King. Praticamente il mio nome non era più Demetrio, ma Alice e Broadway, con quelle luci e la vastità degli show disponibili da vedere a tutte le ore, era il mio paese delle meraviglie :)

Poi un giorno, sempre a NY, ho l’occasione di andare a vedere uno showcase del quale l’organizzatrice era una certa Mary Setrakian colei che poi è diventata il mio mentore nel musical. Una persona di un’energia travolgente ed un’esperienza illimitata: vocal coach di personaggi come Nicole Kidman per il film-musical Moulin Rouge, Kate Winslet, Milla Jovovich, la mitica Sierra Boggess per The little Mermaid e per i membri del cast Aida, The Lion King e tanti altri.
Grazie a diversi masterclass fatti con Mary ho trovato la connessione tra musica e recitazione e credetemi che quello che ne esce fuori è un meraviglioso miracolo e oltre al ruolo di insegnante Mary è adesso un mia amica e confidente :) Grazie Mary :) Love u always

Finiti gli studi a NY ritorno a Roma ormai cambiata, ormai diversa … o forse quello ad essere cambiato e ad essere diverso ero io? In ogni caso ormai l’Italia mi stava stretta e quindi dopo qualche mese un altro trasferimento, ma stavolta più vicino: Londra ed il West End. Qui ho il modo di respirare ancora Musical e di saziare la mia fame di conoscenza di quest’arte meravigliosa e di renderla più concreta partecipando a serate di “open mic” dove tu portavi solo lo spartito e tutto era improvvisato e magico lasciando aperta la remota possibilità di cadere nelle grazie di qualche producer del West End ;)

After London qualcosa accade ed una serie di eventi mi portano a conoscenza di Aspettando Broadway e della possibilità che parta proprio nel mio piccolo paesino un corso destinato alla formazione di una compagnia di Musical.
Un ritorno alle origini insomma; per staccare un po' da questo vagabondare alla ricerca dell’arte decido di buttarmi in questa nuova avventura e dopo un primo incontro con Manuel e Loretta eccomi qui a Laureana a fare quello che desidero e a sognare ancora una volta che diventi realtà …

Anche se certe volte la vita ci fa credere che non siamo all’altezza di alcune situazioni, scrollatevi di dosso questo manto di negatività e pensate solo ad una cosa:

Così come Mary Setrakian lo disse a me io lo scrivo a voi

“You are enough
You are so enough
It is unbelievable how enough you are”

• Demetrio •


NUMERO CHIUSO DI 14 COMPONENTI: CI SONO ANCORA TRE POSTI.

E' ancora possibile iniziare al secondo incontro che avverrà il 7 e 8 Febbraio 2015.

Chiunque voglia informazioni contatti GIOVANNA MARINO Presidente della Associazione Incanto ai numeri della locandina sopra.

LINK UTILI

INTERVISTA A GIULIA BERNABEI


RICCARDO STOPPONI

ALEX CAGE  

LORENZO MICHELETTI 

Myriam Mirso Somma  
Anno 2014 - 2015
 


 







Alessandro Preziosi Don Giovanni: i video della conferenza stampa

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Alessandro Preziosi arriva a Milano dal 3 al 15 febbraio sul palco del Teatro Nuovo di Milano con il Don Giovanni di Molière.

La scelta di Khora.teatro di produrre, in collaborazione con il Teatro Stabile D’Abruzzo, Don Giovanni in tutta la complessità del personaggio e con un allestimento tecnologico e multimediale, è l’ideale conclusione di una trilogia di riproposizione di classici seicenteschi, dopo Amleto e Cyrano (per il quale Alessandro Preziosi ha ricevuto il Premio Maschera D’oro del teatro italiano 2014 per il Miglior Monologo), rivolta ad un vasto pubblico popolare ma sempre attenta nel confezionamento editoriale alle nuove generazioni.

Nel Don Giovanni, Alessandro Preziosi, reduce dai successi teatrali, impegni televisivi e premi cinematografici, è interprete e regista. La scelta artistica prende le mosse non solo dalla straordinaria contemporaneità di questo classico ma soprattutto nell’ottica della messa in scena come un omaggio sentito e coraggioso alla scrittura, al fascino dell’immaginazione e soprattutto al Teatro, in tutte le sue forme come strumento educativo.

Ieri, c'è stata la presentazione al Teatro Nuovo.

In attesa della mia intervista tv per Lombardia Sat Sky 908, vi propongo alcuni video della conferenza stampa.

Più tutte le info.

Le foto della conferenza sono di Marco Bignozzi. 


I VIDEO DELLA CONFERENZA:



Lo Spettacolo


Le versioni del mito di Don Giovanni sono ben superiori alle donne sedotte dall’ammaliatore sivigliano e contano oltre 4000 riscritture. Numerosissime erano state le rappresentazioni teatrali con protagonista questo personaggio, la cui immensa fortuna letteraria era cominciata nel 1630, quando Tirso de Molina, probabilmente ispirandosi a racconti popolari che utilizzavano i padri Gesuiti, negli spettacoli edificanti dei loro piccoli allievi facendone il prototipo dell’eretico blasfemo per definizione, scrisse il suo Burlador de Sevilla. Venne in seguito ripreso dalla Commedia dell’Arte italiana, che lo incluse nel suo repertorio accentuando gli aspetti più comici della vicenda.


