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Channel: Riflettori su...di Silvia Arosio
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Tener-a-mente 2015: il programma

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Giunge alla sua V edizione il Festival del Vittoriale “Tener-a-mente” (qui le anticipazioni di qualche tempo fa) che il presidente della Fondazione Il Vittoriale degli Italiani, Giordano Bruno Guerri, ha affidato a Ripens’arti, sotto la direzione artistica di Viola Costa. Si terrà dal 27 giugno all’8 agosto 2015 sul palcoscenico dell’anfiteatro del Vittoriale a Gardone Riviera, sul Lago di Garda.

A inaugurare il Festival, sostenuto dal Comune di Gardone Riviera, due appuntamenti di grandissimo richiamo: Paolo Conte (27 giugno), che torna al Vittoriale dopo il trionfo dello scorso anno (sold out in poche settimane e una lista di attesa di oltre 900 persone), portando in concerto il suo ultimo album Snob, e Alessandro Preziosi (28 giugno), cui toccherà quest’anno l’onore e l’onere di rendere omaggio al padrone di casa Gabriele d’Annunzio con una selezione di brani inediti tratti dagli archivi della Fondazione.
Lo spettacolo, come di consueto, si svolgerà nella suggestiva cornice del Laghetto delle Danze, l’area più selvaggia del parco del Vittoriale (vincitore nel 2012 del premio “Il parco più bello d’Italia”), da sempre chiusa al pubblico e riaperta dalla Fondazione nel marzo 2013 in occasione del 150esimo anniversario della nascita del Vate.

“Ci sembra un bel modo di inaugurare il Festival, aprirlo con due icone che in un certo senso lo sintetizzano: d’Annunzio, sofisticato e avveniristico padrone di casa, e Paolo Conte, certamente l’ospite più amato dal nostro pubblico, elegante e ironico, jazzista chansonnier. Un vero signore d’altri tempi”, commenta Viola Costa.

Ma c’è spazio anche per la modernità, a casa di d’Annunzio, e per le note più aggressive del roots rock americano: arrivano per la prima volta al Vittoriale i Counting Crows (1 luglio). La band di San Francisco, simbolo degli anni 90, ha scelto Gardone come prima tappa italiana del proprio tour, l’unica nel Nord Italia.


Grande protagonista dell’estate al Vittoriale sarà quest’anno un altro personaggio per certi versi molto dannunziano: Marco Castoldi, InArteMorgan, che il 4 luglio presenterà il suo libro autobiografico con uno spettacolo teatrale e musicale (“Il Libro di Morgan dal vivo”) che combina la parola a differenti linguaggi artistici, con brani del suo repertorio ma anche inediti, accompagnato ogni volta da differenti ospiti musicali.
Torna al Vittoriale la voce calda, profonda e sensuale di Mario Biondi (12 luglio), dopo l’applaudita esibizione del 2013 e fresco del doppio disco di platino con cui è stato insignito il suo “Mario Christmas”.
Accompagnato dalla sua storica formazione, la Wedding & Funeral Band (fiati, percussioni e voci bulgare), Goran Bregovic (16 luglio) si esibirà nel suo nuovo concerto If you don’t go crazy you’re not normal! (Chi non diventa pazzo non è normale!), con un repertorio che spazia dai suoi grandi successi a brani che anticipano l’uscita del nuovo disco.

Per la prima volta al Vittoriale, il 21 luglio arriva un altro raffinato maestro della canzone d’autore italiana Franco Battiato, già ospite del Festival in un indimenticato concerto invernale al Teatro Grande di Brescia nel gennaio 2013.

Il 26 luglio si torna al Laghetto delle Danze con i Racconti d’Estate di Ascanio Celestini, “fiabe per adulti che volevano essere bambini cattivi”: l’affabulazione intelligente di un autore e attore capace di creare, solo con le parole, un vero e proprio puzzle sentimentale, emotivo, politico, in grado sempre di far ridere (anche tanto) e insieme maturare le più amare consapevolezze.

Grande attesa per la leggendaria Patti Smith (28 luglio), che dopo il successo del 2012 (oltre 300 persone in overbooking) torna al Vittoriale per celebrare i 40 anni del suo album d’esordio Horses. Letteralmente prese d’assalto le prevendite per il concerto della poetessa maledetta, aperte tre giorni fa, con biglietti già venduti anche in Francia, Russia e Danimarca.


Alla sua seconda edizione la fortunata rassegna Tener-a-mente Oltre (31 luglio, 1 e 2 agosto). “‘Oltre indica un luogo che va al di là, ma anche un in-oltre, un luogo altro, diverso”, spiega Viola Costa, “e questa rassegna, in effetti, si svolge in un luogo diverso dal palcoscenico dell’Anfiteatro, il Parco del Vittoriale, e dà spazio a musicisti eccellenti del panorama internazionale che si muovono in zone musicali difficilmente identificabili, etichettabili con la fissità di un genere. Per molti di loro, se fossimo proprio costretti a scegliere, probabilmente useremmo la parola “jazz”. Ma mai come in questo caso varrebbe la regola: “Se non sai cos’è, allora è jazz” (dalle note artistiche della rassegna)” “Quest’anno gli ospiti sono tre protagonisti di culto della scena internazionale, che abbiamo espressamente invitato in Italia per il pubblico del Festival” sottolinea Viola Costa.

Sono Skúli Sverrisson e Óskar Guðjónsson (31 luglio), a oggi tra i più importanti musicisti islandesi, una serie di partecipazioni prestigiosissime all’attivo (da Laurie Anderson, di cui Skuli è direttore musicale, a Chris Speed, dai Blonde Redhead a Ryuichi Sakamoto) per un duo tra i più apprezzati della scena nordica contemporanea; Hauschka (1 agosto), compositore e pianista tedesco, maestro del “piano preparato” che esplora in maniera divertente e a dir poco creativa le innumerevoli possibilità timbriche ed espressive dello strumento “pianoforte”; Arto Lindsay (2 agosto), poliedrico cantautore–produttore–cantante–chitarrista, che si è costruito una reputazione internazionale come artista tanto interessante quanto dinamico, collezionando le collaborazioni più disparate, da Brian Eno a Laurie Anderson, da David Byrne a John Zorne.

Sulle ali di cinque dischi di platino e innumerevoli successi, sarà il John Butler Trio (5 agosto) l’ultimo ospite musicale della rassegna. La band australiana ha scelto il Vittoriale come prima delle due date italiane, dopo l’enorme successo dei live dello scorso anno nel nostro Paese.

Chiusura in bellezza con la danza, rappresentata quest’anno dalla prestigiosa compagnia Sofia Ballet (8 agosto), che ha riscosso, durante le numerose tournée, grandi consensi. La compagnia porterà in scena La Bella Addormentata con 40 elementi, scenografie e costumi curati nei minimi particolari.


“Due maestri della musica d’autore italiana, un funambolo del pensiero trasgressivo come Morgan, un affabulatore, un omaggio al Poeta padrone di casa e una poetessa maledetta. La cifra del cartellone di quest’anno sembra essere la parola, la parola portatrice di intelligenza e di poesia. La parola che dice così bene, a volte, da aver la forza di cambiare il pensiero, e quindi le cose; di farle, nel senso più etimologico della “parola poetica”. La parola di cui d’Annunzio era maestro. La parola di chi ha qualcosa da dire. Aver qualcosa da dire. E quindi anche la musica, ma solo quando ha qualcosa da dire.” Commenta così il cartellone di Tener-a-mente 2015 Viola Costa, direttore artistico della rassegna.

Le prevendite di tutti gli spettacoli del Festival aprono sabato 7 marzo sul sito www.anfiteatrodelvittoriale.it, presso tutte le filiali della BCC del Garda, partner tecnico della manifestazione e nei tradizionali punti di prevendita sul territorio.

La biglietteria del teatro sarà aperta dal 1 giugno; fino ad allora saranno attivi il numero sostitutivo 340/1392446 e l’indirizzo mail info@anfiteatrodelvittoriale.it.




Teatro Le Salette Roma: arriva Porta Chiusa

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Oggi vi propongo Porta Chiusa in scena dal 18 al 22 marzo al Teatro Le Salette di Roma.

La particolarità di questo spettacolo è la rivisitazione del testo di Sartre con la direzione di due diverse regie quella di Emilia Miscio e quella di Marco Petrino. 

Ogni replica verrà diretta per la prima metà da uno dei due registi e per la seconda metà dall'altro secondo un ordine che verrà tirato a sorte ogni sera, dando vita ogni volta ad uno spettacolo diverso.

Le Cattive Compagnie con l’amichevole collaborazione della compagnia Sogni di Scena presentano Porta Chiusa, atto unico di Jean-Paul Sartre, in scena dal 18 al 22 marzo presso il Teatro Le Salette di Roma, un classico del teatro esistenzialista francese che viene messo in scena con la doppia regia di Emilia Miscio e Marco Petrino.

Lo spettacolo verrà diretto per la prima metà da uno dei registi e per la seconda metà dall’altro secondo un ordine che verrà di sera in sera tirato a sorte dando così vita ad uno spettacolo diverso ogni replica. Le due regie proporranno dunque allo spettatore un doppio punto di vista sui personaggi che si muoveranno sulla scena seguendo per una prima metà dello spettacolo l’impostazione registica dell’uno e poi dell’altro.

Porta chiusa racconta di Garcin, Esthelle ed Inés che vengono introdotti da un cameriere in una stanza, caldissima e senza finestre, illuminata a giorno (non è in loro potere spegnere la luce); non ci sono specchi né finestre: per poter guardare la propria immagine sono costretti a “specchiarsi” l’uno negli occhi dell’altro. L’uomo e le due donne sono morti e sanno di essere dannati, ma non vedono dentro quella stanza, in cui sanno di dover scontare la pena eterna, tutto l’armamentario che immaginavano di trovarvi: pali, graticole, roghi. In quest’inferno metaforico, infatti, non c’è tortura fisica: la condanna di ciascuno consiste nell’essere giudicato perpetuamente dagli altri due. A turno rivelano le proprie viltà, le proprie vergogne; ognuno svolge nei confronti degli altri il ruolo di boia e, nello stesso tempo, risuscita quell’immagine di sé che si sarebbe voluta cancellare o mostrare diversa per non ricordare le colpe e l’ambiguità di un’esistenza vissuta in malafede.

Garcin, brasiliano, direttore di un giornale pacifista, tradiva spudoratamente la moglie; la francese Esthelle, che conduceva apparentemente una tranquilla vita borghese, ha ucciso la figlia neonata avuta dall’amante ed è responsabile del suicidio di quest’ultimo. Inés, una spagnola impiegata alle poste, dannata già in vita perché amava le donne, è colpevole di aver distrutto malvagiamente, solo per assecondare la propria passione, una coppia felice. Ognuno di loro, quindi, diventa il testimone che fissa per sempre l’identità degli altri, inchiodandoli a ciò che sono stati.

Nella stanza in cui sono rinchiusi i dannati si svolge un terrificante gioco al massacro che avrebbe potuto interrompersi all’aprirsi improvviso della porta: ma a quel punto nessuno decide i uscire. Essi non possono più sottrarsi alla condizione nella quale si sono venuti a trovare e al legame che li tiene uniti indissolubilmente, in cui l’uno non può fare a meno degli altri due. Esthelle desidera intensamente Garcin, Garcin Ines e Ines Esthelle. La condanna è destinata a portarsi all’infinito.

NOTE DI PRODUZIONE

La Compagnia ha scelto di rappresentare il teatro esistenzialista francese, quel teatro di parola e di negazione, rivisitato e adattato agli occhi di spettatori abituati quasi a tutto. E se una volta a teatro si riportasse il teatro, quello di situazione e di parola? Potrebbe interessare a qualcuno? Ecco perché si è scelto “Porta Chiusa” di Jean-Paul Sartre. Un teatro che potrebbe essere sentito alla radio, ad occhi chiusi, senza acrobazie o tensioni muscolari; un teatro fatto di logica e di voce. Il progetto è quello  di mettere in scena un teatro “intimo” dove le parole degli attori potessero fondersi ai respiri del pubblico, un teatro vivo senza distanze. Un esperimento nuovo al quale solo quei futuristi greci avevano pensato. L’unica novità che si vuole dare è una multivisione dello spettacolo, un dramma di circa un’ora e mezza diretto da una doppia regia, quella di Emilia e quella di Marco.

Emilia Miscio ha immaginato il testo nell’accezione più pura, senza stravolgimenti, affidando il suo progetto a dei video che proiettano la vita ormai persa dei protagonisti. Ognuno di loro tenterà di sfuggire alla tortura reciproca rifugiandosi in quel che resta della propria vita passata. Proverà a toccare i vecchi sentimenti, si ancorerà a tutto ciò che è passato senza futuro, quel passato di colpe e crimini che ora hanno un sapore meno amaro. In retroproiezione sfilano, amori, passioni, lacrime e gioie di una vita, una vita che non c’è più e quando gli occhi si riaprono la tortura per l’assenza diventa ancora più viva.

Marco Petrino ha immaginato che quella stanza di tortura fosse una stanza della confessione, dove i protagonisti, colpevoli, vengono rinchiusi per spiare le loro azioni e i loro comportamenti, una sorta di casa del Grande Fratello dove le telecamere riprendono ininterrottamente le torture psicologiche. La stanza è vuota senza strumenti di tortura, ma saranno gli stessi personaggi che con le loro confessioni e le loro accuse si costruiranno la gabbia dalla quale non potranno più uscire. La stanza delle confessioni può essere uno show che i produttori offriranno in pasto ad un pubblico affamato e cinico. I ballerini introdurranno lo show con lo stacchetto e la sigla tipica di una trasmissione televisiva.

Prima dell’inizio dello spettacolo si tira a sorte con quale regia iniziare e poi nel bel mezzo si cambia impostazione, e l’altra regia porterà alla fine lo spettacolo. Il testo e i contenuti restano, le visioni variano.
Non verrà tradito alcun concetto del teatro sartiano l’elemento dell’impossibilità di una relazione positiva tra gli “altri” che veniva solo teorizzata ne “Le mosche”, qui viene ampliato e amplificato. I personaggi sono in una posizione ambigua, nello stesso tempo di sfida, nei confronti del destino: infatti, si esprime il condizionamento perenne di ciascuna esistenza in rapporto a quella degli altri, si afferma l’importanza capitale, perché ineludibile, di tutti gli altri esseri per ciascun individuo. Gli altri sono lo strumento del nostro supplizio perché sono indispensabili alla nostra salvezza. Né negazione, né nullità, ma ricerca, l’esistenzialismo di Sartre non è così disfattista come quello di Camus.

PORTA CHIUSA
di Jean –Paul Sartre

Regie
Emilia Miscio & Marco Petrino

con
Davide De Santis - il cameriere
Marco Petrino - Garcin
Ilaria Buiarelli - Inés
Carla Diomedi - Esthelle

danzatori
Angela Leonetti, Francesca Orlando, Marco Ricciotti

18-22 marzo
Teatro Le Salette - Roma
Repliche dal 18 – al 22 marzo.
Mercoledì-Sabato ore 21,00 – Domenica ore 17,30
Biglietto 13 euro intero 10 euro ridotto
Teatro Le Salette
Vicolo del Campanile, 14 (Borgo Pio) – Roma
Info e prenotazioni 3470619618 - 3474015870



Romeo e Giulietta Ama e cambia il mondo: Manuel Bianco. Scoprite chi è

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Per chi in questi giorni, a Milano, fosse andato al Linear4Ciak ad assistere a Romeo e Giulietta. Ama e cambia il mondo, la sorpresa è stata trovare due diversi intepreti, Federico Marignetti, che si alterna a Davide Merlini,  nel ruolo di‪Romeo‬ e di cui vi ho parlato ieri, eManuel Bianco, come Mercutio (generalmente è Luca Giacomelli Ferrarini).

