Quantcast
Channel: Riflettori su...di Silvia Arosio
Viewing all 7432 articles
Browse latest View live

T’Insegno un par de’ Ciufoli: in scena alla Sala Umberto

$
0
0

Tornano insieme Pino Insegno e Roberto Ciufoli, coppia di una coppia di coppie dello spettacolo che ha imperversato sui palcoscenici italiani da oltre trent’anni.

Lo spettacolo T’INSEGNO UN PAR DE’ CIUFOLI - Viaggio nel Varietà dalla Rivista all’Avanspettacolo (con FEDERICO PERROTTA VITO UBALDINI VERONICA PINELLI e la PERESEMPIO BAND, scritto e diretto da ROBERTO CIUFOLI e PINO INSEGNO) sarà in scena dal 7 al 19 ottobre alla Sala Umberto di Roma.
I due attori comici portano in scena pezzi inediti e al meglio del loro repertorio e dell’avanspettacolo italiano.

Una carrellata irresistibile di gag, monologhi, sketch, in un fuoco di fila di personaggi e risate, con la preziosa partecipazione di Federico Perrotta, che solo per la capacità di sopportare i due “ragazzi terribili”, andrebbe già applaudito.

SALA UMBERTO

dal 7 al 19 ottobre 2014

Via della Mercede, 50

06.06.6794753

Prezzi: da € 32 a € 16

Orari: dal martedì al venerdì ore 21, sabato ore 17 e 21, domenica ore 19,30, il 2° mercoledì ore 17




MASSIMO RANIERI: spettacolo sospeso e rimandato

$
0
0

Lo spettacolo di MASSIMO RANIERI previsto per il 2 ottobre c/o il Teatro Arcimboldi di Milano di Milano è stato posticipato in data 3 novembre a causa di una improvvisa disfonia da faringo-laringite acuta che ha colpito l’Artista.

I biglietti acquistati in prevendita saranno validi per la nuova data o sarà possibile ottenere il rimborso del biglietto, compreso il diritto di prevendita, entro e non oltre il giorno 25/10/14 esclusivamente presso i punti vendita dove è avvenuto l’acquisto.
INFO UTILI

I biglietti sono disponibili sul Circuito Ticketone ( www.ticketone.it ).

La data è organizzata in collaborazione tra Anni 60 Produzioni e Cose di Musica.

Teatro degli Arcimboldi - Viale dell'Innovazione 20, Milano;

Biglietteria: da lunedì a venerdì ore 14 - 18, Telefono 02/64.11.42.212–214 www.ipomeriggi.it 



HAIR e ROCKY HORROR: in scena al Teatro Nuovo di Milano

$
0
0

Dopo il successo dello scorso maggio Magnoprog torna al Teatro Nuovo di Milano con due spettacoli: HAIR e ROCKY HORROR! 

Dal 2 al 6 ottobre.

I due cast sono di tutto rispetto.

Scopriteli nella prossima pagina!


ROCKY HORROR MUSICAL TRIBUTE

05-06 ottobre ore 20:45
Teatro Nuovo 
Oltre 30 artisti in scena per l’originale versione in lingua italiana, regia di Riccardo Giannini, prodotto da Nicola Magnini. Il Rocky Horror Musical tribute, è un'originale versione in lingua italiana (solo nelle parti cantate è stato mantenuto l'inglese) di una delle opere più divertenti e trasgressive della storia del rock.
Molte le sorprese che accompagneranno i due protagonisti, Brad Majors e Janet Weiss, nel loro insolito viaggio notturno, che coinvolgeranno anche il pubblico in sala, invitato a partecipare ad uno show ritmato, divertente e intrigante.

DON'T DREAM IT, BE IT.