Molière attinge a queste fonti italiane e le rielabora per ricavarne un suo personale Don Giovanni, ritraendolo come un personaggio raffinato, cinico, dissacrante, in aperta opposizione con le convenzioni sociali, pronto a burlarsi anche della religione. Nella scelta del Don Giovanni Khora.teatro ha intravisto nella compresenza di toni drammatici e comici, un materiale drammaturgico teso a coniugare l’esaltazione ed il senso tragico del personaggio archetipico, mito dell’individualismo moderno, e le mirabili leve sulle parti comiche, necessarie per meglio andare incontro al gusto del pubblico, il testo ideale nel compimento di una particolarissima trilogia di ambientazione seicentesca, Amleto, Cyrano , Don Giovanni. Il Don Giovanni di Molière non è un banale donnaiolo, collezionista di femmine per sfogo fisiologico o edonistico svago, ma a dominare è una volontà di potenza, di affermazione di sé che nasce da un vuoto esistenziale, da una sorta di noia metafisica, e insieme da un timore di fallimento, un Don Giovanni che ormai, prossimo al termine della sua carriera, sembra quasi svelare la maschera ipocrita della cinica empietà, per smascherare i cattivi pensieri e le ipocrisie della società in cui viviamo.

La scelta artistica prende le mosse non solo dalla straordinaria contemporaneità del classico la cui rilettura si rende necessaria in considerazione del dilagante relativismo dell’attuale società in cui impera l’immagine fine a se stessa e si continua a riscontrare il totale sgretolamento dei valori, ma soprattutto nell’ottica della messa in scena come un omaggio sentito e coraggioso alla scrittura, al fascino dell’immaginazione e soprattutto al Teatro, in tutte le sue forme.


L’Idea Produttiva

Khora.teatro con il Don Giovanni prosegue nel solco dei fortunati allestimenti degli spettacoli “Amleto” e “Cyrano”, nei quali all’alto gradimento del pubblico ha fatto riscontro l’interesse della maggiore critica nazionale, dando continuità al progetto di portare in scena grandi classici del teatro, rivolti ad un vasto pubblico popolare, pur strizzando come sempre l’occhio nel confezionamento editoriale alle nuove generazioni.


Nell’allestimento di Khora.teatro che rinnova la comune progettualità con il Teatro Stabile d’Abruzzo, Don Giovanni è interpretato da Alessandro Preziosi, reduce dai successi teatrali, impegni televisivi e premi cinematografici, che raccoglie la sfida tutta teatrale nel mettere in scena un personaggio, che come qualcheduno ha felicemente definito è “il carattere più teatrale che abbia attraversato la scena”, prototipo del seduttore senza scrupoli, che fa dell’inganno ai danni delle donne da lui disonorate un vero e proprio vanto, non si cura delle classi sociali e dei ruoli precostituiti ed è spinto da un desiderio di conquista inesauribile e mai sopito. La decisione di fare del Don Giovanni l’ideale conclusione di una trilogia di riproposizione di classici nonché la seconda coproduzione del TSA con Khora.teatro nasce da una considerazione prima di tutto “artistica” e che attiene soprattutto ai contenuti dell’immortale archetipo teatrale ed ai valori che tutto lo staff creativo previsto intende esprimere nella messa in scena. Come dimostrato in altre precedenti produzioni come “Datemi Tre Caravelle”, “Amleto” e la “Dodicesima Notte” e non ultimo “Cyrano”, è obiettivo del progetto unire al raffinato e corretto utilizzo di un apparato tecnologico che comprende l’uso di videoproiezioni e altre soluzioni multimediali innovative, ma sempre contestualizzate, con la direzione degli attori sul palcoscenico. Il Don Giovanni comprende tra attori e tecnici una compagnia di circa 20 elementi che portano in giro uno spettacolo complesso, ma in grado di realizzare anche i debutti, con l’obbiettivo di ricreare un vero e proprio ambiente spettacolare, caleidoscopico e camaleontico, tutto stretto tra teatro barocco e opera moderna. Riguardo alle caratteristiche produttive si è pensato di attorniare Alessandro Preziosi, di un cast di creativi dalla comprovata esperienza e professionalità per i quali parlano i curriculum delle opere realizzate, ma anche soprattutto l’apprezzamento con cui pubblico e critica saluta i loro lavori, al fine di concretizzare una innovativa visione dell’adattamento e della messa in scena in linea con un teatro realmente europeo.


Note di Adattamento

Il Don Giovanni di Molière è un testo eccezionale che suona ancora oggi come attuale senza aver accumulato nel tempo un grammo di polvere, ma è anche un’opera misteriosa e sublime, dal genere “unico” sotto molti punti di vista, soprattutto dal punto di vista stilistico: una commedia irresistibilmente atipica rispetto alla vasta produzione del commediografo francese, una tragedia quasi Shakespeariana con una trama apparentemente poco lineare, e personaggi e caratteri in apparenza incredibilmente distanti fra loro. In questo nuovo adattamento ci si è proposti in linea con l’allestimento proposto di realizzare un copione dal carattere spiccatamente “postmoderno” e cinematografico, che conferma il piacere agli affezionati della prosa, ma capace di introdurre degli elementi che attivano il pensiero, come ad esempio l’episodio introduttivo del duello con il Commendatore, matrice di tutta la vicenda narrata.
La lingua è usata al servizio dello spettacolo con il preciso intento di sposare lo scorrere dell’intrattenimento con un discreto mimetismo dei contenuti, assecondando organicamente una struttura bizzarra in cui commedia e tragedia si succedono quasi senza preavvisi.
Questa libertà creativa apparentemente caotica, forse dovuta ad una estrema sintesi compositiva da parte dell’autore, è compensata da una rimarcata struttura e da una rigorosa “l’impaginazione” un succedersi di quadri resi con vere e proprie ellissi cinematografiche.