Manuel Bianco non è nuovo a questo spettacolo.

Dal 2010 svolge professionalmente la carriera e ha interpretato ruoli da protagonista in CANTERVILLE IL MUSICAL - LADIES LA COMMEDIA MUSICALE - Cover di MERCUZIO e TEBALDO dal 2013 ha fatto parte dell'ensemble di Romeo e Giulietta da ottobre e per le repliche romane.

Scopriamo chi è nella prossima pagina.

Vi ricordo che ieri ho pubblicato i video della promozione a Eatalay. 

BIO

Nasce a BOLOGNA il 21 Febbraio 1983 dove studia batteria e suona in una Rock band, dove è anche solista . 

Passa dalla carriera di interprete a quella di cantautore incidendo 8 inediti con PAOLO VALLI e MASSIMO ZANOTTI.

Nel 2009 conosce Robert Steiner ed è amore a prima vista per il musical che non lascerà più. 

Interpretando tantissimi personaggi negli spettacoli portati in tutta Italia di ASPETTANDO BROADWAYesibendoci al fianco di ANGELO DEL VECCHIO - BRUNELLA PLATANIA - DONATELLA PANDIMIGLIO - GRAZIANO GALATONE - ROBERT STEINER - VALENTINA DE PAOLIS - MARCO SIMEOLI - e tanti altri.

In novembre 2013, ha interpretato TEBALDO e in febbraio 2014 per una sola replica MERCUZIO.

In Aapettando Broadway i ruoli da sempre interpretati sono quelli dei maggiori musical del WEST END e di BROADWAY: per un attimo e' Tony, protagonista maschile di West Side Story, poi diventa il multiforme travestito glam-rock Dr. Frank-N-Furter, da Rocky Horror Show; si cala nei panni del Fantasma ne "The phantom of the opera", guida la folla di rivoltosi in "Les Miserables" nelle vesti del leader Enjorlas, e' il Cristian innamorato nel Mouline Rouge e il confusissimo Jekll & Hide.
Dal 2012, è docente di musical in diverse realtà italiane (interpretazion, improvvisazione, presenza scenica e canto specializzazione Musical).
 



Oggi sto da Dio: Bianca Guaccero e Sergio Assisi in arrivo a Roma

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 Sergio Assisi e Bianca Guaccerosaranno in scena al Teatro Sala Umberto dal 17 marzo al 15 aprile prossimi con Oggi sto da Dio.

Oggi sto da Dio è un titolo evocativo e abbastanza ottimista da farci immaginare che si tratti di un’affermazione di grande serenità. Ma subito sorge un sospetto: non sarà invece un richiamo inquietante, una convocazione di fronte al ‘capo supremo’?

Nello spettacolo il sospetto di una chiamata eccellente viene presto confermato ma, per non farci innervosire, diciamo subito che all’appello, sono stati chiamati tre Santi rappresentanti il nostro Bel Paese: Sant’Ambrogio, San Pietro e San Gennaro.



Abbandoniamo per una volta l’immagine classica di Inferno e Paradiso. Immaginiamo che il Bene e il Male, Dio e il Diavolo, possano impersonare qualunque ruolo in questo mondo e nelle alte sfere. E proiettiamo i nostri tre Santi in questo non-luogo molto vicino al nostro, in un non-tempo molto vicino al nostro, di fronte ad una segretaria poco ospitale come spesso le nostre.

Fin da subito si respira un’aria di comica inquietudine in cui i nostri protagonisti, sottoposti ad un certo stress dovuto all’attesa, dimostrano presto i loro caratteri ed i loro difetti. Sembra che vengano messi alla prova sotto l’occhio severo di una candid camera. Ma qualcosa di più li aspetta.

La segretaria informa i tre che Dio, stanco e demoralizzato, sta cercando un sostituto per prendersi una pausa. La scelta del sostituto ricadrà su uno di loro in base all’esito delle prove a cui verranno sottoposti.
Devono dimostrare che vale ancora la pena spendersi per sostenere gli altri, che si può migliorare, che si può cambiare. E soprattutto devono dimostrare di essere affiatati e di sapersi aiutare pena la cancellazione dell’Italia e dei suoi abitanti dalla faccia della terra come esempio e monito a tutte le genti.
Il secondo atto sarà l’arena delle prove a cui si sottoporranno Sant’Ambrogio, San Pietro e San Gennaro. Chissà se ce la faranno. Chissà se l’Italia verrà cancellata per sempre.

Nonostante la tematica apocalittica, la pièce è una commedia, anche perché i tre santi si faranno in quattro per dimostrare a Dio che gli italiani meritano un’altra chance. E noi sappiamo di cosa sono capaci gli Italiani per dimostrarsi migliori di quanto non siano.

In una commedia amara in cui il paradosso è solo il punto di partenza per un cammino fantasioso e riflessivo, tra comiche divagazioni e pensierosi allarmi, gli autori ci portano davanti ad un Dio stanco di assistere alle nostre scelte un po’ scontate, ai nostri limiti, alle nostre frustrazioni ma sempre pronti a ripartire e a bersi un caffè insieme.

Il regista:

L'attuale è un periodo in cui la parola crisi sovrasta ogni tipo di attività. Nei più diversi ambiti produttivi aumentano le percentuali negative che riguardano porzioni sempre più crescenti di popolazione. Una cappa di inadeguatezza, di insoddisfazione, di logorio, sembra incombere su ogni nostra azione. Zone d'Italia franano drammaticamente per piogge abbondanti, ma certo non bibliche. E se anche Dio, davanti a questo disastro, che appare senza via d'uscita, non stesse da Dio nemmeno Lui? E se volesse "staccare la spina" per almeno un anno? A chi lascerebbe il Suo arduo compito? Convoca tre dei suoi Santi più importanti, che meglio rappresentano le tipologie italiche: Sant'Ambrogio, San Pietro e San Gennaro. Il Nord, il Centro ed il Sud. Difficile, però, metterli d'accordo. Dio li ha convocati in un luogo che non ha nulla di paradisiaco e nel quale, ad attenderli, c'è un'ambigua segretaria che cerca di indurli in tentazione e che li sottopone ad una serie di test, dai quali i tre escono irrimediabilmente sconfitti. Una commedia con la quale si ride, si canta, si scherza e ci si prende sul serio allo stesso tempo. Tipicamente italiano, no?"
Mauro Mandolini

QUISQUILIE PRODUCTION

presenta

Sergio Assisi e Bianca Guaccero

in

Oggi sto da Dio

di S. Assisi, L. Gioielli, D. Prato, F. Sabatucci

con

Fabrizio Sabatucci Giancarlo Ratti

Scene Andrea Simonetti

Costumi Adele Bargilli

Disegno luci Gerardo Buzzanca

Musiche originali di Louis Siciliano ALUEI Edizioni Musicali GDM Music srl

Regia di

Mauro Mandolini

SALA UMBERTO
Dal 17 marzo al 5 aprile
Via della Mercede, 50 – Roma 06. 6794753
Prezzi: da € 32,00 a € 16,00
Orari: dal martedì al venerdì ore 21, sabato ore 17 e 21, domenica ore 17, il secondo mercoledì ore 17.



Lillo&Greg in arrivo al Nuovo di Milano

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Lillo&Greg arrivano a Milano, al Teatro Nuovo da martedì 17 al 22 marzo, con LA FANTASTICA AVVENTURA DI MR. STARR

Mister Starr è prigioniero in un luogo lontano nel tempo e nello spazio. Un bizzarro Gran Sacerdote lo vuole vittima sacrificale per il Sacro Viaggio, ma Mister Starr si oppone. Egli non sa come, quando e perché sia arrivato lì. Sa soltanto che tutto è iniziato quella stessa mattina, il giorno del suo cinquantesimo compleanno, mentre era intento nei preparativi della festa. Poi aveva ricevuto quello strano regalo: un libro in codice.

Il defunto nonno, famoso archeologo, aveva predisposto che lui lo ricevesse proprio in quella fatidica data. Da quel momento è iniziata la sua avventura in mondi sconosciuti, tra incontri assurdi e personaggi fuori da ogni schema possibile. Così, mentre Mister Starr ripercorre gli avvenimenti di quel giorno, piano, piano si accorge che dalla mattina non sono passate poche ore, ma giorni, mesi, anni o addirittura secoli.

Con La Fantastica Avventura Di Mr. Starr, Claudio Gregori ci invita a partecipare a un viaggio straordinario nel metateatro più estremo, tra luci e proiezioni che immergeranno lo spettatore in universi paralleli, dove non esistono confini tra reale e surreale e dove il tempo è un luogo e lo spazio un sogno. Situazioni paradossali, battute fulminanti, umorismo cinico e dissacrante si risolveranno in fragorose risate mentre ci si chiederà: esiste l’aldilà per chi è già dall’altra parte? Forse non ci sarà una risposta. O forse. Una sola promessa: alla fine sarà dura tornare alla realtà

TERRY CHEGIA DISTRIBUZIONE
presenta
LILLO E GREG

LA FANTASTICA AVVENTURA
DI MR. STARR
scrittoedirettodaClaudioGregGregori
con
Lillo & Greg
Danilo De Santis
Vania Della Bidia
Roberto Fazioli

SceneAndreaSimonetti

dal17al22Marzo2015
alTeatroNuovo





Parsons Dance: in arrivo agli Arcimboldi

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A grande richiesta, tornano gli atletici ed energici ballerini della Parsons Dance per una nuova spettacolare tournée italiana che inizierà il 19 febbraio e arriverà a Milano al Teatro degli Arcimboldi dal 26 al 29 marzo 2015

Nel cast, composto da giovani talenti, anche l'italiana Elena D'Amario, ex stella di “Amici” e ora importante componente della compagnia.

Lo spettacolo chiuderà il tour a Milano al Teatro degli Arcimboldi dal 26 al 29 marzo.
(foto di Lois Greenfield)


"A grande richiesta, tornano gli atletici ed energici ballerini della Parsons Dance per una nuova spettacolare tournée italiana che inizierà il 19 febbraio e arriverà a Milano al Teatro degli Arcimboldi dal 26 al 29 marzo 2015.

Nel cast, composto da giovani talenti, anche l'italiana Elena D'Amario, ex stella di “Amici” e ora importante componente della compagnia.

Un appuntamento imperdibile per l’affezionato pubblico milanese che potrà ammirarli in tre coreografie inedite: la nuova “Whirlway”, viaggio nella scena Jazz di New Orleans, “Train”, coreografia di Robert Battle, direttore artistico dell’Alvin Ailey American Dance Theater ed ex ballerino della Parsons Dance e “Hymn” duetto di Trey McIntyre interpretato a rotazione da uomini o donne.

Nel programma non potrà mancare la leggendaria e richiestissima “Caught”, incredibile assolo su musiche di Robert Fripp nel quale il danzatore sembra sospeso in aria. Una hit della modern dance definita dalla critica: “una delle più grandi coreografie degli ultimi tempi”.

A fianco di questi brani anche “Nascimento”, originale brano che interpreta i ritmi della samba giocosa e colorata del compositore Milton Nascimento.


David Parsons torna a incantare il pubblico con le coreografie briose e colorate che hanno sempre contraddistinto il suo lavoro. Ogni spettacolo della Parsons Dance è un continuo intreccio di vitalità e sensualità, spensieratezza, slancio appassionato, leggerezza, delicatissima eleganza.

Una danza solare, che diverte in quanto espressione di gioia, capace di trasmettere emozioni semplici e dirette quindi estremamente accessibile al grande pubblico.

Dagli anni ottanta David Parsons, vera e propria icona della post modern dance statunitense, intrattiene il pubblico di tutto il mondo con una danza piena di energia e positività, acrobatica e comunicativa al tempo stesso.

La Parsons Dance – fondata nel 1985 da David Parsons e dal light designer Howell Binkley - è tra le poche compagnie che, oltre ad essersi affermate sulla scena internazionale con successo sempre rinnovato, siano riuscite a lasciare un segno nell’immaginario teatrale collettivo e a creare coreografie divenute veri e propri “cult” della danza mondiale.

Sin dagli esordi, l’elevata preparazione atletica degli interpreti e la grande capacità del fondatore di dare anima alla tecnica sono state gli elementi distintivi della compagnia. Come ha scritto il New York Times, “I ballerini vengono scelti per il loro virtuosismo, energia e sex appeal, attaccano il pubblico come un ciclone, una vera forza della natura”. Le creazioni di Parsons, prima fra tutte la celeberrima “Caught” del 1982, portano il segno di una straordinaria teatralità e di un lavoro fisico che si trasforma in virtuosismo e leggerezza.

Le performance della compagnia sono esaltate con fantasia e immaginazione dal light designer Howell Binkley, mentre tra le collaborazioni eccellenti figura Luca Missoni che ha firmato i costumi di molti pezzi. La compagnia vanta un vasto repertorio di coreografie originali.

La compagnia è stata in tour in più di 350 città, 30 paesi, nei cinque continenti. La Parsons Dance mantiene un repertorio di oltre 75 opere coreografiche di David Parsons, tra cui i lavori commissionati dall’American Ballet Theatre , dal New York City Ballet , dall’Alvin Ailey, da Batsheva , da Jacob Pillow e dal Festival di Spoleto. Il pubblico ha anche visto Parsons Dance sui canali televisi PBS, Bravo, A & E e Discovery Channel.

Oltre al lavoro coreografico e alle performance, la Parsons Dance è impegnata per lo sviluppo dell’esperienza artistica del pubblico di tutte le età e di tutti i livelli. Parsons Dance offre regolarmente opportunità di sensibilizzazione tra cui discussioni post-spettacolo, masterclass, prove aperte e showcase. Parsons Dance offre programmi di studio estivi per ballerini professionisti e pre-professionisti che attirano studenti a New York da tutti gli Stati Uniti e da diversi paesi stranieri. La Parsons Dance è orgogliosa di lanciare quest’anno due nuovi corsi intensivi, un intensive invernale a New York City alla 92nd Street Y, e un workshop estivo a Kansas City in collaborazione con il Kansas City Ballet

www.parsonsdance.org

PROGRAMMA MILANO

Train
Hymn
Whirlaway
Caught
Nascimento

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TRAIN
2008
(Italian Premiere)
Corografie: Robert Battle
Disegno luci: Howell Binkley
Musiche: Les Tambours du Bronx
Costumi: Jeff Hancock

SARAH BRAVERMAN CHRISTINA ILISIJE IAN SPRING
ELENA D’AMARIO GEENA PACAREU JASON MACDONALD
Train è un rituale astratto dall’aspetto aggressivo diviso in tre parti e impostato su una partitura musicale a base di percussioni. Il New York Times ha descritto Train come: " un gruppo di sei persone che alterna movimenti coordinati e controllati (come cadere sul pavimento, rotolare e rialzarsi) ad altri totalmente selvaggi (come il contorcersi posseduti dal fragore delle percussioni).”
Train è una coreografia di Robert Battle, ex ballerino della Parsons Dance e attuale direttore artistico dell’Alvin Ailey American Dance Theater.

HYMN
2007
(Italian Premiere)
Coreografie: Trey McIntyre
Disegno luci: Christopher Chambers
Musiche: CocoRosie, “Noah’s Ark”
Costumi: Liz Prince
Messa in scena di Parsons Dance: Chanel DaSilva

SARAH BRAVERMAN e ELENA D’AMARIO
o
IAN SPRING e OMAR ROMÁN DE JESÚS

Hymn è un duetto introspettivo reinterpretato dalla Parsons Dance per il tour della stagione 2014-2015 con un cast a rotazione di uomini e donne. Hymn è stato commissionato da Dancers Responding to Aids con il supporto speciale di Lisa Cudall e Peter Schamel per Fire Island Dance Festival del 2007.