Per info e prenotazioni:
prenotazioni@magnoprog.com
Cell: 334 6882616

BIGLIETTI Ticket one

INTERO settore:
giallo € 39.50
blu € 34.50
verde € 29.50
Riduzioni per over 65, under 26

http://www.ticketone.it/biglietti.html?affiliate=ITT&fun=search&action=search&doc=search%2Fsearch&detailadoc=erdetaila&detailbdoc=evdetailb&kudoc=artist&sort_by=score&sort_direction=desc&fuzzy=yes&suchbegriff=Rocky+Horror+Musical+Tribute

Lo spettacolo verrà messo in scena con il cast completo e band dal vivo.

CAST:
Frank- Roberto Marcucci
Brad- Lorenzo Baglioni; Simone Marzola
Janet- Chiara Materassi
Riff Raff- Gregory Eve
Magenta- Lucia Sargenti
Columbia- Marina Melani
Rocky- Daniele Chiara Favilli
Eddie- Numa Nardoni
Dr. Scott- Riccardo Giannini; Alberto Ceville
Narratrice- Beatrice Baldaccini
chitarrista- Alessandro Degl'Innocenti Setolosi

ballerini: Valerio Bellini, Filippo Carli, Susannah Iheme, Giulia Lapini, Francesca Moruzzo, Emanuele Saulino, Mattia Vegni, Virginia Villani

coristiBenedetta Bottai, Valentina Fabbiani, Marco Gentili, Lapo Ignesti, Valentina Melani, Federico Romoli

band: Marco Sax Caponi, Dino Giusti, Manuel Martini, Emanuele Migliorini, Federico Pacini

Regia Riccardo Giannini
Scene Gianni Calosi
Coreografie Valerio Bellini e Luigi Ceragioli LUV Dance Movement
Direzione arrangiamenti Dino Giusti
Luci Alessandro Ruggiero
Arrangiamento cori Andrea Greco e Lapo Ignesti
Effetti sonori Marco Fallani
Service audio Omikron
Prodotto da Nicola Magnini

http://www.teatronuovo.it/index.php?option=com_content&view=article&id=326%3Arocky-horror-tribute&catid=430%3Aconcerti-2014-2015&Itemid=730

La compagnia Magnoprog presenta il capolavoro Hair - Musical Tribute, al Teatro Nuovo di Milano, per la regia di Riccardo Giannini. Interamente cantato e interpretato dal vivo da oltre 30 artisti tra attori, ballerini e musicisti, è l’adattamento originale della versione cinematografica di Hair, film del 1979 diretto da Milos Forman e basato sull’omonimo musical di Broadway, scritto e diretto dagli sceneggiatori e compositori Gerome Ragni e James Rado. L’omaggio al musical della controcultura, della protesta pacifista, dell'amicizia e dell'amore libero vedrà le 22 canzoni originali eseguite in inglese (saranno proiettate le traduzioni delle liriche in italiano), ed i testi dello spettacolo in italiano. Un grande show con una scenografia originale, in cui si esibiranno volti nuovi e affermati del mondo dello spettacolo.

----------------------------------------------------------------------

MagnoProg Presenta:

Hair - Il Musical


Interamente cantato e interpretato dal vivo da oltre 30 artisti tra attori, ballerini e musicisti, è l’adattamento originale della versione cinematografica di Hair, film del 1979 diretto da Milos Forman e basato sull’omonimo musical di Broadway, scritto e diretto dagli sceneggiatori e compositori Gerome Ragni e James Rado.

L’omaggio al musical della controcultura, della protesta pacifista, dell'amicizia e dell'amore libero vedrà le 22 canzoni originali eseguite in inglese (saranno proiettate le traduzioni delle liriche in italiano), ed i testi dello spettacolo in italiano.
Un grande show interattivo, con una scenografia originale, in cui si esibiranno volti nuovi e affermati del mondo dello spettacolo.