Tommaso Mattei


Note di Regia

In una società, che oramai, sembra implorare la finzione per raggiungere la felicità convivendo nella costante messa in scena di sentimenti, emozioni, anche famigliari, il Don Giovanni di Molière smaschera questo paradigma di ipocriti comportamenti, di attitudini sociali figlie di una borghesia stantia e decadente!! Divenendo il maestro inimitabile della mimesi. Accumula, dunque, Don Giovanni su di sé, come una cavia, l'ipocrisia del mondo, e diviene consapevolmente la vittima sacrificale e contemporanea della società in cui vive. In sostanza, il personaggio letterario, che attraverso questo sacrificio continua ad essere mito dell'individualismo moderno finisce per immolarsi, rifiutando la misericordia divina, per il pubblico di oggi, e per questo rimanendo mito del ventunesimo secolo; non rimane che sperare che questa spettacolarizzazione dei vizi dell'anima crei nel pubblico, indispensabile per il nostro Don Giovanni, un contraccolpo di reale riflessione sul senso e il mistero della vita: la salvezza dello spirito è radicalmente legata alla nostra autenticità. Quale migliore augurio per il teatro di oggi.

Alessandro Preziosi

La Sinossi 

L'opera, nota anche con il titolo di “Don Juan ou Le festin de pierre” (Don Giovanni o Il convito di pietra) commedia in cinque atti, in prosa, rappresentata la prima volta al Palais Royal il 15 febbraio 1665 è ispirata alla vecchia leggenda di don Juan (da cui lo spagnolo Tirso de Molina aveva tratto il famoso dramma El burlador de Sevilla), che tanto successo aveva avuto in Spagna, in Italia e quindi in Francia.
Don Giovanni, gentiluomo di corte, ateo, perverso, libertino, ha abbandonato Elvira, che tenta invano di riconquistarlo; gettato dalla tempesta sulla costa insieme al servo Sganarello, è salvato da alcuni contadini. Seduce quindi Carlotta e Maturina, due contadine attirate dalle sue promesse di matrimonio. Inseguito dai fratelli di Elvira, sempre in compagnia di Sganarello, si rifugia in una foresta dove vuole costringere un povero a bestemmiare.

Dopo avere salvato la vita a don Carlos, fratello di Elvira, don Juan invita a cena la statua di un "commendatore" da lui ucciso in precedenza e la statua accetta. Mette poi alla porta il signor Domenica, suo creditore, e risponde con insolenza e con scherno al padre don Luigi che gli rimprovera la sua vita dissoluta. Dopo essere rimasto insensibile anche alle preghiere di Elvira che vorrebbe farlo ravvedere, don Giovanni si mette a tavola e la statua del "commendatore" lo invita a sua volta a cena per il giorno dopo.

Don Giovanni finge di pentirsi di fronte al padre ma confessa a Sganarello di volersi servire ora dell'ipocrisia, ed è appunto da ipocrita che risponde al fratello di Elvira. Compare sulla scena uno spettro che concede a don Giovanni pochi istanti per pentirsi, ma poiché lui se la ride, la statua del "commendatore" lo prende per mano: su don Giovanni si abbatte un fulmine, la terra gli si apre sotto i piedi ed è inghiottito nell'Inferno, mentre il servo Sganarello si lamenta per il salario arretrato che nessuno gli pagherà.


Personaggi e Interpreti

DON GIOVANNI Alessandro Preziosi
SGANARELLO Nando Paone
DONNA ELVIRA Lucrezia Guidone
GUSMAN Roberto Manzi
DON CARLOS Matteo Guma
DON ALONSO Roberto Manzi
DON LUIGI Alessandro Preziosi
FRANCISCO Daniele Paoloni
CARLOTTA Barbara Giordano
MATURINA Daniela Vitale
PIERINO Daniele Paoloni
VIOLETTA Daniela Vitale
RAGOTIN Matteo Guma
IL SIGNOR DOMENICA Roberto Manzi
RAMON Matteo Guma
UNO SPETTRO Barbara Giordano

Tournée
Don Giovanni è in tour dal 31ottobre 2014 al 31 marzo 2015, più di 20 piazze sull’intero territorio italiano per circa 80 date in prestigiosi teatri. www.dongiovannitour.it

Le date del 2015:

03 – 15 febbraio Teatro Nuovo MILANO
17 – 22 febbraio Teatro Comunale IMOLA
24 febbraio – 1 marzo Teatro Donizetti BERGAMO
03 marzo Teatro Comunale GORIZIA
04 marzo Teatro Comunale LONIGO
05 marzo Cinema Teatro LEGNANO
06 – 08 marzo Teatro Comunale FIGLINE VALDARNO
10 – 15 marzo Teatro Comunale VERONA
17 marzo Teatro Sociale CITTADELLA
18 marzo Teatro Comunale PORTOGRUARO
20 – 22 marzo Teatro Comunale REGGIO EMILIA
24 – 26 marzo Teatro Nuovo UDINE
27 – 29 marzo Teatro Comunale PORDENONE
31 marzo Auditorium GDF L’AQUILA


Info e Prezzi Don Giovanni
TEATRO NUOVO
Piazza San Babila Milano
Tel. 02.794026
Orari biglietteria: dal lunedì al sabato dalle ore 10:00 alle 19:00 -domenica dalle 14:00 alle 17:00
e da un’ora prima dell’inizio degli spettacoli.
Mail: prenotazioni@teatronuovo.it – www.teatronuovo.it