WHIRLAWAY
2014
(Italian Premiere)
Coreografie: David Parsons
Disegno luci: Burke Wilmore
Musiche: Allen Toussaint- “Goin’ Down,” “Whirlway,” “Something Sweet,” “Bright Mississippi” and “Yes We Can Can”
Costumi: Keiko Voltaire

SARAH BRAVERMAN CHRISTINA ILISIJE IAN SPRING ELENA D’AMARIO
JASON MACDONALD OMAR ROMÁN DE JESÚS GEENA PACAREU EOGHAN DILLON

Il nuovo lavoro di David Parsons porta la scena Jazz di New Orleans al centro del palcoscenico. In collaborazione con il leggendario Allen Toussaint, Whirlaway comprende R&B hits come "Yes We Can Can" e "Goin’ Down". Il Nola Defender ha descritto la premiere di questo brano come un “mondo dove la realtà e la fantasia non sono più di disaccordo, ma insieme in una meravigliosa danza.”
Whirlaway è stato commissionato dalla New Orleans Ballet Association con il supporto speciale di Kerry Clayton e Paige Royer. The New York Times l’ha definito “This is Parsons Dance at its most characteristically optimistic.”

CAUGHT
1982
Coreografie: David Parsons
Lighting Concept: David Parsons
Disegno luci: Howell Binkley
Musiche: Robert Fripp, “Let The Power Fall”
Costumi: Judy Wirkula

IAN SPRING or ELENA D’AMARIO

Sicuramente il pezzo più famoso dell’intero repertorio della compagnia, è stato creato da David Parsons per se stesso nel 1982. Grazie all’uso delle luci stroboscopiche, il ballerino è catturato al culmine di salti ed evoluzioni che lo fanno apparire continuamente sospeso in aria in un gioco di luci e di sorprendente atleticità. La musica è di Robert Fripp (1946), chitarrista e fondatore dello storico gruppo inglese di rock progressivo King Crimson. “Caught” è stata definita dalla critica “una delle più grandi coreografie degli ultimi tempi”.

NASCIMENTO
1990
Coreografie: David Parsons
Disegno luci: Howell Binkley
Musiche di Milton Nascimento
Costumi: Santo Loquasto

SARAH BRAVERMAN CHRISTINA ILISIJE IAN SPRING ELENA D’AMARIO
JASON MACDONALD OMAR ROMÁN DE JESÚS GEENA PACAREU EOGHAN DILLON
Milton Nascimento è uno dei più celebri musicisti e compositori contemporanei del Brasile. Questa coreografia di David Parsons, Nascimento , è un omaggio al suo amico Milton Nascimento e alla sua musica vivace e allegra. Parsons utilizza sofisticate traiettorie per interpretare i ritmi della samba giocosa e colorata di Nascimento . I ballerini si allargano velocemente sul palco nei loro brillanti costumi contemporaneamente saturati dalla luce, per regalare uno spettacolo veloce, divertente e emotivamente carico.
Questo lavoro è stato commissionato dal Festival in the Sun alla University of Arizona a Tucson. Un ringraziamento speciale a Milton Nascimento, che compose questa partitura come regalo per la compagnia e A. Alexandra Jupin, direttore esecutivo del Festival in the Sun.

Il programma può essere soggetto a cambiamenti.

DAVID PARSONS (Direttore Artistico / Co-fondatore)

David Parsons, può essere considerato uno dei massimi esponenti della post-modern dance americana.
Originario di Rockford (Illinois) e cresciuto a Kansas City, ha avuto come primi insegnanti Cliff Kirwin e Paul Chambers, allievi di Hanya Holm.
Nel 1978 è entrato a far parte della compagnia di Paul Taylor. Per lui Mr. Taylor ha creato molti ruoli in lavori come Arden Court, Last Look e Roses. La lezione del maestro è stata essenziale per la sua crescita creativa, ma Parsons è riuscito ben presto a conquistare un suo stile, una personale mescolanza di fisicità, umorismo e tecnologia, cui hanno contribuito anche le esperienze con Pilobolus, Momix e White Oak Dance Project fondato da Mikhail Baryshnikov.

Il desiderio di creatività, di sperimentazione tra danza, musica e luci hanno spinto Parsons a fondare la propria compagnia, improntata all’idea che un lavoro di valore debba in ogni modo essere comunicabile, accessibile al pubblico.

David Parsons ha creato più di settanta coreografie per Parsons Dance. Ha ricevuto incarichi nel corso degli anni da The Theater American Ballet, New York City Ballet, Alvin Ailey American Dance Theater, l'American Dance Festival, Jacob Pillow, il Festival di Spoleto e Het Muziektheater di Amsterdam, solo per citarne alcuni. Le sue coreografie sono state messe in scena dal Paris Opera Ballet, Joffrey Ballet, Nederlands Danse Theatre, National Ballet of Canada, Hubbard Street Dance e Batsheva Dance Company di Israele, tra molti altri.
David Parsons ha coreografato e diretto le danze per i festeggiamenti del Nuovo Millennio a Time Square. Ha ricevuto il premio Dance Masters of America’s 2011 Annual e il 2000 Dance Magazine Award

Durante il 2001 è stato direttore e coreografo di AEROS, uno spettacolo con protagonisti i ginnasti della Federazione Rumena di Ginnastica Artistica, Ritmica ed Aerobica. AEROS è stato in tournée negli Stati Uniti dal 2001 al 2003 e nel 2004 ha debuttato con grande successo in Italia. Per AEROS, David Parsons ha ricevuto l’American Choreography Award nel 2001.

David Parsons ha sempre avuto un rapporto privilegiato con l’Italia: nel 2006 ha realizzato alcune coreografie per la cerimonia di chiusura delle Paraolimpiadi di Torino, nel 2007 è stato chiamato per coreografare momenti di spettacolo della serata di apertura della 57° edizione del Festival di Sanremo. A luglio dello stesso anno la Fondazione Arena di Verona gli ha affidato le coreografie per l’opera Aida di Giuseppe Verdi, con la regia di Gianpiero Solari.
Nel corso della stagione 2007-2008, David Parsons ha realizzato le coreografie del musical “HAIR”, di James Rado e Jerome Ragni, con la regia di Giampiero Solari e la direzione musicale di Elisa.

Nell’edizione del 27 luglio 2007 del The New York Times, Jennifer Dunning ha definito David Parsons "uno dei grandi motori della danza moderna."

CAST DANCERS

Sarah Braverman è nata a Chicago e cresciuta in California. Ha studiato nella Royal Academy of Dance, sotto la direzione di Joanna Jarvis e Bernadette Hill, completando tutti gli esami fino al livello avanzato sempre con la lode. Nel 2006, è diventata membro fondatore della compagnia newyorkese AM Dance Project. Sarah si è laureata con lode al Marymount Manhattan College nel 2008 sotto la direzione di Katie Langan e ha avuto l'onore di esibirsi su coreografie di David Marquez, Robert Battle, David Parsons, Graham Lustig, Stephen Petronio e Joao Carvallo. Sarah si è unita alla Parsons Dance nel 2008.

Christina Ilisije si è laureata con lode al Marymount Manhattan College nel 2007 con un BFA in Dance. Al suo lavoro coreografico, Naked Branches, è stato assegnato il premio Alpha Chi. Dopo la laurea, è diventata membro della compagnia Buglisi Dance Theatre. Christina ha ballato con Maxine Steinman & Dancers e come artista ospite con Take Dance and Shen Wei Dance Arts. Il suo lavoro coreografico è stato presentato alla St. Mark’s Church and The Hatch. Attualmente abbina alla suo impegno come ballerina, l’insegnamento di una lezione di fitness alla sbarra al Pure Yoga, NYC. Inoltre scrive delle sue passioni sul suo blog, Living Dance (www.living-dance.com) e ha inaugurato Blast Ballet una lezione ispirata alla danza moderna che unisce il suo amore per il fitness e la danza. Christina è entrata nella Parsons Dance nel 2010.

Ian Spring è originario di Middletown (OH) dove ha iniziato la sua formazione sotto la direzione di Phyllis DeWeese-Morgan. Dopo il diploma di scuola superiore, Ian ha frequentato la Point Park University di Pittsburgh, PA. A Point Park ha avuto l'onore di interpretare brani di Robert Battle, Martha Graham e Kate Skarpetowska tra gli altri. Ian è laureato con lode con un B.F.A. in Dance. Ian ha lavorato con la Dayton Contemporary Dance Company 2. Ian è entrato a far parte della Parsons Dance nell’agosto 2010.

Elena D'Amario è nata a Pescara, Italia. Ha studiato moderna, danza classica, contemporanea in diverse scuole in tutta Italia, tra le quali l’importante New Step Art Studio. Nel corso degli anni ha vinto diversi festival e concorsi, tra cui il Pescara Dance Festival, il Concorso Internazionale di Dance Expression nel 2008 e l'International TipTap Show nel 2007 e nel 2009 a Roma. Elena è apparsa in diversi programmi televisivi tra i quali "Oscar TV", "I migliori anni" e "Il ballo delle debuttanti". Ha partecipato al più popolare talent show italiano "Amici di Maria De Filippi", che l'ha portata a vincere una borsa di studio con la Parsons Dance per la stagione 2010-2011. Elena si è unita alla Parsons Dance nell'agosto 2011.

CAST DANCERS

Jason Macdonald, nato a Orlando, ha iniziato la sua formazione di danza con Melissa Stokes e poi con Alberto Alonso, Sonia Calero, e Alora Haynes al Santa Fe College. Si è esibito con la New York City Opera e l’Alabama Ballet Company sotto la direzione artistica di Wes Chapman. Il suo repertorio comprende Cinderella, Don Quixote, Firebird e The Nutcracker e Serenade di George Balanchine. Si è laureato con una B.F.A. in Dance e una B.S. in finanza presso la Florida State University. Jason è entrato nella Parsons Dance in agosto 2010.

Geena Pacareu ha iniziato a danzare nella sua Tarragona (in Spagna) all’Artemis Dansa, in tenera età. Ha continuato la sua formazione al The Royal Professional Conservatory of Dance “Mariemma” a Madrid, dove si è laureata nel 2011 in danza classica. Ha studiato anche danza contemporanea in varie scuole, tra cui la Trinity Laban di Londra con nei corsi estivi intensivi e workshop. Prima di laurearsi è stata accettata come tirocinante a tempo pieno nell’Ajkun Ballet Theatre di New York City ed è entrata ufficialmente nella compagnia nel 2012. Durante i suoi training, Geena ha fatto da assistente coreografa a numerosi workshop e corsi intensivi in tutto il mondo. È stata membro ufficiale del cast in numerosi spettacoli e ha vinto diversi festival e concorsi. Geena è entrata nella Parsons Dance nel mese di agosto del 2013.

Omar Román De Jesús, di Bayamon, Puerto Rico, ha iniziato la sua formazione presso la School for the Performing Arts e la Julian E. Blanco School di Guaynabo, Porto Rico. Ha ricevuto borse di studio per l'Ailey School e ha frequentato corsi intensivi estivi alla Hubbard Street Dance di Chicago, Gallim Dance and Keigwin + Company. Omar si è esibito con il Balleteatro Nacional de Puerto Rico, Danza Iquail e Taira School in Giappone. Ha vinto la Championship Cup e la medaglia d'oro al National Dance Competition di Puerto Rico. Ha presentato la sua coreografia al Peridance Capezio Center e l'Ailey Citigroup Theater. Omar è entrato nella Parsons Dance nell’agosto del 2013.

Eoghan Dillon è nato nella contea di Tyrone, Irlanda. All'età di quattro anni, si trasferisce in Canada, dove ha iniziato a ballare all'età di 12. Nel 2012, Eoghan ha ricevuto una borsa di studio per l’Ailey School di New York City, dove ha studiato con molti importanti professionisti. Da allora si è esibito ed è stato in tour con molte compagnie, tra cui la Manuel Vignoulle Dance e la The Peridance Contemporary Dance Company. Questa è la prima stagione di Eoghan con la Parsons Dance e non poteva essere più eccitato e grato per la possibilità di salire sul palco con questi artisti stupefacenti.

CREATIVE STAFF

ROBERT BATTLE (Coreografo) è stato personalmente scelto da Judith Jamison per succederle nel ruolo di direttore artistico dell’Alvin Ailey American Dance Theater nel 2011. Prima della sua nomina, Mr. Battle ha avuto una lunga collaborazione con l’Ailey come coreografo e artista resident. Diventato direttore artistico della compagnia ha ricevuto il plauso della critica e del pubblico per aver ampliato il repertorio di Ailey e aver creato il New Directions Coreography Lab. Il suo percorso verso i vertici della danza moderna è iniziato alla New World School of the Arts e alla The Juilliard School. Ha ballato con Parsons Dance Company (1994-2001) e ha impostato il suo lavoro sulla compagnia a partire dal 1998. La sua Battleworks Dance Company fiorì a dal 2002 al 2011. Robert Battle è stato onorato di essere nominato “Master of African-American Choreography” dal Kennedy Center e ha ricevuto il prestigioso premio Statue Award dalla Princess Grace Foundation-USA.

TREY MCINTYRE (Coreografo) è nato a Wichita (Kansas) e si è formato alla North Carolina School of the Arts e alla Houston Ballet Academy. Allo Houston Ballet è stato nominato Choreographic Apprentice nel 1989 e nel 1995 è diventato Choreographic Associate della compagnia. Ha creato più di 100 lavori per compagnie come il New York City Ballet, l'American Ballet Theatre, lo Stuttgart Ballet , l’Hubbard Street Dance Chicago e il Pennsylvania. Ha fondato la propria compagnia, Trey McIntyre Project, nel 2005. Del lavoro di McIntyre è stato scritto dal The New York Times, Dance Magazine, PBS NewsHour, People Magazine, Los Angeles Times, Chicago Tribune, The Boston Globe e molti altri . Trey McIntyre è anche regista e fotografo; attualmente sta lavorando su un documentario e una raccolta di foto, pur continuando a lavorare con compagnie di tutto il mondo .

HOWELL BINKLEY (Lighting Designer Resident / Co-fondatore) è co-fondatore della Parsons Dance, per la quale ha creato più di 60 brani. I suoi lighting design a Broadway includono: LoveMusik, Xanadu, Jersey Boys, Avenue Q, Bridge and Tunnel, Dracula, Steel Magnolias, Golda's Balcony, Hollywood Arms, The Look of Love, Gore Vidal's The Best Man, Minnelli on Minnelli, The Full Monty, Parade, Kiss Of The Spider Woman, Taking Sides, How To Succeed..., High Society and Grease. Per la danza ha lavorato con: Alvin Ailey, American Ballet Theatre, Hubbard Street Dance e il Joffrey Ballet. Howell ha inoltre creato design per The Dallas e The Metropolitan Opera Houses. E’ stato insignito per cinque volte dell’Helen Hayes Award e ha ricevuto il Sir Laurence Olivier Award nel 1993, il premio canadese Dora Award per Kiss of the Spider Woman. Ad Howell è stato assegnato l’Henry Hewes Design Award nel, Outer Critics Circle Award nel 2006 e il Tony Award 2006 per Jersey Boys.

Parsons Dance per il sostegno :
The Shubert Foundation, The Joyce Theater, New York City Department of Cultural Affairs, New York State Council on the Arts, The Fan Fox & Leslie R. Samuels Foundation, National Endowment for the Arts, THE HARKNESS FOUNDATION FOR DANCE, New Music USA, Nina W. Werblow Charitable Trust e The Cowles Charitable Trust.