CAST
George Berger -Giamluca Sticotti

Claude Bukowsky - Simone Marzola
Sheila - Beatrice Baldaccini
Jeannie - Claudia Campolongo
Ragazza di Lafayette - Nadia Guelfi
Woof - Lorenzo Baglioni
Lafayette - Alessandro Marzi

Regia
Riccardo Giannini





Enrico IV (ma forse no): in scena, anche Federico Le Pera e Brenno Placido

$
0
0

Una coppia di giovani attori già molto amati e seguiti, Federico Le Pera e Brenno Placido, sono in teatro con Enrico IV (ma forse no), al Teatro Argot Studio di Roma fino al 12 ottobre.

I due attori hanno partecipato all'amatissima serie Tutti pazzi per amore ed ora vi posso annunciare che Federico Le Pera sarà uno dei protagonisti di una nuova fiction, su Rai 1, con Claudio Santamaria e Claudia Pandolfi.

Intanto, andate a vederli a teatro.

Info nella prossima pagina.


ENRICO IV (ma forse no)

da LUIGI PIRANDELLO
drammaturgia e regia MATTEO TARASCO
con (in o.a.) SIDY DIOP FEDERICO LE PERA TIZIANO PANICI BRENNO PLACIDO
spazio scenico e luci MATTEO TARASCO
costumi CHIARA AVERSANO
assistente alla regia KATIA DI CARLO
foto di scena PINO LE PERA
comunicazione DANILO CHIARELLO
produzione esecutiva MARILIA CHIMENTI

Enrico IV (ma forse no) è un excursus drammaturgico all’interno di uno dei capolavori del novecento, Enrico IV di Luigi Pirandello.

Immaginiamo di raccontare la famosa storia dell’uomo che si crede Re Enrico IV in seguito ad una caduta da cavallo durante una festa in maschera, dal punto di vista dei finti consiglieri segreti, Arialdo, Ordulfo e Landolfo.

La nostra storia si svolge nel presente e si ambienta nel garage della grande villa dove vive l’uomo che si crede Enrico IV. Questo luogo sotterraneo, squallido e oscuro, è al contempo camerino e residenza dei tre “vassalli”, ovvero tre giovani attori disoccupati, i quali, non trovando una “scrittura” migliore, hanno accettato il lavoro offerto loro da un certo Di Nolli, parente dell’uomo che si crede Enrico IV.

In questo sottosuolo, che è anche luogo metaforico, le vite quotidiane dei tre giovani attori - Federico, Brenno e Tiziano - si fondono con la vita inventata di Enrico IV, che mai apparirà in scena, ma che i “vassalli” spiano attraverso i televisori del Circuito Chiuso.

La nostra storia inizia nel giorno in cui è atteso l’arrivo del sostituto di Tito, un quarto “vassallo” di recente scomparso in circostanze misteriose. Ma per un errore del Di Nolli, o forse per un caso fortuito, giunge alla villa Said, un migrante del Gabon, il quale, catapultato da un mondo lontano in questo palcoscenico di pazzi, si troverà a dover recitare la parte di un improbabile Belcredi.

In una sorta di thriller grottesco si dipanerà un gioco delle parti ove nulla è come appare.

Biglietto intero 12 euro
Tessera stagionale Argot 3 euro

Teatro Argot Studio
Via Natale del Grande 27, Roma
06 5898111
info@teatroargotstudio.com
www.teatroargotstudiio.com



Kledi Dance: tutte le info

$
0
0
Il progetto Kledi Dance permette ai ragazzi di tutta Italia di studiare con professionisti del settore attraverso una metodologia di studio ben delineata, ponendosi come obiettivo quello di creare strutture di danza di ottimo livello su tutto il territorio nazionale.

A tal proposito, sale a dieci il numero delle regioni in cui sono presenti scuole che hanno creduto nel progetto, decidendo di affiliarsi.

A Roma, quest'anno la Kledi Dance raddoppia: oltre alla sede storica in Via Castro dei Volsci 3, verrà inaugurata un'altra sede, in Via Prenestina 230, il 3 ottobre, dalle ore 17,00 in poi.
I corsi: oltre a quelli di danza classica, moderna, contemporanea, hip hop, breakdance e tango, sono state inserite nuove discipline : pole dance, pilates, lindy hop, danza retrò.