PREZZI: da €.49,50 a €.59,50 (comprensivi di prevendita)
Settore Giallo €.59,50
Settore Blu €.54,50
Settore Verde €.49,50

ORARI:
Inizio spettacolo ore 20.45 –
Sabato 7 febbraio - domenica 8 e 15 febbraio ore 15.30 e 20.45

PREVENDITE: www.bigliettoveloce.it - www.ticketone.it www.happyticket.it

Biografie

ALESSANDRO PREZIOSI - Regia

Alessandro Preziosi è nato a Napoli il 19 aprile del 1973, laureato in Giurisprudenza presso l'Università Federico II di Napoli . si è trasferito a Milano, dove si è diplomato all'Accademia dei Filodrammatici.
Nel 1998 debutta nel ruolo di Laerte nell'Amleto di Antonio Calenda ha allestito per il Teatro Stabile del Friuli-Venezia Giulia e interpreta Cristiano nel Cyrano di Corrado D’ Elia e, successivamente, ha prodotto e interpretato il monologo Le ultime ore di A.I. di Tommaso Mattei. Ancora con lo Stabile del Friuli-Venezia Giulia, e diretto da Antonio Calenda, ha recitato nell’Agamennone di Eschilo ed è stato Oreste in Coefore e in Eumenidi rappresentati a Teatro Greco di Siracusa e poi in tournée nazionale.

Dopo aver a lungo interpretato l'ispettore Pietro Foschi nella fortunata soap di Mediaset “Vivere”, è stato protagonista per Mediaset della fiction in costume “Elisa di Rivombrosa” diretta da Cinzia P.H. Torrini grazie alla quale vince un Telegatto come personaggio maschile dell'anno. Nella seconda serie è presente solo nelle prime due puntate, avendo deciso di dedicarsi al teatro con il musical “Datemi tre caravelle”, dove interpreta il ruolo di Cristoforo Colombo. Nel 2004 è protagonista di “Vaniglia e cioccolato”, regia di Ciro Ippolito, e della miniserie tv in sei puntate, “Il Capitano” di Vittorio Sindoni, trasmessa da Raidue.

Nel 2006 gira i film “I Viceré” di Roberto Faenza, tratto dal romanzo di Federico De Roberto, e “La masseria delle allodole”, tratto dal libro di Antonia Arslan e diretto da Paolo Taviani e Vittorio Taviani. Entrambi i film escono nelle sale nel 2007; il film “I Viceré”, dopo l'uscita nei cinema, va in onda, in due puntate, su Raiuno. Dal 7 maggio 2007 inizia le riprese della serie “Il commissario De Luca”, 4 film tv, tratti dai romanzi di Carlo Lucarelli, regia di Antonio Frazzi. Dopo aver interpretato ll tv movie della Lux vide “S.Agostino” per la regia di Cristian Dougay, è tornato in teatro per l’Amleto di Khora.teatro per la regia di Armando Pugliese che reduce dai successi estivi dopo il debutto in occasione del sessantesimo anniversario del festival Scespiriano di Verona ha terminato nel febbraio 2010 a Roma una lunghissima tournée. Al cinema nel 2010 è uno dei protagonisti del lungometraggio di Ferzan Ozpetek “Mine vaganti “ e del di Fausto Brizzi “Maschi vs femmine” Nel 2011 ha girato per Canale 5 la serie “Amore e vendetta” con Anna Valle per la regia di Raffaele Mertes ed è protagonista accanto a Laura Chiatti del nuovo lavoro di Pappi Corsicato “Il volto di un’altra” .

FABIEN ILIOU – Scene

Artista francese di calibro internazionale, diplomato all’École Nationale Supérieure des Arts di Parigi, inizia la sua carriera dedicandosi alla fotografia e il disegno prima di focalizzarsi su mostre ed eventi. La sua passione per le forme e le figure è alla base della sua creatività; concentrata sulla ricerca delle geometrie e le illusioni ottiche come valorizzazione delle sue numerose creazioni, usando il principio dell’anamorfosi. Usa la macchina fotografica come un righello e l’obiettivo come un compasso per trasformare la piatta realtà di una semplice foto in una straordinaria struttura tridimensionale. Come scenografo, Iliou collabora con la sua creatività e il suo spirito innovativo per la realizzazione di diversi eventi esclusivi, allestimento di facciate, vetrine e packaging. Ritroviamo i suoi lavori nel mondo, da Parigi, Roma, Milano e New York, a Dubai, Beijing, Shangai e Tokyo. Inoltre i suoi disegni sono stati trasformati da Burgari in sciarpe di seta nelle ultime due collezioni di tessuti. Dal 2008 è a capo delle installazioni espositive per la retrospettiva di Bulgari nel mondo, dal Palazzo delle Esposizioni a Roma nel 2009, Il Gran Palais a Parigi nel 2010, al National Museum a Beijing nel 2011 e l’Aurora Museum a Shanghai nel 2012. Sua la creazione del gigantesco “diamante nero”che sotto la cupola di vetro del Grand Palais diventa una dei pezzi principali della mostra in aggiunta ai gioielli romani. Nel 2010 ha disegnato la mostra Flora Cult a Roma e ha realizzato un interessante progetto per le vetrine dello store Re-f-use di Ilaria Venturini Fendi. Dal 2004 al 2009 lavora con Massimo Quendolo realizzando le mostre al French Cinematheque, l’Istitut du Monde Arabe, il Musée Guimet du Quai Branly e il National Museum del Bahrain.