Artistic Director
DAVID PARSONS

General Manager
REBECCA JOSUE

Resident Lighting Designer
HOWELL BINKLEY

Dancers
SARAH BRAVERMAN
CHRISTINA ILISIJE
IAN SPRING
ELENA D’AMARIO
JASON MACDONALD
GEENA PACAREU
OMAR ROMÁN DE JESÚS
EOGHAN DILLON

CHRISTOPHER CHAMBERS, Lighting Supervisor
FABRIZIO CAPUTO, Technical Supervisor

Milano - Teatro degli Arcimboldi
Viale dell'Innovazione 20 - 20126 Milano

date:
da giovedì 26 a domenica 29 marzo 2015
da giovedì a sabato ore 21.00
domenica ore 16.00

Centralino:

Telefono: + (39) 02.64.11.42.200

 - attivo dal lunedì al venerdì ore 10 - 18


Biglietteria:

Viale dell'Innovazione 20 - 20126 Milano
Telefono: + (39) 02.64.11.42.212/214
dal lunedì al venerdì ore 14 - 18


Biglietti:
platea bassa gold € 35.00 + diritto di prevendita
platea bassa € 30.00 + diritto di prevendita
platea alta centrale € 25.00 + diritto di prevendita
platea laterale e I galleria centrale € 30.00 + diritto di prevendita
I galleria laterale e II galleria centrale € 15.00 + diritto di prevendita
II galleria laterale € 10.00 + diritto di prevendita

Previste riduzioni per gli under 25 e gli over 65.



Manzoni Derby Cabaret, semifinale del 15 marzo 2015

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Siamo all’undicesimo appuntamento di Manzoni Derby Cabaret, il talent show della comicità che accoglie lo storico marchio del Derby, trasversale per età e gusti del pubblico. La sua formula vincente - Dinner, Wine&Show - sempre la domenica a partire dalle 19,30, offre l’esperienza di un vero laboratorio della comicità milanese, con cui concludere in modo diverso la settimana.

Anticipano lo spettacolo una cena a buffet curata dal rinomato Fioraio Bianchi Caffè, che presenta un ricco e allettante menù, abbinato alla degustazione di pregiati vini italiani – questa settimana l’azienda L’AZIENDA DONNA FUGATA presenta ZIBIBBO TERRE SICILIANE LIGHEA 2013 e l’azienda CAMPI VALERIO presenta CALIDIO MOLISE ROSSO - guidata da un sommelier professionista dell’Associazione Italiana Sommelier Lombardia.

In palcoscenico inizia la sfida tra gli esordienti vincitori delle serate precedenti, accompagnati nel ruolo di coach da Gianni Astone, Enzo Emmanuello e Roberto De Marchi con le divertenti incursioni di Matteo Bruceketta.

Il vincitore tra i tre comici esordienti, LUNANZIO - CARMINE DEL GROSSO - ANTONELLO ARABIA, votato dal pubblico e da una giuria di qualità, composta dal critico Mario Luzzatto Fegiz, dai volti noti di Radio R 101 e di Tv Sorrisi e Canzoni, accederà direttamente alla finale del 19 aprile. Conducono la serata Maurizio Colombi (volto noto del teatro milanese) e l’eclettica Luisa Corna. , accompagnati da una rock band con musicisti di fama nazionale che si esibiscono dal vivo. Anche per questo appuntamento tanti saranno gli ospiti a sorpresa provenienti dal mondo dello spettacolo.

Comicità, musica, buon cibo e buon vino si fondono in un’esperienza multisensoriale per dare vita ad una serata unica.

QUALCHE NOTA SUGLI ESORDIENTI

LUNANZIO
Personaggio particolare, molto teatrale e molto stravagante, ha trovato il modo di non dire parolacce dicendole ugualmente, ma usando un gergo poetico. Forse detto così non rende l' idea ed in effetti bisogna vederlo per capire. Fino ad ora è sempre stato uno dei favoriti: il suo personaggio è piaciuto molto sia al pubblico che alla giuria. Ha una preparazione teatrale e vanta il fatto di aver lavorato con un dei più grandi maestri italiani: Luca Ronconi.

CARMINE DEL GROSSO
Stand Up monologhista Romano. Bravo, molto simpatico riesce a riprodurre molti rumori con la bocca e ci regala parecchie immagini comiche. Molta aspettativa da parte dei giudici nei suoi confronti.. riuscirà a non deluderla?

ANTONELLO ARABIA
Monologhista curioso, ha partecipato anche l' anno scorso al nostro Talent non riuscendo però ad arrivare alle semifinali. Lo abbiamo ritrovato quest' anno molto migliorato sia nei testi che nello stare sul palco. L 'ultima volta  ha vinto la serata a pari merito con Yuri Rapelli, proponendo un monologo sull' aperitivo apprezzato sia dal pubblico che dalla giuria. Avrà il coraggio di cambiare? O manterà lo stesso monologo. La giuria non vede l' ora di scoprirlo.

Biglietto : posto unico € 28,00 (comprensivo di spettacolo, cena e degustazione vini)
Orario: ore 19,30



ParsonsDance- Italy tour 2015 - Masterclass and Intensive: le info

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Incontrare David Parsons e frequentare un suo corso “intensive” di danza, sarà finalmente possibile anche per i danzatori italiani.

L'esclusivo appuntamento formativo, tradizionalmente ambientato a New York e condotto da David Parsons in persona, sbarca in Europa.

Dal 27 al 30 marzo il noto coreografo americano terrà un ciclo di seminari presso la sala studio del Teatro degli Arcimboldi di Milano, affiancato da docenti selezionati del circuito di GisellaZilembo_Eventidanza.

L’appuntamento fa parte del "ParsonsDance- Italy tour 2015 - Masterclass and Intensive", ciclo di masterclass ufficiali abbinate al tour italiano della Parsons Dance e all'INTENSIVE condotto da David Parsons (realizzato per la prima volta in Europa, da un'idea di Antonio Gnecchi e Gisella Zilembo).
Le masterclass vengono organizzate in occasione di ciascuna tappa del tour e realizzate in collaborazione con una scuola individuata sul territorio con lezioni ufficiali condotte dai main dancers della compagnia.

(foto di Angelo Redaelli)

Per informazioni:
GisellaZilembo_EventiDanza
WebSite: www.eventidanza.it
Email: info@eventidanza.it




Parzialmente Fico, con Max Cavallari, Vincenzo Savino e Beppe Altissimi: intervista a Beppe Altissimi

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Abbiamo ritrovato Max Cavallari in Diva il Musical proprio pochi giorni fa.

Oltre al musical, Max sta portando in giro uno spettacolo dal titolo Parzialmente Fico, insieme a Vincenzo Savino e Beppe Altissimi.

Per scoprire qualcosa di più, ho intervistato per voi proprio Beppe, che ci ha raccontato di cosa si tratta...

Prossima pagina.




28 Marzo al Green Park a Borgarello 

11 aprile al Teatro Astra a Lumezzane (bs) 

il 17 Aprile alla Camilla a Concorezzo il 25 aprile a Jerago al Teatro Auditorium.:




Robin Hood - il valore della giustizia: date modificate e new entry nel cast

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La compagnia teatrale IL CARAVAGGIO comunica l’annullamento della data del 27 marzo 2015 presso il Teatro delle Emozioni, dello spettacolo Robin Hood - il valore della giustizia.

Lo spettacolo andrà in scena dal 8 al 12 Aprile 2015 presso il Teatro Greco di Roma via Ruggero Leoncavallo, 10, per info biglietti chiamare il numero: +39 06 860.75.13 oppure scrivere a: robinhoodoperamusical@gmail.com.

Scoprite il cast nella prossima pagina (con una straordinaria new entry nel ruolo di Lady Rose)....

Musiche e Orchestrazione: Simone Martino
Libretto: Simone Martino – Giuseppe Cartellà
Regia: Paolo Gatti
Tecnico del suono: Willy Antico
Scenografa: Martina Basta Salvetti
Direttore di scena: Fabrizio del Prete
Coreografie: 2D
Grafica: Giulia Pagano
Assemblaggio costumi: Rita Pagano

CAST di ROBIN HOOD IL VALORE DELLA GIUSTIZIA:

Robin Hood: Michelangelo Nari
Little John: Giuseppe Cartellà
Lady Marian: Sharon Alessandri
Re Riccardo I Cuor di Leone: Lorenzo Tognocchi 
Principe Giovanni: Daniele Derogatis
Sceriffo di Nottingham: Simone Sibillano
Fra Tuck: Paolo Gatti
Lady Sibilla: Mariagrazia Di Valentino
Lady Rose: Brunella Platania
Bronco: Antonio D’Onofrio

Voce Narrante: Davide Lepore

Corpo di Ballo:

Claudia Gallo, Danilo Monardi

Ensemble:

Massimiliano Lombardi, Arianna Milani, Martin Loberto.Robin Hood è un Musical per tutte le età suddiviso in due atti, presentato dalla Compagnia Teatrale il Caravaggio. Lo Spettacolo viene ideato dal Compositore Simone Martino che ne compone la colonna sonora originale. I testi ed il libretto, sono stati scritti in collaborazione con Giuseppe Cartellà.
Lo spettacolo sarà diretto dal regista Paolo Gatti.

La storia descrive l’eterna lotta tra il bene e il male, tra giustizia e potere, con una struttura drammaturgica a quadri, che riassume le gesta dell'impavido Arciere.

Robin Hood è un uomo agile e scaltro ed è un grande esperto di tiro con l’arco, ma la sua immensa dote è la generosità, ogni sua azione, che mette in pericolo la sua stessa vita, è fatta per portare la speranza nell'oppresso popolo di Nottingham.

Orchestrazione e musicalità epica, dialoghi brillanti, e momenti di grande divertimento, tutto questo è Robin Hood – il valore della giustizia, un grande musical Family che aprirà il cuore di ogni spettatore.





Beatrice Cenci Opera Drammatica: date e cast

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Dopo la vittoria del concorso Domani, Forse Broadway alTeatro Greco di Roma, e la replica per la giornata contro la violenza sulle donne al Teatro Imperiale di Guidonia (Rm), torna in scena Beatrice Cenci Opera Drammatica, dal 15 al 19 Aprile 2015 presso il Teatro Greco di Roma (via Ruggero Leoncavallo, 10, per info biglietti chiamare il numero: +39 06 860.75.13 oppure scrivere a: beatricecenciopera@gmail.com).

Nella prossima pagina, tutte le info, con grandi nomi nel cast.

Scopriteli, cliccando sotto!

MUSICHE E ORCHESTRAZIONE: Simone Martino
LIBRETTO: Simone Martino - Giuseppe Cartellà
REGIA: Davide Lepore

BEATRICE CENCI: Sharon Alessandri
FRANCESCO CENCI: Giuseppe Cartellà
GIACOMO CENCI: Enrico D'Amore
LUCREZIA PETRONI VELLI:Mariagrazia Di Valentino
OLIMPIO CALVETTI: Luca Marconi
IL GIUDICE: Paolo Gatti
IL BARGELLO: Marco Manca
CLAUDIA (la donna moderna): Ilaria Deangelis
La voce del Monsignore: Franco Zucca

Tecnico del Suono: Willy Antico
Disegno Luci: Davide Lepore
Costumi: Laura Federico
Assistente ai costumi: Rita Pagano
Progettazione Grafica: Letizia M. Galli
Macchinista: Fabrizio Del Prete

Beatrice Cenci  Opera drammatica nasce da un idea dell’ autore Simone Martino, che ne compone le musiche originali ed in collaborazione con Giuseppe Cartellà ne completa la drammaturgia.
La Regia dello spettacolo è affidata a Davide Lepore, anche noto doppiatore Italiano
.
L’opera  è suddivisa in due atti e descrive la  brutale  storia  della famiglia “Cenci”  basata sui fatti realmente accaduti nel  XV secolo, in una Roma caratterizzata da violenza e promiscuità  di ogni genere.

La storia di Beatrice Cenci viene narrata con forza e  vigore, all’interno di una cornice profondamente umana che racchiude la realtà sugli abusi ai danni delle donne, e viene raccontata attraverso emozionanti musiche epiche ed appassionati dialoghi incalzanti, per sensibilizzare lo spettatore su questo argomento che ancora oggi occupa un posto di rilievo nei moderni  fatti di cronaca .

Un arco narrativo descrive il destino della giovane Beatrice “vittima esemplare di una giustizia ingiusta”, una presa di coscienza che trasforma la vittima in carnefice  condannandola a subire la pena capitale per  parricidio.

Lo spettacolo viene narrato da una donna contemporanea (Claudia), anche lei vittima di abusi e violenze, che rivive questa drammatica vicenda attraverso il diario di Beatrice.

L’opera prende posizione contro ogni forma di violenza e abuso  e auspica la fine di queste brutalità.
Lo spettacolo vanta la vittoria del Festival della Commedia musicale e Musical d’Autore “Domani forse Broadway” indetto dal Teatro Greco di Roma, rappresentato il 27 Maggio 2014.

Riceve il pieno consenso della giuria tecnica, con il Maestro Gino Landi alla presidenza, che insieme al grande entusiasmo del pubblico ne confermano la vittoria.


Attualmente è stato selezionato tra i finalisti del concorso “PRIMO  (premio Italiano del Musical originale)”.






I Promessi Sposi di Maurizio Colombi: il videopromo e le info

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Qualche tempo fa, vi avevo parlato di due nuovi spettacoli per ragazzi, per la regia di Maurizio Colombi (coreografie di Tony Lofaro), I promessi sposi e La Divina Commedia.

I due spettacoli sono stati messi in scena con mattinée e pomeridiane, al Teatro Nuovo di Milano, dove hanno registrato rispettivamente 5.000 e 6.000 biglietti venduti, con i ragazzi delle scuole.

I due show sono stati anche a Stresa, Concorezzo, Sassari e presto arriveranno a Catania.

Sono musical bivalenti.

Prima di tutto, sicuramente adatti alle scuole, per il chiaro intento didattico (nda. La Divina Commedia è stata scritta con la consulenza di alcuni professori). Inoltre, sono godibilissimi anche per il pubblico adulto, per gli elementi artistici, i brani ed il cast di assoluto valore.

Se le scenografie sono essenziali, i costumi sono curati e le trovate sceniche e di plot di Colombi, hanno quel classico stile di fantasiosa genialità, tipiche della sua mano.

Senza travisare la trama e l'intento del testo, troveremo elementi che vanno dall'attualità, alla tv, dai talent ai musical più famosi (Ne La Divina Commedia, occhio al Purgatorio e alla trasposizione di Matelda nel paradiso terrestre).

Oggi, sono in grado di proporvi in assoluta anteprima, il video promo de I Promessi Sposi.

Lo trovate nella prossima pagina.


I promessi sposi

Adattamento di Maurizio Colombi - Musiche di autori vari (Alex Procacci, Paolo Barillari, Maurizio Colombi)

TRAMA La storia è ambientata nella Lombardia seicentesca dominata dagli spagnoli. Renzo e Lucia vogliono sposarsi, ma il parroco, don Abbondio, cede alle minacce dei bravi inviati da Don Rodrigo. Questo signorotto locale non vuole che il matrimonio venga celebrato, a causa della sua ossessione per la giovane ragazza. Le sue macchinazioni costringono sia Lucia che Renzo - giovani di umili condizioni che vivono da sempre in un paesino sul lago di Como - ad abbandonare la terra natia. Questo dà il via a un concatenarsi di vicende che sconvolgono completamente la vita dei protagonisti e li portano a conoscere svariate tipologie di personaggi, ognuno con una sua storia personale che, intrecciandosi con quella dei due giovani, la va a complicare o a risolvere.di vicende che sconvolgono completamente la vita dei protagonisti e li portano a conoscere svariate tipologie di personaggi, ognuno con una sua storia personale che, intrecciandosi con quella dei due giovani, la va a complicare o a risolvere.

NOTE Tratto dal romanzo di Alessandro Manzoni, la nostra riduzione teatrale, si rappresenta come un varietà che raccoglie le fasi salienti del romanzo mettendo in risalto le caratteristiche dei personaggi attraverso svariate canzoni. Un concertato di dialoghi tratti dagli originali, e trasformati in macchiette e gag. Uno show divertente travestito da Promessi Sposi. Non aspettatevi la classica commedia, ma una divertente e scanzonata rappresentazione in un contesto surreale.