Di tutti i corsi ci sono vari livelli: per danza classica si parte dal gioco danza

(per bambini dai 3 anni in sù), passando per propedeutico (1 e 2), pre-accademico, 1°corso, intermedio e avanzato .

Per danza moderna e hip hop: baby, piccoli, intermedio e avanzato.

Per danza contemporanea intermedio e avanzato.

Per breakdance piccoli e adulti.

Per le nuove discipline- pole dance: principianti, intermedio, avanzato.

Per il tango: principianti, intermedio.

Per la salsa: principianti, intermedio.

Per le altre livello unico.

Scuola di danza KLEDI DANCE


Sono aperte le iscrizioni per i corsi di danza anno 2013-2014! http://www.Kledidance.it/

- Danza Classica
- Danza Moderna
- Hip Hop
- Danza Contemporanea
- Corsi per professionisti
- Corsi di Salsa

Per informazioni telefonare ai recapiti:
06.7809754
info@kledidance.it
Via Castro dei Volsci 3, 00179 Roma
Metro Colli Albani o Arco di Travertino




“Tale e Quale Show: la quarta puntata

$
0
0

Oggi, Venerdì 3 ottobre, alle 21.15 su Rai1 appuntamento con una nuova, emozionante puntata di “Tale e Quale Show”, il programma condotto in diretta da Carlo Conti, che, dopo il record di ascolti della scorsa settimana, torna per stupire il pubblico della rete ammiraglia con altre strabilianti imitazioni.

Nelle sale prove dello studio Nomentano 5 della Dear di Roma fervono i preparativi per trasformare i 12 protagonisti dello show in altrettanti big della musica di ieri e di oggi, guidati dai coach Emanuela Aureli, Maria Grazia Fontana, Dada Loi e Silvio Pozzoli, dal coreografo Fabrizio Mainini e dal Maestro Pinuccio Pirazzoli. Un’attenzione per i dettagli quasi maniacale che coinvolge non solo il team dei coach ma anche tutto lo staff di truccatori e costumisti che, utilizzando protesi, parrucche e costumi originali, riesce ogni venerdì a compiere metamorfosi praticamente perfette.


Spetta poi ai tre giurati eccellenti, Loretta Goggi, Christian De Sica e Claudio Lippi il compito di giudicare ogni performance, assegnando dai 5 ai 16 punti, punteggio che andrà poi a sommarsi ai 5 punti che ogni sfidante potrà attribuire a se stesso o a un rivale.

Questa settimana prova durissima per Michela Andreozzi, che dovrà impersonare proprio la Goggi; Luca Barbareschi sarà il celeberrimo Lionel Richie, Matteo Becucci vestirà i panni del cantautore americano Christopher Cross, Raffaella Fico e Veronica Maya si esibiranno in duetto interpretando rispettivamente Sabrina Salerno e Jo Squillo.

E ancora: Roberta Giarrusso imiterà la cantante rock Irene Grandi, Alessandro Greco l’eclettico Stromae, Pino Insegno lo scatenato Afric Simone e Rita Forte dovrà riprodurre la voce roca e conturbante di Kim Carnes; Gianni Nazzaro interpreterà un altro grande napoletano, Massimo Ranieri, Serena Rossi la bellissima Beyoncé e Valerio Scanu, vincitore della scorsa puntata con una meravigliosa interpretazione di Stevie Wonder, dovrà trasformarsi nel mostro sacro della musica leggera Al Bano. Ancora una missione impossibile per Gabriele Cirilli che interpreterà un intero trio, “Il Volo”, imitando Piero Barone, Ignazio Boschetto e Gianluca Ginoble.