MARTA CRISOLINI MALATESTA - Costumi

Diplomata col massimo dei voti in Scenografia presso l’Accademia di Belle Arti Pietro Vannucci di Perugia.
Nel 1990 inizia la sua carriera lavorativa come assistente alle scene e ai costumi per numerosi spettacoli di prosa ed opera, di cui spesso cura tutta la parte progettuale, tra cui Macbeth (Teatro Grande di Brescia), Nostre ombre quotidiane (Teatro di Benevento), Il Barbiere di Siviglia (Cairo opera house) e La Traviata (Teatro San Carlo) con la regia di Sandro Sequi, Il furioso all’isola di Santo Domingo (Teatro Doninzetti di Bergamo) e La scala di seta (Teatro la Fenice) con la regia di Luca De Fusco, Carmen (New National Theatre di Tokyo) con la regia di Maurizio Di Mattia, La Coscienza di Zeno con la regia di Piero Maccarinelli, L’Amica delle mogli con la regia di Gigi Dall’Aglio e Persiani ed Eumenidi (Teatro greco di Siracusa) con la regia di Antonio Calenda.
Nel 1997 inizia anche la sua carriera accademica come docente di Scenotecnica e Costume per lo Spettacolo all’Accademia Pietro Vannucci di Perugia, incarico che tuttora ricopre. Dal 2013 è docente di Storia del Costume per il Corso di Laurea in Comunicazione e DAMS presso Link Campus University di Roma.

VALERIO TIBERI – Luci

Nasce a Spoleto, città del Festival dei Due Mondi dove inizia la sua carriera professionale e sboccia la passione per la materia luce in tutte le sue forme. Nel teatro di Prosa in evidenza le produzioni de Teatro Eliseo di Roma ed Il Teatro Stabile d’Abruzzo in spettacoli come “Don Giovanni”, ”Amleto", “XII Notte", "il Piacere dell' onestà", "Allegre Comari di Windsor", “Constellazioni” ed altri. Suoi i disegni luci di numerosi musical prodotti in Italia, tra i quali ”Dirty Dancing”,“Rugantino”, “Ghost”, “Frankenstein Jr”, “Priscilla”, "Gypsy", "Cenerentola", "Happy Days", “Cats”, “The Producers”, "Grease", “Cabaret”, “Il giorno della tartaruga”, “Stanno suonando la nostra canzone”, “Promesse Promesse” “A Chorus Line”, “High School Musical”, ed inoltre "Pinocchio - Il Musical" per il tour in Korea, Seoul Art center, e a NYC. Inoltre in evidenza "The Mission" al Sejong Theater di Seoul, e per Stage Entertainment "Flashdance". Nel 2010 il suo debutto al Teatro alla Scala di Milano, per il balletto “Immemoria”. Nel 2014 il suo debutto a Broadway con la produzione italiana di “Rugantino”.

Nella Danza in evidenza "Serata Sacra" ed "Il Lago dei Cigni” al MaggioMusicale Fiorentino e “Histoire de Manon” al Teatro alla Scala. Nel teatro d'Opera in evidenza “Les Troyens” al Teatro alla Scala, "Norma" al Teatro Verdi di Sassari per il quale è citato nel libro "Light Art in Italy 2011", del "Nabucco" al Teatro Massimo di Palermo e “Il Farnace” al Maggio Musicale Fiorentino ed altri ancora.
Collabora come Light Designer ai galà di danza “Roberto Bolle & Friends”. E' docente al corso per realizzatori luci all' Accademia del Teatro alla Scala. E’ attualmente co-presidente dell’ A.I.L.D. (Associazione Italiana Lighting Designer). E’ Light Designer Associato al Teatro alla Scala dal 2012.

ANDREA FARRI - Musiche

Nato a Roma nel febbraio 1982, Andrea Farri studia pianoforte alla Scuola di Musica Popolare di Testaccio. Il suo maestro è il jazzista Andrea Alberti.Laureato in Storia Contemporanea all’Università di RomaTre, ha fatto anche numerose esperienze da assistente alla regia, tra cui “La tigre e la neve” di Roberto Benigni.

Figlio d’arte, inizia a scrivere musiche per il teatro fin da giovanissimo. Nel 2006 musica i corti di Jean Vigo (Taris e A propos de Nice) debuttando con grande successo al Batik Film Festival.
A 25 anni firma la sua prima colonna sonora cinematografica. Due sono le correnti musicali che lo influenzano maggiormente: l’impressionismo di inizio ‘900 e la musica languida e decadente delle balere della Riviera nel secondo dopoguerra. Ha scritto e orchestrato la colonna sonora di “Un gioco da ragazze” di Matteo Rovere, le serie televisive “Squadra Antimafia Palermo Oggi” di Pier Belloni e “La scelta di Laura” di Alessandro Piva, e ancora il film “Il richiamo” di Stefano Pasetto. In ambito teatrale ha collaborato tra gli altri con Stefano Benni, Lucia Poli, Alessandro Preziosi, Paolo Poli, Lidia Ravera, Ellekappa, Massimo Wertmuller, Remo Remotti, Alda Merini, Anna Ferruzzo, Cosimo Messeri, Valentino Orfeo, Fabrizio Bancale, Stefano Chiodini, Emiliano Pellisari, Paolo Terni, Valeria Moretti, Stefano Mencherini, Edoardo Winspeare, Marcella Libonati, Paola Columba, Compagnia Denoma. Ha scritto per L'Aura, Lara Martelli, Nada.