 Cast:

• RENZO - Luigi Fiorenti
• LUCIA + ATTORE 5 - Valentina Patti
• DON ABBONDIO + DON RODRIGO + ATT. 4 - Mattia Inverni
• GRISO+INNOMINATO+CAMERAMAN 1+MUSICO – Salvo Bruno
• FRA CRISTOFORO+ TONIO + ATTORE 1 – Giancarlo Capito
• AZZECCAGARB – Nicola Ciulla
• PERPETUA+ ATTRICE - Valeria Ianni
• MONACA MONZA+ATTRICE – Loredana Fadda
• AGNESE+ATTRICE+PROVVIDENZA – Martina Lunghi
• BRAVO 2 + GERVASO + CAMERAMAN 2 – Simone De Rose
• GIORNALISTA 1 – Jessica Lorusso /
• GIORNALISTA 2 - Francesca Ledda
Anna Foria, Carlotta Sibilla

La Divina Commedia

Adattamento di Maurizio Colombi - Musiche di Davide Magnabosco, Paolo Barillari, Maurizio Colombi ed Alex Procacci).

TRAMA: Ritrovatosi in una “selva oscura”, il protagonista viene soccorso dal poeta latino Virgilio, che lo guiderà in una discesa lungo i gironi infernali, nei quali è costretto ad assistere alle orribili punizioni imposte ai dannati da Lucifero. Il viaggio di redenzione del poeta, sempre accompagnato dal fidato maestro, proseguirà sul monte del Purgatorio, dove le anime purificano per poter salire in Paradiso. Qui Dante sarà guidato da Beatrice, che lo condurrà all’ineffabile contemplazione dell’Amore.

NOTE: Dopo aver diretto la versione colossal teatrale, musicata da Don Marco Frisina, Maurizio Colombi riscrive in una nuova chiave di lettura l’opera dantesca: un attore recita i sublimi versi, che si animano attraverso canti, danze, luci e atmosfere suggestive davanti agli occhi degli spettatori. Il viaggio del Sommo Poeta, attraverso Inferno, Purgatorio e Paradiso, è catapultato in una dimensione parallela nella quale troviamo diavoli in elmetto, peccatori in giacca e cravatta e santi svestiti da ogni costrizione. Una colorata versione del viaggio dantesco tra i suoi più celebri personaggi.

La musica e il teatro aiuteranno i ragazzi ad addentrarsi nel mondo onirico di Dante e, allo stesso tempo, offriranno loro la possibilità di comprendere più chiaramente le allegorie dantesche, che potranno essere accennate dalla scenografia, dai costumi, dalla prossemica, dalla musica e da tutti gli strumenti di cui il musical dispone. Così come per il Sommo Poeta, l’incontro con personaggi storici e con persone comuni che hanno vissuto vicende esemplari o significative può costituire un forte spunto di riflessione per gli studenti che partecipano allo spettacolo. Il teatro darà forma al punto di vista di Dante, ma allo stesso tempo lo interpreterà attraverso gli occhi di un regista moderno. Lo spettacolo ha innanzitutto lo scopo di aiutare i ragazzi a guardare il testo dantesco da una nuova prospettiva, la quale permetta loro di andare oltre quel pregiudizio che spesso nutrono nei confronti delle materie di studio e che gli potrebbe impedire di scoprire il vero valore artistico e letterario del poema.



Fabio Frizzi rewind: domani al teatro Golden di Roma

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Dopo il successo della scorsa stagione torna il 18 marzo, sul palcoscenico del Teatro Golden, Fabio Frizzi con il concerto “Fabio Frizzi rewind”.

Da Fantozzi a Fulci, dai Beatles a J.S:Bach aneddoti e piccoli segreti della vita di un compositore. Una cavalcata tra le canzoni, le musiche e i miti che Fabio Frizzi ha amato e le tante memorabili composizioni scritte per cinema e televisione.

Dopo il successo riscosso a Londra dove si è esibito al Barbican theatre ad ottobre 2014 nel concerto “Frizzi 2 Fulci”, tutto dedicato alle colonne sonore dei film cinematografici regista Lucio Fulci con cui ha collaborato lungamente, Fabio Frizzi torna al Golden con ancora tanta musica da suonare, tante canzoni da interpretare e storie e aneddoti da raccontare legati alla sua carriera.
 Le colonne sonore più belle e famose, ma anche gli artisti e i miti che Fabio ama e sul palco canta e reinterpreta tra i Beatles e De Andrè, Ivan Graziani e Caro Rusticheli.
Poi arriva il cinema e la televisione: Fantozzi, il primo e il Secondo tragico, Febbre da cavallo e La Mandrakata, una lunga collaborazione con Lucio Fulci, Delitto in Formula Uno e Delitto al Blue Gay, della fortunata serie del Monnezza con Tomas Milian. E poi tanta fiction di qualità, Classe di Ferro, Un Ciclone in Famiglia, Butta la luna, Il Capitano, Le ragazze di San Frediano.
Tanti anni di onorata carriera, una lunga esperienza che ha messo Frizzi a contatto con un’infinità di persone, artisti e  professionisti del mondo dello spettacolo non solo italiano, dal debutto nei primi anni settanta ai nostri giorni.

Rewind è il racconto di tutto questo, dalle musiche che hanno influenzato il suo gusto e le sue composizioni, ad alcune delle sue pagine più popolari. Il tutto condito e insaporito da frammenti di storie e di curiosità di questi otto lustri della nostra cultura.

LA SCALETTA
1 – Beware of darkness – (Fabio Frizzi) 2 - Eleanor Rigby – (Lennon - McCartney)
3 - Ibo Lelè (Mombasa) – (Fabio Frizzi) 4 – Amici Miei – (Carlo Rustichelli)
5 - Fantozzi - (Fabio Frizzi) 6 – Petite Fleur – (Sydney Bechet) 7 - Junk – (Paul McCartney)
8 – San Frediano – (Fabio Frizzi) 9 - I fatti vostri – (Fabio Frizzi)
10 – Lugano addio – (Ivan Graziani) - 11 – Butta la luna - Capitano – (Fabio Frizzi)
12 - When I fall in love with you – (Fabio Frizzi) 13 - Medley Fulci – (Fabio Frizzi)
14 - La canzone dell’amore perduto – (Fabrizio De Andrè)
15 – My Valentine – (Paul McCartney) 16 – Febbre da cavallo (Bixio Frizzi Tempera)

ORARIO ore 21.00

PREZZI
Intero € 25 + € 2 diritto di prevendita Ridotto € 20 + € 2 diritto di prevendita

TEATRO GOLDEN
Via Taranto 36 - Tel 06.70493826 info@teatrogolden.it ; www.teatrogolden.it



Paola Lavini: di nuovo al cinema. Intervista

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Paola Lavini, che recentemente abbiamo visto nello spettacolo di Enzo IacchettiCome Erika e Omar – è tutto uno show!, alterna agilmente teatro (e musical), cinema e fiction.

Due sono i film in uscita che la vedono tra i protagonisti, entrambe nelle sale il 2 aprile: Soldato Semplice con Paolo Cevoli e TIPS Tempo instabile con probabili schiarite di Marco Pontecorvo.

Nella prossima pagina, ascoltate la mia intevrista a Paola, che ci racconta qualcosa di più su questi due lavori.



link utili su Blogosfere:

scusa ma ti chiamo amore
no problem
a Cannes per Sangue Pazzo
Corpo celeste
Intervista per Nunsense del 2007
Video-intervista per i Promessi Sposi 2010



APULIA 2015: aperte le iscrizioni alla terza edizione

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Sono aperte le iscrizioni per Apulia Musical (qui l'edizione 2014 e qui la 2013) giunta quest’anno alla terza edizione dopo il crescente successo ottenuto nei precedenti anni.

L’associazione Officina del Musical con il Patrocinio del Comune di Palagianello, presenta un nuovo e imperdibile appuntamento per tutti coloro che aspirano a lavorare nel mondo del Teatro Musicale: APULIA MUSICAL 2015.

Sotto la supervisione artistica di Stefano D’Orazio, ormai conclamato autore di spettacoli di successo, Apulia Musical si svolgerà, come ogni anno, nella suggestiva ed unica cornice del Castello Stella Caracciolo di Palagianello in provincia di Taranto.



Allievi provenienti da tutta Italia si daranno appuntamento per partecipare allo STAGE della durata di 8 giorni, che, ancora una volta, propone un interessante programma didattico con una serie di lezioni di canto, danza e recitazione.

L’organizzazione e la Direzione Artistica sono affidate a Giancarlo Capito, pugliese doc e performer di molti spettacoli di successo fra cui: Grease, Happy Days, Fame, Gianburrasca, e a Silvia Di Stefano, grande interprete di musical come: Pinocchio, Lady Oscar, Sindrome da Musical, Aladin, Cabaret e Cercasi Cenerentola.

Accanto a loro, docenti di elevata competenza e professionalità che si alterneranno nelle varie discipline per tutta la durata dello stage.

Il 25 luglio, al termine della settimana di corsi, saranno gli stessi ragazzi a mettere in scena le proprie abilità nel Galà Conclusivo a cui parteciperanno ospiti d’eccezione. Le passate edizioni hanno visto la presenza di Loretta Goggi, Manuel Frattini, Beatrice Baldaccini, Roberta Miolla, Laura Panzeri.

Sulla pagina facebook: apuliamusical si possono trovare tutte le informazioni per l’iscrizione e il regolamento dello stage, oppure si può inviare una richiesta all’ email: officinadelmusical@gmail.com

Tutti coloro che si iscriveranno entro il 24 aprile potranno usufruire di interessanti promozioni. Il costo dello stage ad Apulia Musical è comprensivo della frequenza al corso, dell’alloggio e dei pasti per l’intera settimana.

Di seguito il video – reportage delle passate edizioni di Apulia








Kitsch Me Licia musical: aperte le vendite

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Kitsch Me Licia, il musical scritto e diretto da THOMAS CENTARO (autore anche di L’Odissea – Una vera Troyata edi Non siamo una favola?), apre le vendite in esclusiva su VivaTicket.

Al debutto sabato 11 e in replica domenica 12 aprile al Teatro Pime di Milano, arriva in scena per la prima volta al mondo la storia d’amore e musica più famosa degli anni ’80 con due imperdibili serate evento.

Kitsch Me Licia non è una parodia ma una trasposizione teatrale molto fedele al manga e dell’anime Aishite Knight (questo il titolo originale). Una produzione coinvolgente, entusiasmante e soprattutto nuova, con un cast di 16 artisti tra attori, ballerini e cantanti, con una grande colonna sonora rigorosamente anni ’80 che presenta 22 canzoni appositamente riadattate in italiano dallo stesso sceneggiatore e regista sulle più grandi hit internazionali del tempo, senza dimenticare i grandissimi successi originali dei Bee Hive, come Fire, Baby I love you, e l’indimenticabile Freeway!


Kitsch Me Licia, un titolo dichiaratamente spassoso che trae spunto dai costumi sgargianti, dalle acconciature cotonate e dai capelli colorati dei protagonisti. Tutto il Kitsch, lo si ritrova spregiudicatamente anche nella grafica del sito ufficiale in cui i colori accesi a tinta unita e le immagini ispirate ai frame storici della serie animata non lasciano spazio ad altre interpretazioni se non ad una allegra pacchianeria, così come anche il promo ufficiale (visibile su YouTube a questo link https://www.youtube.com/watch?v=ZWrQAhW-1zQ)

Licia, Mirko, Satomi, Andrea, Giuliano, Marika, Manuela e Marrabbio, sono personaggi che hanno fatto compagnia a milioni di bambini che oggi sono diventati grandi ma che non hanno perso la voglia di emozionarsi, di ridere e di cantare perché, come spiega Thomas Centaro, “Per crescere ci si mette una vita, per tornare bambini basta una canzone”.

TEATRO PIME
Sabato 11 e Domenica 12 Aprile 2015
via Mosè Bianchi, 94 Milano
MM1 Amendola Fiera – Lotto
Tram 16 | Bus48, 49, 68, 78, 90, 91
Inizio spettacolo h. 20:45

Prezzi dei biglietti comprensivi di prevendita:
Ridotto: € 14,56 (<12 >65 anni)
Intero: € 20,80
www.vivaticket.it
Sito Ufficiale:
www.thomascentaro.com/licia

Radio Partner:
www.radiodanza.it

LOCANDINA

LICIA Silvia Romeo
MIRKO Thomas Centaro
SATOMI Alessandro Fortarezza
MARIKA Alessandra Ruta
MANUELA Elena Centaro
ANDREA Annalisa Longo
GIULIANO ha la voce di Francesca Tretto
Con la partecipazione straordinaria di Andrea Bonati nel ruolo di MARRABBIO

Direzione Musicale: Claudio Albertini
Con le voci di: Claudio Albertini, Valentina Ludovico, Silvia Pinto
Coreografie: Bruno Giotta
Corpo di Ballo: Morris Faccin, Bruno Giotta, Cristina Piva, Chiara Rossi
Art Director, Grafica e Web: Andrea Centaro
Sceneggiatura, testi delle canzoni e regia: Thomas Centaro

SOCIAL

Hashtag: #KitschMeLicia
Hashtag: #Liciamania
Official Facebook: www.facebook.com/KitschMeLicia
Official Twitter: www.twitter.com/ThomasCentaro
Official Google+: https://plus.google.com/+ThomasCentaroOfficial
Official Instagram: www.instagram.com/thomascentaro/
Official YouTube: www.youtube.com/subscription_center?add_user=TommyOz81



Robert Steiner: Corso “DIETRO LE QUINTE DEL MUSICAL”

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Stamattina vi propongo il corso"Dietro le quinte del musical", tenuto dal MaestroRobert Steiner.

Tutte le info nella prossima pagina.
Corso“DIETRO LE QUINTE DEL MUSICAL”


Questi corsi sono stati pensati e realizzati pensando a tutte quelle persone che si sono sempre chieste “cosa c’è dietro il sipario?” A tutti quelli che amano il teatro e vorrebbero viverlo da vicino, a quelli che non vogliono stare sul palco ma dietro al palco.

Come apertura abbiamo creato un corso di “Avvicinamento al Musical” con la competenza e la grande professionalità del Maestro Robert Steiner che sarà il docente di tutti questi corsi.

Oltre al Maestro Steiner ci saranno delle Masterclass con docenti di livello internazionale e di decennale esperienza.

I corsi si svolgeranno a Milano, sono a numero chiuso, e avranno luogo al raggiungimento del numero minimo di partecipanti.

Docente Robert Steiner

Biografia: interpretazione, dizione, recitazione, presenza scenica Robert e' un italo canadese che da trent'anni lavora nel mondo dello spettacolo. Vive per sedici anni a Toronto dove e' protagonista di musical quali OKLAHOMA!, ANYTHING GOES, MUSIC MAN, SWEET CHARITY ed altri. In Italia e' co-protagonista, assieme a Fiordaliso, del musical BLOOD BROTHERS. E' protagonista poi delle operette IL PAESE DEI CAMPANELLI ed ACQUA CHETA, nella compagnia di Sando Massimini, AL CAVALLINO BIANCO diretto da Don Lurio e poi ancora in CIN CI LA. Ultimamente ha interpretato il ruolo di Christian nella versione in musical del film MOULIN ROUGE, Frollo nell'opera moderna di Riccardo Cocciante NOTRE DAME DE PARIS, Edmond Dantès nel musical IL CONTE DI MONTECRISTO, con la regia di Gino Landi e di cui firma anche il libretto e ultimamente veste i panni di Sir Simon in CANTERVILLE - IL MUSICAL, di cui e' coautore del libretto e dei testi. Svolge una altrettanto intensa attività di doppiaggio con la Disney (La carica dei 101, Lilly e il Vagabondo, La Bella e la Bestia) e anche in lingua con altre produzioni (fra cui OPOPOMOZ di Enzo D'Alo', IL CARTAIO di Dario Argento e - ultimamente - JOHANN PADAN di Dario Fo).