LINK UTILI

LANCIO PRIMA PUNTATA

RISULTATI 1° PUNTATA

TERZA PUNTATA

EDIZIONE 2013:

ARTISTI DI MUSICAL A TALE E QUALE 

INTERVISTA A CHIARA NOSCHESE

PER LA SARDEGNA



TRAPPOLA MORTALE: torna a Milano, ma al Carcano

$
0
0

Ve ne parlai qualche mese fa, quando lo spettacolo arrivò al Teatro Manzoni.

Ora,  TRAPPOLA MORTALE sarà in scena al Teatro Carcano da venerdì 3 ottobre.

Classico del giallo teatrale, perfetto gioco a incastro tra umorismo, suspense e forte tensione narrativa, TRAPPOLA MORTALE nasce dalla talentuosa penna di Ira Levin, autore dell’indimenticabile, terrorizzante Rosemary’s Baby.

Con Corrado Tedeschi, Ettore Bassi, Miriam Mesturino. Regia di Ennio Coltorti.

Repliche fino a domenica 12 ottobre

Grande successo a Broadway, dove venne replicata per cinque anni consecutivi dopo il debutto nel 1978, la commedia ebbe nel 1982 una fortunata versione cinematografica diretta da Sydney Lumet, protagonisti Michael Caine e Christopher Reeve.

A oltre venticinque anni fa risale la prima messinscena italiana, protagonista Paolo Ferrari. Elementi comuni alla presente edizione la brillantissima traduzione firmata da Luigi Lunari e la regia di Ennio Coltorti. L’inserimento di opportuni tocchi di modernità (computer e tecnologia in sostituzione delle vecchie macchine da scrivere) rende ancora più avvincente un lavoro che, per l’accostamento di momenti da brivido a situazioni più leggere e addirittura comiche, è stato definito dalla critica “due terzi thriller, un terzo commedia”.

Sydney Bruhl (Corrado Tedeschi) è un commediografo in piena crisi creativa, incapace di infondere tensione e drammaticità ai testi che porta in scena. Il suo ultimo lavoro, un giallo, è stato un clamoroso fiasco. L’occasione d’oro per prodursi in un nuovo successo che gli faccia riguadagnare il terreno perduto e salvare la propria reputazione gli viene offerta dal giovane Clifford Anderson (Ettore Bassi), che ha appena terminato di scrivere un thriller veramente avvincente dal titolo Trappola mortale. Il testo di Levin utilizza diabolicamente i toni del noir per descrivere l’avidità dell’uomo senza scrupoli alla continua ricerca del potere, della realizzazione personale e della soddisfazione dei propri insaziabili appetiti.

Al Teatro Carcano di Milano

da venerdì 3 a domenica 12 ottobre 2014

Corrado Tedeschi Ettore Bassi

TRAPPOLA MORTALE
con Miriam Mesturino

di Ira Levin – Traduzione di Luigi Lunari
Con Giovanni Argante, Silvana De Santis

Scene di Gianluca Amodio
Costumi di Marina Luxardo
Disegno luci di Stefano Lattavo
Musiche originali di Gary Yershon
Sound designer Simon Baker
Effetti speciali Galiano Fx
Maestro d’armi Alberto Bellandi
Produzione Artù Produzioni – XLVII Festival Teatrale di Borgio Verezzi

Adattamento e regia di Ennio Coltorti

Durata 1 ora e 45 minuti + intervallo

Orari feriali ore 20,30 – domenica ore 15,30 – lunedì riposo

Prezzi poltronissima € 34,00 – balconata € 25,00

Per informazioni e prenotazioni 02 55181377 – 02 55181362

Per scuole e gruppi organizzati gruppi@teatrocarcano.com

Prevendite on-line www.vivaticket.it; www.ticketone.it; www.happyticket.it





"CONCERTO", the italian singers in Dubai: scoprite i nomi!

$
0
0

Vi presento con piacere questo progetto che vede alcuni dei nostri migliori interpreti di musical uniti insieme, per rappresentare l'Italia nel Dubai.

Dal 5 al 11 ottobre, quindi, il gruppo "The Italian Singers" sarà a Dubai: perchè anche la nostra cultura è da esportazione e nonj solo la moda!