Ministero per i Beni e le Attività Culturali
Regione Abruzzo
Provincia di Chieti, Provincia di L'Aquila, Provincia di Pescara, Provincia di Teramo
Comune di L'Aquila

Fondato nel 1963, con atto costitutivo datato 28 ottobre, il TEATRO STABILE DELL’AQUILA è stato poi trasformato in TEATRO STABILE ABRUZZESE nel 1991. Nel 2000 si è costituito il TEATRO STABILE D'ABRUZZO - ENTE TEATRALE REGIONALE, la cui assemblea dei soci è costituita da Regione Abruzzo, Provincia di L’Aquila, Provincia di Teramo, Provincia di Chieti, Provincia di Pescara e Comune di L’Aquila.

Luciano Fabiani, Peppino Giampaola ed Errico Centofanti furono i 3 fondatori del TSA, che con la loro caparbietà ed il loro sogno, portarono in Abruzzo la produzione teatrale, dopo secoli di dipendenza dall'offerta del mercato, dando vita ad un originale esperimento per il mondo teatrale dell'epoca. Massima Istituzione abruzzese di produzione artistica, ha messo in scena testi che spaziano dalle sacre rappresentazioni dell’inesplorato patrimonio post-medioevale, alle opere di Ferdinando Galiani, D’Annunzio, Silone, Pomilio.Gli spettacoli del TSA hanno condotto sui palcoscenici di tutta Italia la grande drammaturgia abruzzese, cui era mancata fino ad allora un’attenzione che la proponesse in una organica sistemazione storico-critica.

Tra le tante stagioni di produzione che, storicamente, hanno visto lo Stabile protagonista della scena italiana ricordiamo i più recenti "Dramma della gelosia", regia di Gigi Proietti, interpretato da Pino Quartullo e Sandra Collodel, "La Certosa di Parma", un grande allestimento con la regia di Luca De Fusco;"Falstaff e le Allegre Comari di Windsor", spettacolo risultato il più visto della stagione 2001/2002, con protagonista Giorgio Albertazzi, "Non ti conosco più", raffinatissima commedia brillante interpretata da Edoardo Siravo, Sandra Collodel, Vittorio Viviani e Gisella Sofio, entrambi con la regia di Gigi Proietti. Le nuove stagioni hanno visto sui palcoscenici di tutta Italia gli allestimenti del TSA: per la prima volta in Italia e in esclusiva da Broadway “Jekyll & Hyde, il musical” con protagonista Giò Di Tonno,” La parola ai giurati”, un giallo giudiziario che parla di pena di morte, con la regia e l’interpretazione di Alessandro Gassman, spettacolo applauditissimo dalla critica, record di premi e di spettatori. L’ultima produzione del TSA “Scene da un matrimonio” con Daniele Pecci e Federica Di Martino, regia di Alessandro D’Alatri, è presente nella stagione in corso anche nei prestigiosi cartelloni del Piccolo di Milano e del Teatro di Roma.

Un’imponente letteratura giornalistica, radiofonica e televisiva e una massa enorme di spettatori hanno conferito prestigio e successo agli spettacoli del TSA, invitati più volte da tutti i maggiori festival italiani e stranieri dalla Biennale di Venezia al Festival dei Due Mondi di Spoleto, alla Festa del Teatro di San Miniato, ai festival di Vicenza e di Verona, a Taormina Arte al Festival di Madrid Sur. Un aspetto fondamentale del lavoro del TSA è la costruzione, quale essenziale investimento culturale, di un organico sistema teatrale che serve a vitalizzare l’intero territorio regionale. Attraverso il lavoro condotto direttamente oppure favorendo interventi o anche soltanto stimolando il sorgere di altre iniziative, lo Stabile ha dato in questi quaranta anni un contributo decisivo alla trasformazione della vita culturale abruzzese, facendo si che il Teatro divenisse un’importante e non episodica componente della vita sociale.
Tanti sono oggi i Centri che hanno riattivato un’antica tradizione o inaugurato un loro ruolo nella rete delle piazze teatrali abruzzesi. Numerose sale teatrali sono state riattivate e per molte di esse sono stati sollecitati interventi di restauro; cattedre universitarie, scuole pubbliche e corsi privati sono venute a supportare il tessuto connettivo della formazione teatrale che è andata ricostituendosi. Gruppi di base, compagnie di ricerca e sperimentazione, formazioni cooperativistiche e universitarie, complessi scolastici e amatoriali hanno visto avvicinarsi un po’ dovunque un’importante fascia di cittadini, specialmente i più giovani, alla creatività. Le numerose energie che in tal modo oggi si esprimono nella vitalità del teatro e che si integrano dialetticamente con il lavoro che il TSA continua a condurre, pur tra le grandi difficoltà del dopo sisma che segnano il divenire dello spettacolo in Italia, lasciano intuire la consistenza e la validità della strada che si è scelto di percorrere.

Tra i riconoscimenti per l’attività: il premio IDI, il Biglietto d’Oro AGIS-Minerva, la Maschera d’Argento, la Noce d’Oro.
Attualmente il Teatro Stabile d'Abruzzo è presieduto dall’assessore regionale alla cultura dott. Luigi De Fanis, il vicepresidente è il dr. Innocenzo Chiacchio.

TEATRO STABILE d’ABRUZZO
Strada Statale 80 n.18N – P.I. 01501060667
Tel. 0862 62946 - tsa@teatrostabile.abruzzo.it

Khora.teatro

Khora nasce nel 2004 con lo scopo di perseguire una linea editoriale forte e coerente nel campo dello spettacolo dal vivo e nelle sue applicazioni multimediali facendo della collaborazione tra le diverse specificità artistiche il suo punto di forza.