Corso base: avvicinamento al musical

Aperto a tutti quelli che voglio scoprire il fantastico mondo del musical visto da dietro le quinte, come si prepara un musical, quali sono le professioni coinvolte, tutto quello che il pubblico non vede ma è indispensabile per la riuscita di uno spettacolo. Il musical nel mondo, come viene visto e prodotto un musical fuori dal’Italia.

Data: 06-07 giugno 2015

Luogo: Milano

PROGRAMMA (verrà diviso in due giornate):

- come si scrive un musical, lato autoriale e musicale

- il produttore

- come funziona la produzione di un musical all'estero

- il planning

- il piano finanziario

- la ricerca degli sponsor

- esempi di spettacoli di successo all'estero

- la regia e le coreografie

- scenografie e costumi

- i mestieri dietro le quinte

- la promozione e il marketing

- errori comuni

- la SIAE

Il Programma potrà subire modifiche

Evento su Facebook: https://www.facebook.com/events/1415196358785325/

Pagina Facebook: https://www.facebook.com/eventsparty.it

Sito web: http://www.eventparty.it/




AMARANTO, INATTESO… SORPRENDENTE AMORE!: da domani a Roma. Il trailer

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Qualche giorno fa, vi ho parlato di AMARANTO, INATTESO… SORPRENDENTE AMORE!, Una Commedia di Ilenia Costanza e Luisa Di Maso, con la Regia di ILENIA COSTANZA.

Nel cast, anche Noemi Smorra.

Lo spettacolo sarà in scena da domani al 29 marzo, al TEATRO AMBRA ALLA GARBATELLA
(Piazza Giovanni da Triora 15 - Roma, Biglietti da 10 a 15 Euro, Tel. 0681173900 www.teatroambra.it).


Stamattina sono in grado di proporvi il trailer e foto di gruppo.

Grazie, come sempre, a Carla Torriani per il materiale.




AMARANTO

INATTESO… SORPRENDENTE AMORE!

Una Commedia di Ilenia Costanza e Luisa Di Maso

Regia ILENIA COSTANZA

Con

Daniela Morozzi – Noemi Smorra

Ilaria Genatiempo – Cosetta Turco

Alessandro Intini – Enzo Piscopo

E con Barbara Pieruccetti



Musica originale di Anna Piscopo e Daniele Raggi

Testi canzoni di Ilenia Costanza e Daniele Raggi

Scene Daniele Frabetti

Luci Ilenia Costanza e Daniele Frabetti

Costumi Maria Letizia della Felice

Produzione Esecutiva Paola Pirandola

Ufficio Stampa Carla Torriani

Fotografo di scena Fabrizio Caperchi

Direzione Artistica Trailer Lillo Sorce

Prodotto da IERVOLINO ENTERTAINMENT S.p.A. di Andrea Iervolino

DAL 18 AL 29 MARZO

TEATRO AMBRA ALLA GARBATELLA

Piazza Giovanni da Triora 15 - Roma


La tranquilla quotidianità di Federica, giovane avvocatessa (Noemi Smorra) viene stravolta da un mazzo di fiori e un biglietto: “Stanotte sei stata fantastica. Grazie. Michela”. Stefania, la coinquilina attrice (Ilaria Genatiempo) Raul, il confidente vicino di casa artista visionario (Enzo Piscopo) e l’impicciona Ada, portiera dello stabile (Daniela Morozzi), cercano di aiutare Federica a ricordare l’accaduto di quella notte, passata bevendo all’Amaranto Club. Poi un giornale titola “Wonder Woman è tornata tra noi” e la verità si palesa: Federica quella notte, stordita dall’alcool, aveva difeso una coppia di donne dalle molestie di un branco di omofobi. Tutto torna alla normalità, quando ancora all’Amaranto, Federica e Michela (Cosetta Turco) si incontrano e scoprono di essersi già conosciute, sebbene nessuna delle due ne abbia memoria. L’animo di Federica traballa: il suo lavoro, la sua infinita relazione con Marco, avvocato anche lui (Alessandro Intini), le sue scelte indotte da Grazia una madre oppressiva e forzatamente aristocratica (Barbara Pierucetti), la perfezione perseguita e la sua stessa natura mansueta. Nel frattempo, Michela interrompe la sua relazione, confessando di essersi innamorata di lei.

E l’ulteriore smarrimento di Federica crea un rocambolesco susseguirsi di rivelazioni e tumulti anche nelle vite degli altri. Marco decide di partire per l’America; mentre Stefania si scopre pazza di lui. Ada si rivela una moderna fatina, complici tantissime e talvolta inopportune piantine di aloe; Raul confessa di essersi finto gay per arrivare al successo e perde la testa per Ada. Grazia, dopo scabrose ammissioni, tenta di recuperare il rapporto con la figlia. “Non mi piacciono le donne” dirà Federica prima di svenire per l’ennesima volta, “Mi piace una donna. E ho immaginato di passare con lei la mia vita”. Tra una risata e un indulgente sbigottimento, i protagonisti realizzeranno che “qualunque cosa distrugga la libertà non è amore; deve trattarsi di altro, perché amore e libertà vanno a braccetto, sono due ali dello stesso gabbiano”.

AMARANTO INATTESO… SORPRENDENTE AMORE! scritto da Ilenia Costanza e Luisa Di Maso, per la regia di Ilenia Costanza è una commedia, che andrà in scena al teatro Ambra alla Garbatella di Roma dal 18 al 29 Marzo 2015 e che pone l’attenzione su due argomenti di scottante contemporaneità: la discriminazione riguardante l’omosessualità e la tutela dell’ambiente.

Da una parte dunque una commedia che con leggerezza e intelligenza combatte la discriminazione, in una direzione di civiltà e di libertà di espressione, sia del proprio pensiero che del proprio essere; una commedia che, malgrado una cornice storico-economico-sociale discussa e discutibile, riesca a divulgare un senso civico, soprattutto tra i più giovani, e forse con la massima attenzione verso questi ultimi, viste le cronache degli scorsi periodi che continuano a raccontarci di suicidi dati dall’impossibilità di sentirsi accettati.

Il tema dell’omosessualità, che riguarda nella fattispecie quella al femminile, viene trattato attraverso il racconto sereno di una storia d’amore, che insieme al sorgere di altre imprevedibili storie d’amore, diventa finalmente normale; malgrado un tessuto sociale ancora a tratti impreparato, un disagio generazionale dato dalla disoccupazione e una necessità radicata di dover sembrare altro da ciò che si è veramente per essere accettati.

Dall’altra parte, un doveroso impegno verso il pianeta; e se è vero com’è vero che ciascuno di noi ha il dovere di far la propria parte in tal senso, il teatro, in quanto divulgatore culturale sin dalle sue origine, può avere esso stesso il compito di “educare alla tutela dell’ambiente”


Il segno che AMARANTO vuol dare rispetto all’ambiente è dato dalla scelta registica di una scenografia caratterizzata dall’ecosostenibilità, che come già vediamo con la moda, potrà diventare l’emblema di un impegno ambientale, anche in quei contesti, come appunto lo spettacolo dal vivo, in cui spesso tempistiche e questioni economiche, portano all’uso di materiali NON sostenibili. Pertanto, una visione progettuale, ispirata ai valori di proporzione, estetica e cura per il dettaglio, unita ad una profonda conoscenza della materia, guida la filosofia operativa degli scenografi, nella scelta di materiali assolutamente improntati al riciclo e al riuso.

“AMARANTO PER L’AMBIENTE” è per noi una sorta di slogan in cui la parola ambiente assume una doppia valenza (come da vocabolario!): il complesso di condizioni sociali, culturali e morali nel quale una persona si trova, si forma e si definisce; e lo spazio circostante, ovvero l’insieme delle condizioni fisico-chimiche e biologiche che permettono e favoriscono la vita degli esseri viventi. Per queste ragioni lo spettacolo in oggetto costituisce un’attività di interesse pubblico, poiché il teatro rappresenta un veicolo di messaggi culturali e una forma di comunicazione che arriva a tutti, passando per svariati canali, in un senso di crescita sociale e civile dell’intera collettività.

DAL 18 AL 29 MARZO

TEATRO AMBRA ALLA GARBATELLA

Piazza Giovanni da Triora 15 - Roma

Biglietti da 10 a 15 Euro

Per informazioni Teatro Ambra alla Garbatella Tel. 0681173900

www.teatroambra.it

NOTE DI REGIA

Se l’omosessualità maschile è oggi quasi un’icona chic, che fa dire a grandi personaggi

dello spettacolo “io ho tanti amici gay e mi fido solo di loro”, l’amore saffico, o lesbico che dir si voglia, ovvero l’omosessualità al femminile è ancora argomento assai arduo… tabù.

Tant’è che mentre gli omosessuali in tv (e non solo) fanno outing per ritornare sulla cresta dell’onda, il più delle volte in veste di opinionisti; le omosessuali restano nel buio, per continuare a lavorare nella fiction, in televisione, nella musica… ma anche nelle paninerie, negli uffici, negli ospedali eccetera eccetera!


E poi vi sono i discorsi drammatici: l’omofobia, la violenza, l’esercito di terapisti, le

associazioni di genitori da salvare… la discriminazione insomma, che pare essere sempre presente quando si tratta di donne, siano esse etero o omo! Dacché il cinema e il teatro sovente ci propongono modelli divertenti, migliori amici, curatori d’immagine, sempre al maschile e quando si passa dall’altra parte si hanno storie drammatiche di suicidi o cliniche

psichiatriche o (udite udite) “teatro civile”. In Italia più che mai! E mentre il resto del

mondo parla di matrimoni e coppie di fatto o semplicemente di normalità, il nostro Bel

Paese… tace.

E la domanda è d’uopo: ma anche l’amore spontaneo e libero è una prerogativa

maschile? Forse no. Forse il teatro, che si dice sia uno dei più potenti veicoli culturali, può intervenire in tal senso, a raccontare l’imprevedibilità dell’amore e poi la libertà dello stesso. Il teatro può aprire questo nuovo vaso di Pandora e farne uscire dei mali che mali non sono; la comicità poi farà il resto, ossia lo renderà ordinario. Dopotutto, l’ironia palesa i tabù in maniera indolore!

Da qui la voglia di raccontare una storia d’amore tra due donne, per descrivere la

precarietà dei giovani di oggi, l’ambizione, le fregature, il mal costume, l’urgenza di

apparire a cui ci trascina quotidianamente questa società e infine la consapevolezza che domani non è scontato, che tutto può accadere una volta accaduto nella testa.

Una innocente ma salutare piantina di Aloe ci rende la dimensione emotiva e appare

metaforicamente come quello spiritello che ciascuno di noi reprime, che chiameremo istinto o pancia, diffondendo un’atmosfera fiabesca che facilita la visione della vita come un bel gioco, dal quale è vietato ritirarsi.

La musica invece ne fa parte integrante, perché da sempre è la musica la cosa più

capace di tirar fuori dagli esseri umani le emozioni più profonde e la loro espressione.

L’ironia infine è l’ingrediente principe, che tiene il pubblico in bilico tra la risata grassa e la riflessione, tra la favola e la vita. Inatteso e sorprendente è l’amore, ed è amaranto, come il melograno, tanto in uno. Tutto.

Ilenia Costanza


LA PRODUZIONE

L’Associazione Artistico Culturale I VETRI BLU, organizzatrice per conto della AI Entertainment SpA dello spettacolo in oggetto, nasce nel 1999 ad Agrigento con una mission precisa: la divulgazione della cultura teatrale sul territorio. Da quel momento, si fa promotrice, produttrice ed organizzatrice di vari eventi culturali, spaziando nel tempo dal teatro alla musica, alla cinematografia, all’arte visiva ed alla letteratura, toccando ad oggi tutto il territorio nazionale. Vanta collaborazioni col teatro Pirandello di Agrigento, con la Regione Sicilia, col Rossini di Pesaro, col Premioart al Caffè Letterario di Roma, col Teatro Ambra alla Garbatella di Roma, con Roma Capitale e Zetema, con teatro Quirino e la Presidenza del Consiglio dei Ministri; con quest’ultima in merito alla realizzazione di uno spettacolo teatrale (forse il primo in Italia) contro la violenza sulle donne, presentato in anteprima nazionale su Rai 1 nella Domenica In di Pippo Baudo, nel marzo 2010.

Numerose le collaborazioni artistiche in vari progetti europei e costante l’impegno fulcro della mission, attraverso la creazione di laboratori e scuole d’arte, rivolte ai giovani; nonché l’interazione continua con vari Istituti Scolastici di grado superiore per contrastare il rischio di reclutamento nella manovalanza mafiosa dei giovani di fasce sociali più deboli. Non ultima l’attività dell’Associazione rivolta allo sviluppo turistico, attraverso la realizzazione di spettacoli dal vivo in meravigliose locations, nonché di video documentari e mostre, oltre a concerti di musica pop e musica tradizionale.


Fondata nel 2011, Iervolino Entertainment Spa, con sede a Roma, è la più giovane società indipendente italiana che opera nella molteplice gamma di attività legate ai film: produzione di lungometraggi e spot commerciali, coproduzione, distribuzione in sala, home video, TV e Internet. Sin dalla sua nascita, Iervolino Entertainment si è contraddistinta per un’attenzione concreta alla produzione di film nazionali e internazionali.Come distribuzione, è presente nel territorio italiano attraverso dodici agenti mandatari tra i più importanti per lo sfruttamento theatrical. In collaborazione con Eagle Pictures Srl e Cecchi Gori Home Video gestisce la distribuzione home video sul territorio nazionale e nel mondo attraverso società di distribuzione con sedi in Canada, Cina e UK.Fondatore di Iervolino Entertainment Spa è Andrea Iervolino, classe 1987, produttore dall’età di 16 anni e con all’attivo oltre 46 film. Andrea Iervolino è anche socio di maggioranza di più società di produzione, i cui titoli sono distribuiti dalla Iervolino Entertainment Spa. La Iervolino Entertainment, oggi, fa parte del gruppo AMBI Pictures, holding fondata da Andrea Iervolino e Lady Monika Bacardi, la cui missione è finanziare film internazionali a medio/alto budget con cast hollywoodiani.