Leggete sotto i nomi eccellenti del gruppo!

"Nel panorama musicale internazionale si alternano, oggi, sui palcoscenici di tutto il mondo artisti ed interpreti, ambasciatori di culture diverse, che come globetrotter esportano emozioni e tradizioni.

I "CONCERTO" rappresentano l’Italia e le sue radici musicali, l’antica tradizione del Bel
Canto, prezioso dna nazionale.

E’ per noi un privilegio oltre che un grande piacere offrire al pubblico uno spettacolo che rappresenta un nobile tratto dell’italianità.

Saltimbanco Italiano, azienda leader nell’organizzazione di eventi nel Middle East in collaborazione con Fox Band srl si pregia dell’onore di produrre e realizzare un emozionante spettacolo musicale.

I brani della nostra migliore tradizione canora, tratti da un vasto repertorio che attraversa un secolo di storia, saranno eseguiti da dieci straordinari artisti.

CONCERTO è l’abito indossato da questi eccellenti performers, giovani professionisti del palcoscenico, che vantano nonostante la loro giovane età un curriculum artistico invidiabile.

Tuttavia, ciò che rende davvero speciale questo spettacolo è la sua connotazione emotiva: la passione, il cuore e l’anima del Bel Paese sprigionati attraverso la diffusione di note.

I CONCERTO incarnano lo spirito della nostra terra, attraverso le loro sublimi voci, riuscendo ad appassionare e travolgere emotivamente lo spettatore, sfiorando le più segrete corde dell’anima.

L’emozione si fa voce!

I CONCERTO sono: Heron Borelli, Laurent Ban, Luca Marconi, Luca Notari, Roberto
Rossetti, Carmelo Gerbaro, Sara Migatti, Giulia Ercolessi, Gabo Moroni e Jacopo Violi".




The Musical Box: Selling England by the Pound al Conservatorio di Milano

$
0
0

Dopo i clamorosi sold out degli anni passati con lo spettacolare “The Lamb Lies Down on Broadway”, i “The Musical Box”tornano a Milano con uno show leggendario:“Selling England by the Pound”basato sull’album dei Genesis pubblicato nel 1973, che li consacrò a livello internazionale.

I biglietti per il concerto del 14 novembre 2014 - Sala Verdi del Conservatorio di Milano - sono già disponibili su Ticketone.
Nata nel 1993 a Montreal, la band canadese dei The Musical Box è apprezzata e riconosciuta nel mondo dagli innumerevoli fan che, grazie a loro, possono (ri)vivere oggi le emozioni dei concerti del primo periodo dei Genesis, tra il 1969 e il 1975.

Il merito dei The Musical Box è proprio quello di non essere una semplice cover band, ma di padroneggiare così bene ogni aspetto dell’arte dello storico gruppo rock, e di portare in scena ogni elemento dei loro lavori con tanta precisione, da essere ritenuti la loro copia perfetta.

Peter Gabriel stesso ed i suoi ex compagni esprimono sempre grande stima e consenso per questa formazione, e non solo: i The Musical Box hanno l’autorizzazione ufficiale di portare in scena gli spettacoli dell’epoca della mitica band inglese. Inoltre i Genesis hanno offerto al gruppo la loro consulenza e il loro materiale storico per supportare ed aiutare il lungo e minuzioso studio che sta alla base di ogni “ricostruzione storica” dei concerti, che risultano –perfetti- in ogni minimo particolare.

L’organizzazione del concerto di The Musical Box a Milano è curata da Murciano Iniziative.