Khora.teatro è oggi una compagnia di produzione teatrale basata sulla esperienza e le competenze di Alessandro Preziosi, Tommaso Mattei e Aldo Allegrini, riconosciuta dal MIBAC, Dipartimento per lo spettacolo dal Vivo, e ha stretto contatto con i principali distributori circuiti di distribuzione teatrale sul territorio nazionale, e con diverse Istituzioni culturali; Khora.teatro è membra dell’associazione Voglia di teatro. Nel 2005 allestisce a Taormina presso il Teatro Antico la commedia musicale “Datemi tre caravelle!” di Carmelo Pennisi e Massimiliano Durante con musiche di Stefano Di Battista, per la regia del premio Oscar Gianni Quaranta e interpretato da Alessandro Preziosi, che ha effettuato dal 2005 al 2007 una lunga tournée nazionale. Nel 2008 produce ”Amleto” di Shakespeare che ha debuttato in occasione del 60° anniversario del festival shakespeariano al Teatro romano di Verona per la regia di Armando Pugliese prima tappa di un'applaudita tournèe estiva ( accanto ad Alessandro Preziosi, Franco Branciaroli e Silvio Orlando) e che ha effettuato più di 200 repliche nei principali teatri italiani e un significativo successo di pubblico. Nel 2009 Khora.teatro ha rinnovato il sodalizio con l’Estate teatrale Veronese con la messa in scena di “La dodicesima notte” con Luca De Filippo, all’inaugurazione dell’Estate teatrale Veronese ha seguito un tour nei principali festival italiani che ha riscosso numerosi consensi di critica e l’entusiasmo del pubblico.

Nelle stagioni 2012-2014 si sono svolte la trionfali tournée delle coproduzioni con il TSA “Cyrano” diretto e interpretato da Alessandro Preziosi e del “Cyrano sulla luna” vincitore tra l’altro del premio Maschere del teatro come miglior monologo.
A testimonianza di un ribadito interesse per la poesia e la letteratura sono in programmazione i recital di Alessandro Preziosi “Il re degli interstizi” su Fernando Pessoa, “Il mestiere di amare” dedicato a Cesare Pavese, “Le confessioni” di S. Agostino, “La divina Mimesis” di Pier Paolo Pasolini.

KHORA srl
Via dei Mille, 40 –80143 Napoli - P.iva e C.f. 04322440969
Tel. 06.40400247; +392.5565308 – ald.allegrini@gmail.com

www.dongiovannitour.it
2014©khora.teatro



Celebrazioni Giorno della Memoria: a Torino, Il ballo di Irene (regia di Andrea Murchio)

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Venerdi 30 gennaio 2015 alle ore 21, nell’ambito della seconda stagione “Di Teatro e di Note 2”, il Circolo Bloom di Via Challant 13 a Torino presenta la Compagnia Mirabilia Teatro in“Il ballo di Irene”, l'incredibile storia di Irène Némirovsky, scrittrice ebrea morta ad Auschwitz nel 1942 dopo aver viaggiato per mezza Europa e trionfato a Parigi grazie ai suoi capolavori letterari (David Golder, Il Ballo).

"IL BALLO DI IRENE"è scritto e diretto daAndrea Murchio(reduce dai successi milanesi di L'Amico di Fred), ha per protagonista Alessia Olivetti, e viene inserito nelle celebrazioni per la GIORNATA DELLA MEMORIA.


Ecco tutte le info del comunicato del circolo Bloom:

"Romanzi entusiasmanti che all'epoca rivelarono una fuoriclasse della scrittura e che - con l'avvento del cinema sonoro - divennero soggetti cinematografici di grande successo. Attraverso ricostruzioni documentaristiche dell'epoca (e con radiogiornali elaborati ad hoc per la messinscena teatrale), ripercorriamo l'esistenza di una donna fuori dal comune e l'identità negata - prima dal nazismo, poi dall'oblio della Storia - di una grande scrittrice, il cui ultimo testo, Suite Francese, è stato dato alle stampe per la prima volta soltanto nel 2005, dopo che per anni il manoscritto era rimasto nascosto nella valigia che la Némirovsky aveva lasciato in eredità alle sue due figlie. Il testo teatrale segue le vicende private di Irène fino al 1942, anno della scomparsa della scrittrice. Il tutto raccontato in prima persona dal corpo e dalla voce di Alessia Olivetti.

"Abbiamo dunque potuto apprezzare questo interessante testo teatrale, che ricostruisce la storia di Irène Némirovsky, ne segue la vita e le traversie dalla natia Kiev, poi a San Pietroburgo, e di qui la fuga dalla Rivoluzione, e l’arrivo in Francia; l’integrazione nella società francese,e poi l’umiliazione delle leggi antiebraiche del governo di Vichy. Una ricostruzione che narra la tragedia di una vita, distrutta dalla Shoah, ma anche i suoi sentimenti, il rapporto con il marito e le figlie, ma soprattutto la grande passione della sua vita: l’amore per la letteratura e l’orgoglio di scrivere articoli e libri; un lungo monologo, recitato con grande capacità e passione dalla giovane Alessia Olivetti, che sembra identificarsi perfettamente in Irène. Un bel testo, che ci fa conoscere ed amare una figura di donna e scrittrice, distrutta nella tragedia immane della Shoah. "

Beppe Segre - Presidente della comunità ebraica di Torino

Scritto e diretto da Andrea Murchio
con la consulenza storiografica di Bruno Maida, docente di storia contemporanea alla facoltà di Scienze della Formazione dell' Università di Torino

Con Alessia Olivetti

e con l'amichevole partecipazione di Michele Chiadò


TARIFFE PER TUTTI GLI SPETTACOLI ED I CONCERTI:

Intero 10,00€

Ridotto Studenti e convenzionati 8,00€

ABBONAMENTI:

a 3 spettacoli 27,0€

a 5 spettacoli 40,00€

L’ingresso implica il pagamento di 0,50€ per la tessera associativa.