SUL PALCO

DANIELA MOROZZI - Ada

Scoperta da Paolo Virzì con Ovosodo e Baci e Abbracci, è la famosissima Vittoria Guerra in Distretto di Polizia. La dirigono registi come Margarethe Von Trotta, Antonello Grimaldi, Roan Johnson, Davide Marengo, Monica Vullo, Paolo Bianchini, Renato De Maria. Attrice docente direttrice artistica per la Lega Italiana Improvvisazione Teatrale, dal 2006 collabora con l‘Associazione Senza Ragione debuttando nello spettacolo teatrale tra parola video-arte danza La Perla tra le Labbra. Sue grandi passioni sono musica e poesia. Apre collaborazioni con musicisti come Stefano Cocco Cantini, Ares Tavolazzi, Francesco Petreni, Francesca Breschi, Leonardo Brizzi. Collabora con il Teatro Golden a Roma come attrice e insegnante, con l’Associazione Occupazioni Farsesche e La Compagnia degli Onesti. Da anni presentatrice, è stata conduttrice insieme a Veronica Pivetti nel Cammello di Radio2


NOEMI SMORRA - Federica

Nasce a Roma nel 1983, si diploma all’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica. Cantante e attrice versatile, protagonista di progetti in musica, teatro e fiction: Datemi tre Caravelle, La figlia di Elisa Ritorno a Rivombrosa, La Divina Commedia. Con Baudo a Domenica In e la Carrà in The Voice of Italy, è poi Lucia Mondella ne I Promessi Sposi Opera Moderna. Porta avanti anche il suo progetto musicale: “Noemi Smorra Live, Il mio Bizzarro Viaggio”, che apre il tour nel 2014 all’Auditorium Parco della Musica di Roma. Duetta live con la popstar Lena Katina in Golden Leaves scritto da Fernando Alba e Kathleen Hagen. Il videoclip esce a gennaio 2015 per la regia di Livia Alcade e Francesco Sperandeo. La collaborazione con l’etichetta Maqueta prosegue per il suo EP di esordio pop nella primavera del 2015. Mentre il teatro torna nella sua carriera da protagonista nella commedia teatrale Amaranto, prodotta da Andrea Iervolino

ILARIA GENATIEMPO – Stefania e Voce Narrante

Cresciuta in Piemonte, adottata da Roma, vive tra la Capitale e Parigi. Affianca alla formazione dell’Accademia Nazionale D'Arte Drammatica Silvio D'Amico, lo studio con acting coaches internazionali: nel 2007 incontra Michael Margotta diventandone assistente a Roma e dal 2009 studia con Margie Haber a Los Angeles. Diretta in teatro da Massimo Castri, Giorgio Albertazzi, Lluis Pasqual, Luca Ronconi, Pietro Carriglio, Carmelo Rifici, Daniele Salvo, Emiliano Bronzino, Attilio Corsini, Giovanni Greco, Antonio Syxty, Ennio Coltorti e tanti altri. Tra tv e cinema, è anche in Third Person del premio Oscar Paul Haggis. Dirige laboratori teatrali nelle scuole e nelle carceri. Conduce programmi su RadioCity e collabora con RadioDJ. Premiata come migliore attrice Premio Hystrio, Premio Nazionale delle Arti e Asso Stampa.


COSETTA TURCO - Michela

Padovana, fin da bambina approccia la danza, perfezionando gli studi tra New York, Los Angeles e Parigi. Giovanissima lavora in televisione nel programma “Tira & Molla” condotto da Paolo Bonolis. L’esperienza televisiva prosegue con “La sai l’ultima”, “L’ottavo nano”, “Chiambretti c’è”, “C’è posta per te”, “Buona domenica”, “Domenica in” e altre. Mentre balla nella fiction di successo “Grandi domani”, incontra la recitazione: da qui inizia lo studio. E’ attrice in “Distretto di polizia 8”, “Ris 5”, nonché per la serie televisiva colombiana “La Selección”. Il cinema la vede in “The Stalker”, “Quando si muore si muore!?”, “E io non pago”, “Outing-fidanzati per sbaglio”, “Napoletans”, “Operazione Vacanze”. Da poco ha finito di girare “The Evil Inside”, film horror per il mercato internazionale. Il teatro continua ad appassionarla, vedendola in ruoli eleganti e moderni.

ALESSANDRO INTINI - Marco

Nasce ad Alberobello (Ba) nel 1980. A vent’anni inizia il lavoro in teatro, con Il tacchino e Il professore di pianoforte di Feydeau, La Gatta Cenerentola di De Simone, Gli innamorati di Goldoni, Le intellettuali di Molière, Manto di luna di Ridley. Nel 2006 si diploma presso l’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio D’Amico. È scelto da Mario Testino per un servizio fotografico per Vogue Francia. Lavora anche per il cinema e la televisione. È coprotagonista della serie Distretto di polizia 8; accanto a Luca Zingaretti, protagonista di puntata de Il Commissario Montalbano – La caccia al tesoro. Al cinema tra i vari titoli interpreta: episodio Gaymers (regia E. Sana) del film Feisbum! Ed è protagonista anche in Oltre il mare di Cesare Fragnelli. Nell’ultima stagione è stato impegnato a teatro con il monologo Apnèa, regia di Mauro Leonardi; nella serie Una mamma imperfetta 2 di Ivan Cotroneo; nel film Il Natale della Mamma Imperfetta di Ivan Cotroneo.


BARBARA PIERUCCETTI - Grazia

Nata a Viareggio (LU) nel ’62. Si diploma presso la “Bottega Teatrale” diretta dal maestro Vittorio Gassman. La sua carriera spazia dal teatro più classico, come Le troiane di Euripide col teatro Popolare di Roma, per allargarsi a Pirandello nell’Enrico IV con Mariano Rigillo, a Dante e D’Annunzio sotto la direzione del grande Giorgio Albertazzi con il quale collaborerà poi in numerosi stage, iniziando così la carriera didattica che prosegue tuttora. Sperimenta anche il teatro partenopeo accanto a Vincenzo Salemme, Carlo Giuffrè, Sergio Solli, Gigi Savoia, fino ad essere scelta dal regista Giuseppe Patroni Griffi per Napoli Milionaria. Affianca Pino Caruso in un testo sulla vita di Giacomo Puccini. Diverse le esperienze anche nel musical: Tootsie accanto a Marco Columbro, Enzo Garinei e Laura Ruocco per la regia di Maurizio Nichetti, e I casi sono due di A. Curcio con Sergio Solli. Partecipa a molte produzioni televisive, come Caro Maestro, Un medico in famiglia, Carabinieri 5, Un posto al sole e Ugo, sitcom con Marco Columbro e Barbara D’Urso. Cura inoltre diverse regie, mettendo in scena tra gli altri testi di Dario Fo e Vincenzo Salemme.

ENZO PISCOPO - Raul

Nasce in Sicilia nel 74. Già nell’infanzia sceglie il mondo dello spettacolo. Frequenta la scuola di cinema Nuovi Cinema Paradiso e giovanissimo frequenta il teatro sia come attore che come make up artist: un’attitudine che nasce e cresce al fine di esprimersi artisticamente sempre nello spettacolo. Si sposta a Roma: le sue capacità attoriali risaltano in molte fiction televisive, tra le quali Con le Unghie e con i Denti, Di che peccato sei e Vita da paparazzo di Pier Francesco Pingitore. E’ spesso protagonista e coprotagonista in cortometraggi per il Centro Sperimentale di Cinematografia e la NUCT, oltre che in pellicole cinematografiche italiane, tra le quali Si può fare di Giulio Manfredonia. Il teatro è in scena in tantissimi lavori, tra i quali Il Pinocchio di Carmelo Bene, Viaggi Piroga di Francesco Garcea, Legittima difesa Dossier di Ilenia Costanza, e, da poco, La Grande Risata di Pier Francesco Pingitore e Don Quichotte di Gianluca Riggi.

DIETRO LE QUINTE

ILENIA COSTANZA – REGIA E AUTORE

Nasce ad Agrigento nel ’73. Studia Belle Arti, recitazione, danza, percussioni; premiata già come attrice, dal ’99 si dedica alla regia. Dirige drammi, musical e spettacoli per progetti europei; sperimenta nuovi luoghi fisici teatrali quali spiagge, scogli, sottopassaggi, miniere. Vive a Roma ma è Direttore artistico dell’Open Space Theater ad Agrigento. Autrice di teatro e canzoni, cura laboratori di recitazione. Sua la Direzione artistica di rassegne ed eventi tra cui Roma Capitale delle Donne e Il Gusto dell’Italia. Scrive una performance contro la violenza sulle donne, Legittima Difesa Dossier, che debutta al Teatro Quirino di Roma nel 2010; evento promosso dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri e presentato nella Domenica In di Pippo Baudo. È in tour con “La Trinacria è Femmina” in cui partendo dal grammaticale femminile racconta la sua Sicilia.

LUISA DI MASO - AUTORE

Nasce a Roma nel 1968. Pedagogista e logopedista, conduce corsi di formazione sui temi della comunicazione , nell'ambito di iniziative promosse da M.A.R.E.L., l' associazione della quale è presidente. Esordisce come scrittrice di libri per l’infanzia nel 2007, pubblicando per la casa editrice e discografica Melamusic “La gioia della famiglia allargata”, libro con cd, che affronta con stile semplice e scorrevole il delicato argomento della separazione genitoriale. Sempre attenta ai temi dell’educazione e del rispetto della diversità, l’autrice pubblica successivamente numerosi altri libri con Melamusic, Era Nuova, Texmat. Nel 2008 scrive “In viaggio con Serafina” favola musicale in atto unico, che ha avuto grande successo in diverse rassegne teatrali. Nel 2014 ha scritto e curato la regia dello spettacolo: “Roma e Napoli sotto lo stesso cielo” inserito nella programmazione dell’estate romana dello stesso anno.


ANNA PISCOPO – MUSICHE ORIGINALI

Nasce ad Agrigento nel 1978, pianista e autrice delle musiche di Amaranto. Approccia la musica dai primi anni di vita, intraprendendo da giovanissima lo studio semiotico e strumentale della musica. A 18 anni segue il corso di paleografia e filologia musicale e contemporaneamente produce le prime composizioni di musica di scena. Mentre collabora su progetti europei di sperimentazione della musica come stimolazione e comunicazione, nel corso degli anni approfondisce ed allarga le conoscenze e le competenze musicali ricercando nelle culture nord europee le sonorità più minimaliste e sintetiche. Premiata per la miglior musica di scena al Festival di Arte Drammatica di Pesaro. Entra nei circuiti artistici di Parigi, Bruxelles e Berlino. Per anni suona come dj per rinomati locali milanesi e contemporaneamente entro a far parte come polistrumentista in progetti musicali attualmente in atto a Roma.

DANIELE RAGGI – AUTORE TESTI CANZONI

Chitarrista arrangiatore ed autore dal 2002. La passione per la musica a tutto tondo lo porta ad esplorare ecletticamente numerosi generi, dal jazz alla musica contemporanea, passando per il rock alternativo. Nella sua carriera collabora e suona con artisti del calibro di Filippo Marcheggiani (Banco del Mutuo Soccorso), Mauro Munzi (Dhamm), Pasquale Defina (Atleticodefina), Giorgio Canali (CCCP, CSI, Litfiba, Le luci della centrale elettrica), Saturnino Celani (Lorenzo Jovanotti). Nel 2009 fonda insieme ad altri chitarristi della scena romana l’orchestra di chitarre per musica contemporanea “FRETS”, esibendosi stabilmente all’Auditorium Parco della Musica in occasione di varie rassegne e collaborando con artisti del calibro di Glenn Branca, Rhys Chatham, Michele Tadini, Steff Burns e Steve Reich per il quale l’orchestra realizza la prima mondiale dell’acclamata opera “Electric Counterpoint”.

DANIELE FRABETTI – SCENE E LUCI


Nasce a Roma l'8 febbraio del 1978. Frequenta il III Liceo Artistico e successivamente l'Accademia di Belle Arti di Roma per diplomarsi in Scenografia nel 2005. Già dal 2004 collabora alla realizzazione di cortometraggi, spettacoli teatrali, spot e film per la Tv e il Cinema. Tra gli scenografi con cui ha lavorato ci sono Giantito Burchiellaro, Tommaso Bordone e Paki Meduri. Inoltre approfondisce una personale ricerca sul colore e sul trattamento degli ambienti tramite invecchiamento e interventi pittorici su carte da parati o superfici lignee. Il suo percorso di ricerca spazia quindi dalla pittura alla fotografia fino alla realizzazione vera e propria della scenografia e al senso antropologico di questa. Dal 2010 lavora definitivamente come scenografo, tra i suoi ultimi lavori “Alì dagli occhi azzurri” di C. Giovannesi, “Foresta di Ghiaccio” di C. Noce, “La Prima volta di mia figlia” di R. Rossi (in uscita a marzo 2015), “Cloro” di L. Sanfelice (in uscita a marzo 2015)

MARIA LETIZIA DELLA FELICE - COSTUMI

Nasce stilista nelle Marche, dove inizia a lavorare già nell'89 come modellista, proseguendo con consulenze e direzione dei laboratori creativi, sia per la moda, che per lo sport fino al carnevale ed al teatro. Nel 91 approccia il teatro iniziando a collaborare come costumista, intervallando la commedia con le opere liriche, i video musicali, i cortometraggi etc. Si sposta a Roma dove incontra il mondo dell'alta moda italiana a livello internazionale e lavora per le storiche sartorie cinematografiche. Prosegue in proprio seguendo progetti di vario tipo come stylist e costumista, continuando a coltivare a tutto tondo la passione per la ricerca sul costume nel passato presente e futuro, che rappresenta il personaggio in ogni minimo dettaglio. Il suo lavoro spazia rinnovandosi dagli spot televisivi, ai concerti pop, alle fiction, al cinema, ai video musicali, al teatro classico e moderno.

LILLO SORCE – DIREZIONE ARTISTICA TRAILER

Nasce in Sicilia nel luglio del 1969. Il teatro, la fotografia ed il cinema sono i suoi principali interessi. E’ titolare e direttore Artistico della TOPINANIMATION, studio d’Animazione e produzione video. Realizza Cartoni animati, Spot Pubblicitari per le tv nazionali, Videoclip per musicisti nazionali ed esteri, Scenografie virtuali per videoproiezioni teatrali, Cortometraggi, con una particolare attenzione agli effetti speciali cinematografici. Ama scrivere, dirigere e montare le proprie opere e per le stesse ha vinto diversi premi nazionali ed internazionali. Collabora come esperto esterno con diverse scuole pubbliche e private, insegnando fotografia, modellazione e animazione 3d, regia, compositing, editing.

FABRIZIO CAPERCHI – FOTOGRAFO DI SCENA

Nasce a Roma nel 1965. Già dalla fine degli anni 80 sperimenta la sua passione per la fotografia collaborando con delle televisioni locali romane. Abbandona per qualche anno la fotografia per dedicarsi ad altre passioni quali la musica ed il teatro. Nel 2009 si diploma alle Officine Fotografiche di Roma orientando successivamente il suo interesse verso il mondo delle foto live di eventi musicali e teatrali. Più di 1000 spettacoli fotografati lo hanno portato a girare l’Italia e l’Europa, sotto palco ai più importanti festival ed eventi. Nel 2011 è vincitore del 3° premio al concorso “Uno sguardo sulla Famiglia” nell’ambito di “Happy Family Days” presso il Centro Ippico del Galoppatoio di Villa Borghese di Roma. Nel 2013 gli viene consegnato il Premio Troisi come miglior fotografo.




PrIMO 2015: questa settimana, Beatrice Cenci Opera Drammatica

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E’ Beatrice Cenci Opera Drammatica (musiche e orchestrazione di Simone Martino, testi di Simone Martino e Giuseppe Cartellà, libretto di Giuseppe Cartellà ) l’opera in gara questa settimana per PrIMO 2015, il Premio Italiano del Musical Originale. Collegandosi a www.premioprimo.it tutti gli appassionati potranno, fino a lunedì 23 marzo, ascoltare tre estratti dell’opera, leggere la trama, e dare un voto da 5 a 10. L’iniziativa sta raccogliendo grande successo con un alto numero di votazioni e di visualizzazioni dei video su youtube (per non favorire i vari concorrenti i dati precisi verranno resi noti solo a fine votazione). Dal prossimo lunedì sarà la volta di un’altra delle sette finaliste.

Chi si aggiudicherà la media più alta sarà proclamato vincitore di PrIMO 2015. Invitiamo tutti a votare e ad ‘accendere il musical italiano’!
LE FINALISTE

Artemisia di Lucia Di Bella, Marco Rosati, Enrico Zuddas
Beatrice Cenci di Giuseppe Cartellà, Simone Martino
Camillo Soldato di Dio di Renato Billi
Eccomi sono qui di Michele Albano, Francesco Daniele Miceli, Corrado Sillitti
Georgie di Tiziano Barbafiera, Claudio Crocetti, Diego Ribechini
Scissorhands di Remondino Arnaldo, I Secondi “M” Atti
Violet & Mussolini di Anna Hurkmans, Raffaele Paglione
Chi non è giunto in finale potrà concorrere al Premio della Critica e partecipare con i propri brani alla serata-evento di Premiazione PrIMO 2015 sabato 20 giugno a Torrita di Siena.
Invitiamo tutti gli appassionati a partecipare a questo importante riconoscimento votando su www.premioprimo.it.

IL PREMIO
Dopo il grande successo della prima edizione, Amici del musical, da quest’anno in collaborazione col portale specializzato Musical.it, presenta la seconda edizione di PrIMO, il Premio Italiano del Musical Originale. Il concorso, primo e unico nel suo genere nel nostro Paese, è nato per valorizzare e incoraggiare la creazione di nuovi musical in italiano, realizzando una vetrina aperta a tutti gli appassionati e agli addetti ai lavori e finalizzata a far conoscere e apprezzare opere originali, favorendo l’ascesa alla ribalta di nuovi autori, compositori, librettisti e liricisti, e il rinnovamento dei repertori, all’insegna della crescita di un Teatro Musicale tutto italiano.
Particolare rilevanza ha la Menzione Speciale per il Teatro Musicale, riconoscimento ideato da Saverio Marconi, che valuterà la presenza di opere di teatro musicale degne di riconoscimento d’eccellenza.

IL CONCORSO

MENZIONE SPECIALE

Le opere verranno esaminate da tre Giurie. La prima avrà come presidente d’eccezione Saverio Marconi, che ha personalmente deciso di assegnare una Menzione Speciale nel caso tra i musical proposti si trovasse un’opera di teatro musicale degna di particolare interesse, con la possibilità di valutare la messa in scena in forma di saggio/workshop all’interno di una importante realtà formativa. L‘eccezionalità del riconoscimento non comporta alcun automatismo: nel caso nessuna delle opere proposte fosse ritenuta meritevole, la Menzione non verrà attribuita.
A comporre questa giuria, personalmente scelta da Saverio Marconi, ci saranno alcuni grandi personaggi del mondo professionale e didattico del musical italiano: Federico Bellone, regista e direttore artistico di SDM - La Scuola del Musical di Milano, Shawna Farrell, fondatrice e direttrice della Bernstein School of Musical Theater and the Performing Arts di Bologna, e Marco Iacomelli, regista e direttore artistico della Scuola del Teatro Musicale di Novara.
Il team creativo vincitore riceverà una Borsa di Studio per partecipare a una Master Class presso la Scuola del Teatro Musicale di Novara.

GIURIA DI QUALITA’

La Giuria di Qualità sarà composta da un gruppo di grandi professionisti internazionali, tra cui Federico Bellone, Marco D. Bellucci, regista e autore, Gabriele Bonsignori, regista, saggista e studioso di Storia del Musical, il direttore musicale Marco Bosco, il compositore, produttore, orchestratore, direttore musicale e autore Gianluca Cucchiara, il direttore di musical.it Massimo Davico, Shawna Farrell, Angelo Galeano, cantante lirico e docente di canto presso l’Accademia dello Spettacolo di Torino, Marco Iacomelli, il compositore, orchestratore, arrangiatore, direttore musicale e docente Giovanni Maria Lori, Simone Manfredini direttore musicale della produzione londinese di The Lion King, compositore, arrangiatore e orchestratore, il regista Gianni Marras, la performer e direttrice dell'Accademia Toscana del Musical Theatre e dell'Accademia del Musical di Castrocaro Fabiola Ricci, Dino Scuderi compositore, direttore musicale e docente di canto, Clemente Zard, produttore di Notre Dame de Paris e Romeo e Giulietta Ama e cambia il mondo, e dai redattori di Amici del Musical e presieduta dal fondatore Franco Travaglio, sceglierà sette opere i cui autori avranno la possibilità di pubblicare su www.italiamusical.com e www.premioprimo.it una scheda drammaturgica e un assaggio della colonna sonora.
La giuria di qualità assegnerà anche il Premio della Critica.

VOTO ON-LINE

La terza Giuria sarà formata dai visitatori del sito che con il loro voto on-line decreteranno l’opera vincitrice. Ai team creativi vincitori del sondaggio telematico e del Premio della Critica verrà assegnata una Borsa di studio offerta dall’Accademia Toscana del Musical Theatre, scelta dal vincitore nell’offerta formativa della scuola.

GLI APPUNTAMENTI

Le opere saranno on-line dal 9 Febbraio al 29 Marzo 2015.

La proclamazione dei vincitori avverrà il 15 Aprile 2015-02-02

La serata-evento di Premiazione PrIMO 2015, con la partecipazione degli autori e ospiti speciali è prevista per sabato 20 giugno a Torrita di Siena.

AMICI DEL MUSICAL

Fondato nel 1998 da Franco Travaglio con un gruppo di esperti e appassionati, è un network di informazione dedicato alla cultura del musical e del teatro musicale moderno.
Ha accompagnato la crescita del genere in Italia con la pubblicazione della rivista omonima, dapprima cartacea, e dal 2011 in download digitale gratuito su issuu.com/amicidelmusical con notizie, recensioni, approfondimenti e reportage dalle grandi capitali del musical.
Il sito www.italiamusical.com , nato con le medesime finalità, è ormai diventato un punto di riferimento on-line per gli appassionati, così come la pagina Facebook (www.facebook.com/groups/francotravaglio) che ha già superato i 2500 iscritti.
Dal 1999 al 2004 Amici del musical lancia il prestigioso Premio IMTA “ltalian Musical Theatre Award”, dedicato agli artisti del musical italiano, che vantava una giuria composta da grandi nomi della critica teatrale.

REGOLAMENTO

1. Sono ammessi al concorso tutti i musical originali in italiano, con soggetti o spunti tematico/narrativi originali o tratti da opere pre-esistenti e colonna sonora completamente originale. Le liriche devono essere completamente originali e scritte in lingua italiana.

2. Non sono ammessi:

I musical originali in Italiano che hanno già avuto o che avranno tra breve un’importante produzione a livello professionale nei grandi circuiti teatrali in Italia o all’estero;
Le traduzioni e/o adattamenti di musical di produzione straniera;
I musical che utilizzano musiche o liriche non originali o famose canzoni popolari, anche variando testi e/o arrangiamento;
Le opere che possono causare offesa grave a persone o cose o che utilizzano pesante turpiloquio;
I musical non scritti in lingua italiana
I musical di cui entro la scadenza non sarà pervenuta la documentazione completa di cui al punto 3 con le modalità descritte.

3. La partecipazione è a titolo completamente gratuito: per essere ammessi al concorso gli autori dovranno soltanto inviare all’indirizzo premio.primo@gmail.com una mail contenente una scheda dell'opera in formato Word o Pages con:

Titolo dell'opera e data di composizione
Nome e cognome degli autori delle musiche, della parte letteraria e del libretto e di eventuali altri componenti del team creativo
Titolo e autore/i dell'opera da cui è tratto il soggetto (nel caso di soggetti non originali)
Breve sinossi (riassunto della trama comprensiva dei numeri musicali)
Copione completo
I file musicali mp3 di tutti i brani cantati che compongono la colonna sonora. Questi file non  dovranno essere inviati come allegati alla mail ma inseriti in un link esterno per il download in un sito di upload (come ad esempio www.sendspace.com) oppure in un cd da inviare per posta ordinaria a un indirizzo che verrà comunicato via mail. In caso non si abbia la possibilità di effettuare una registrazione demo di buona qualità di tutta l’opera consigliamo di inviare comunque tutti i brani, curando particolarmente esecuzione e arrangiamento di due/tre tracce rappresentative. In quel caso invitiamo gli autori di segnalarci quali brani sono da tenere in particolare considerazione.

Il materiale dovrà pervenire all’indirizzo segnalato entro e non oltre il 15 Dicembre 2014.

4. Le opere pervenute in redazione verranno sottoposte a una scrematura preliminare a cura della giuria di qualità, composta da un gruppo di grandi professionisti internazionali, dal Direttore di musical.it Massimo Davico, e dai redattori di Amici del Musical, che sceglierà sette opere. Di queste sette opere verranno scelti tre brani ciascuna, che saranno ascoltabili sul sito internet Amici del Musical www.italiamusical.com e www.premioprimo.it (in una pagina completa delle informazioni di cui al punto 3, a eccezione del copione completo) per la durata di una settimana ciascuna, e che i visitatori potranno giudicare con un voto complessivo da 6 a 10 tramite un sondaggio on-line. Ogni utente potrà effettuare solo una votazione per ogni musical proposto. Chi riceverà la media di voti più alta verrà decretato vincitore assoluto. In caso di parità verrà scelta l’opera che avrà ricevuto più voti. La giuria di qualità assegnerà il Premio della Critica. A ciascun team creativo vincitore verrà assegnata una borsa di studio offerta dall’Accademia Toscana del Musical Theatre per partecipare a uno stage a scelta all’interno dell’offerta formativa dell’Accademia. La giuria presieduta da Saverio Marconi, assegnerà la Menzione Speciale (e la relativa borsa di studio) nel caso tra i musical proposti si trovasse un’opera di teatro musicale degna di particolare interesse, con la possibilità di valutare la messa in scena come saggio all’interno di una importante realtà formativa. Il riconoscimento non comporta alcun automatismo: nel caso nessuna delle opere proposte fosse ritenuta meritevole, la Menzione non verrà attribuita.

5. La proclamazione dei vincitori avverrà il 15 Aprile 2015 sul sito www.italiamusical.com, su www.musical.it e su www.premioprimo.it . La Premiazione avverrà a Torrita di Siena il prossimo sabato 20 giugno 2015 in una serata-evento in cui verranno presentati estratti delle opere vincitrici e in gara.

N.B. Si ricorda che non verrà offerto nessun servizio di tutela del diritto d'autore e vista la pubblicazione del materiale sul web Amici del musical declina ogni responsabilità riguardo a eventuali plagi o furti del materiale ricevuto. Si consiglia quindi di consegnare solo materiale depositato e protetto dalla S.I.A.E.

Per qualsiasi informazione scrivere a premio.primo@gmail.com

Pagina web ufficiale www.premioprimo.it

Pagina Facebook www.facebook.com/ilpremioprimo

Video promo www.youtube.com/watch?v=igmP1qRdIMk 

LINK PRIMO



Amalfi Musical: si riprende dal 4 aprile

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Ecco tutte le info, appena arrivate, riguardo il prossimo inizio della quarta stagione di AMALFI MUSICAL.

"Anche quest'anno e per la quarta stagione consecutiva, AMALFI MUSICAL sarà in scena ad appassionare gli spettatori di tutto il mondo, con un allestimento e degli arrangiamenti tutti nuovi di zecca.

Nato come uno dei pochi progetti di musical stanziale in Italia, lo spettacolo vanta all'attivo già più di 200 repliche e decine di migliaia di spettatori entusiastici provenienti da tutto il mondo. Grazie infatti ai sovratitoli in cinque lingue straniere l'evolversi della scena è facilmente fruibile anche dagli ospiti del nostro Paese, che sempre più organizzano i loro viaggi in Italia anche in funzione di una visita alla splendida Costiera Amalfitana e ad AMALFI MUSICAL.



Lo spettacolo scritto e musicato da Ario Avecone statisticamente si rivolge per il 60% ad un pubblico straniero, per lo più anglosassone, e per il restante 40% a spettatori italiani. La cosa risulta molto interessante in quanto proprio il pubblico inglese, australiano e americano è storicamente affine ed esperto di musical. Fino ad ora gli stranieri hanno sempre preferito scegliere in Italia un intrattenimento caratteristico del nostro paese o addirittura di una regione specifica: la lirica nei grandi teatri, rappresentazioni folcloristiche, sagre popolari e così via.


Con AMALFI MUSICAL questa tendenza si è invertita. Lo spettacolo infatti narra si di vicende storiche legate al nostro territorio e alla nostra cultura (la nascita della Prima Repubblica Marinara di Amalfi nell'839 d.C.), ma si pone come un racconto fuori dal tempo e dalla location, con musiche e arrangiamenti vicini allo stile da musical internazionale.

Quello che colpisce davvero gli spettatori, verificabile con una semplice indagine sul sito di turismo TripAdvisor dove AMALFI MUSICAL eccelle con il 98% di recensioni positive contro il 93% del Fantasma dell'Opera o il 91% di Billy Elliot a Londra, è il connubio tra la tipologia di spettacolo a cui assistono e la bellezza delle melodie proposte.


"Con Amalfi Musical abbiamo creato un nuovo modo di fare spettacolo. Sono un grande appassionato di musical ma da un po' di anni a teatro spesso mi annoio." - ci dice l'autore Ario Avecone - "Anche a Londra e New York sembra quasi che le produzioni stiano copiandosi l'una con l'altra. Non c'è più ricerca e nemmeno volontà di rischiare. Personalmente in Italia sono anni che non vedo novità. Da questa valutazione personale è nata l'idea del Musical Immersivo.

La gente è sempre più abituata a tempi rapidi, regie cinematografiche senza respiro e montaggi in stile videoclip. Come fare per coinvolgerli in una storia a teatro? Semplice, lasciamo a loro stessi la possibilità di fare la regia dello spettacolo, trasformiamo la normale visione piatta del teatro in un qualcosa di realmente tridimensionale, immergendo gli spettatori nella scena, come se vivessero un'esperienza nel bel mezzo di un film hollywoodiano. E direi che il progetto ha funzionato. Entrare in Amalfi Musical è come entrare in un tunnel del tempo, dove è possibile vivere davvero toccando con mano le emozioni degli attori. Quale spettacolo ci da la possibilità di sentire davvero la voce, il respiro, il sudore degli interpreti? In questo di sicuro ci aiuta la location e il numero ridotto di posti disponibili. Ma l'incantesimo funziona solo se tutti questi fattori vengono seguiti alla perfezione".


L'Arsenale della Repubblica infatti dona allo spettacolo una scenografia a 360 gradi incredibile e irripetibile in un normale teatro. Si tratta di una struttura ad archi in pietra viva dell'anno mille perfettamente conservata e unica nel suo genere in tutto il Mediterraneo. Grazie al disegno luci di Alessandro Caso, le pietre sembrano vivere e trasformarsi nelle varie scene dello spettacolo, senza la necessità di grandi e complessi effetti speciali, ma lasciando all'immaginazione dello spettatore la libertà di viaggiare nel medioevo e nelle cupe ambientazioni del tempo. "Forse è anche questo che manca al teatro di oggi" - aggiunge l'autore - "Per sorridere, piangere o emozionarsi, non servono grandi effetti speciali. Serve il modo, la strada per toccare i cuori e lasciare che la fantasia poi faccia il resto".


Nel cast oltre allo stesso Avecone, spiccano i nomi di Susanna Giordano, cantante jazz di successo con già due lavori discografici all'attivo, e tanti giovani e bravi interpreti: Angelo Sepe, Nuccia Paolillo, Enzo Oddo, Carmine Granato, Bruno Barone, Antonio Del Pizzo, Pietro D'Urzo, Emmanuele Criscuolo, Valentina Ginestous, Laura Pagliara, Rossella Califano. Lo spettacolo è prodotto da Sipario di Luce Stageproductions e dal Comune di Amalfi.


Sarà in scena ogni mercoledì e sabato dal 4 Aprile al 31 Ottobre presso l'Arsenale della Repubblica di Amalfi, con inizio alle ore 21.

Per chi volesse ulteriori informazioni sullo spettacolo può visitare il sito ufficiale www.amalfimusical.it oppure la pagina Facebook, sempre aggiornata con le ultime novità e curiosità sulle rappresentazioni.

Alcune recensioni ricevute su quotidiani a tiratura nazionale:
"La musica dilaga. Un'esperienza emozionante". La Repubblica

"Gli spettatori saranno rapiti da un tale incanto". Il Mattino

"Travolgente! Un musical dal grande impatto emotivo". Roma"







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