Gli spettacoli avranno inizio alle ore 21.00

La biglietteria apre il giorno dello spettacolo dalle ore 19.00

Possibilità di parcheggio in Via Challant 38

Per prenotazioni: valterripoli@circolobloom.org Tel. 333 1571769

INFO: www.circolobloom.org








A NIGHT WITH QUEEN: intervista a Martha Rossi

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Come vi avevo anticipato qualche tempo fa, lunedì 2 febbraio, alle ore 21, al Teatro della Luna di Milano (via G. Di Vittorio, 6 - poltronissima blu 38,50 euro; poltronissima 33 euro; poltrona 27,50 euro - riduzioni under 14/over 70) MARTHA ROSSI& KILLER QUEEN con la straordinaria partecipazione dell’Ensemble Vocale Ambrosiano Onlus e I Musici Cantori di Milano presentano dal vivo “A NIGHT WITH QUEEN”.

Per l'occasione, ho effettuato per voi un'intervista telefonica a Martha.

Scoprite cosa ci ha detto (con qualche ghiotta anticipazione...) nella prossima pagina.




"I KILLER QUEEN, tribute band ufficiale dei Queen per l’Italia, in duetto con MARTHA ROSSI, già nota per essere stata scelta personalmente da Brian May come una delle protagoniste del musical “We will rock you” daranno vita a “A NIGHT WITH QUEEN”, uno show - prodotto da Rockopera - ricco di sorprese sulle note dei più grandi successi della storica band inglese.

MARTHA ROSSI è nata il 12 Giugno 1987 a Crotone, da dove comincia, all'età di 6 anni, la sua carriera di cantante. Partecipa ai più importanti concorsi di canto nazionali: Castrocaro, Premio Mia Martini, Accademia Della Canzone di Sanremo, Talenti Italiani e Sanremo Rock. A 19 anni partecipa al talent show "Amici di Maria De Filippi" classificandosi quarta. Subito dopo, notata da Edoardo Bennato, interpreta il ruolo di Wendy in Peter Pan il Musical. Nel 2009 Brian May ascolta la voce di Martha tramite Youtube e la convoca alle audizioni del Musical We Will Rock You dove viene scelta per interpretare il ruolo della protagonista Scaramouche. Nel 2011 Martha pubblica il suo disco d’esordio "Musica Sarà" (Universal Music) dove sul brano "We Believe - Credimi" compare Brian May. Nel 2012 viene chiamata ad interpretare il ruolo di Biancaneve in Biancaneve il Musical.

I KILLER QUEEN sono la prima cover band dei Queen in Italia. Nati 19 anni fa dall’unione di alcuni tra i migliori musicisti dell'area fiorentina, il gruppo diviene da subito punto di riferimento per i fans italiani dei Queen, tanto che, solo dopo alcuni mesi di attività, viene riconosciuto da We Will Rock You (official italian Queen fans club) come tribute band ufficiale per l'Italia. Da allora la band ha realizzato più di 600 i concerti, in Italia ed Europa, oltre ad aver organizzato decine di raduni. I Killer Queen hanno incentrato sin dagli inizi il loro lavoro esclusivamente sulla qualità della performance musicale, evitando di trasformarsi in cloni come la maggior parte dei tributi ai Queen. Una scelta di rispetto da sempre apprezzata dai fans del leggendario gruppo inglese. Nel marzo 2012 stringono ancora di più il legame con il mondo Queen suonando come band di Kerry Ellis, che successivamente è tornata in Italia per un tour acustico con Brian May, suo produttore.

www.teatrodellaluna.com;

Rapunzel il Musical Cuccarini: il 5 febbraio, esce il cd!

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Finalmente lo posso annunciare.

E' quasi pronto (in fase di stampa) il cd audio di rapunzel il musical in edizione limitata di Rapunzel il Musical (regia di MaurizioColombi): le copie saranno disponibili presso il teatro Brancaccio dal 5 febbraio.

Inoltre, è pronto anche il programma di sala.

Questi i prezzi:

- programma di sala a €. 8,00
- il cd audio a € 12,00
- programma+cd a €. 19,00.

E' possibile acquistare online con la carta di credito (info: 06 80687231).



Per il cd:

MUSICHE ORIGINALI DI Alex Procacci (anche vocal coach del musical), Paolo Barillari (anche collaboratore alla stesura dei testi a aiuto regia), Davide Magnabosco (anche arrangiatore, direttore musicale e pianista accompagnatore).

CAST::
Martina Gabbrielli
Lorenzo Grilli brigante
Maurizio Semeraro brigante
Ezio Ferraro
Alessandra Ruina
Barbara Di Bartolo - regina
Giulio Maria Corso  - Phil
Goffredo Maria Bruno - re
Donato Altomare
Giovanni Mocchi
Alfonso Capalbo
Vanessa Innocenti -Rapunzel piccola
Filippo Grande
Eleonora Peluso
Rapunzel il Musical continua fino al 15 febbraio, al Brancaccio di Roma.



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