THE MUSICAL BOX Performs Genesis

"Selling England by the Pound"

PREZZI

da 34,50 € a 57,50 € comprensivi di prevendita

PREVENDITE
www.ticketone.it

INFOLINE:

Tel. 02 54 66 367

Conservatorio di Milano – Sala Verdi– Via Conservatorio 12 Milano

Per informazioni:

www.murcianoiniziative.com



Brancaccino Roma: arriva Il mio testimone di nozze

$
0
0

Al Teatro Brancaccino di Roma debutta il 9 ottobre “Il mio testimone di nozze”, un’esilarante e raffinata commedia francese messa in scena per la prima volta in Italia con un adattamento di Pino Quartullo che ne firma la regia.

La scena è ambientata a ridosso del matrimonio di Lili e Benny, una coppia consolidata da anni di fidanzamento messa in pericolo dal testimone di nozze dello sposo, Thomas, un inaffidabile vecchio amico, che, invitato a cena, si presenta con la sua nuova giovanissima fiamma Elynea. Davvero un cattivo esempio per i neo-sposi.



Una piéce divertentissima e ricca di colpi di scena sul matrimonio o ciò che dovrebbe essere. Uno sguardo ironico e disincantato sulle difficoltà delle relazioni coniugali, ma non solo.

Sul palco due coppie a confronto: Siddharta Prestinari (che vedremo durante questa stagione teatrale in altri spettacoli come coprotagonista di Vanessa Incontrada prima e Attilio Fontana poi; al cinema è stata diretta tra gli altri da Liliana Cavani, Alessio Maria Federici, Ivano De Matteo) e Marco Fiorini (protagonista di tanti successi teatrali della Compagnia Bonalaprima insieme a Marco Falaguasta e Lillo&Greg, ha lavorato anche in importanti produzioni televisive e cinematografiche) sono Lily e Benni; Alberto Bognanni (protagonista di "Ho ammazzato Berlusconi!” con il quale ha vinto il premio Massimo Troisi, interprete di fiction di successo da "Elisa di Rivombrosa" a "Romanzo Criminale – la serie"; voce di grandi star come Colin Farrell, Ralph Finnes e Mark Ruffalo) e la giovane Monica Volpe (nel film di Natale di Lillo & Greg “Un Natale Stupefacente”, voce di Bettina in “Django” di Tarantino e di Kimberly in “Come ti spaccio la famiglia”) sono Thomas e Elynea.

Le scenografie sono state affidate a Marco Raparelli, artista romano conosciuto anche all’estero, tra i pochi in Italia ad essersi confrontato con il disegno di derivazione fumettistica, mentre i costumi sono di Rosalia Guzzo che si divide con successo tra set e palcoscenici.


Lo spettacolo sarà in replica fino al 26 di ottobre il giovedì, venerdì e sabato alle ore 21,30 e la domenica alle ore 17,30. Biglietti da 12 euro (ridotto CRAL) a 20 euro.
Teatro Brancaccino, Via Mecenate, 2. Tel. 06.80687231.

NOTE DI REGIA DI PINO QUARTULLO:

“Un gruppo di bravi attori, appassionati, legge una bella commedia e decide di metterla in scena. Autoproducendosi. E mi chiamano a fare la regia. In un teatro che è un luogo mitico della mia vita: il teatro Brancaccino, piccola sala situata sopra il teatro Brancaccio di via Merulana, dove nel ’79 Gigi Proietti mi iniziò al teatro coi suoi preziosi consigli e lezioni di vita. Sono tornato tante volte al Brancaccio come attore e regista, l’ultima, lo scorso mese di Maggio, con Sabrina Ferilli e Maurizio Micheli e ora, con l’inesausto entusiasmo e la medesima gioia del ’79, spero di contribuire ad aggiungere un nuovo successo alla biografia di questi artisti e al curriculum di questo storico teatro, che sta diventando uno degli spazi sperimentali più interessanti di Roma.

Una commedia nuova, divertente e piena di vita, ricolma di amicizia tradita, di un amore stantio, di un altro amore interrotto e ferito, di un sogno da recuperare, dei preparativi di un matrimonio, del grigio che viene invaso dal colore. Siamo nella casa di un disegnatore-sognatore idealista che ha ridipinto tutta la sua casa; la sua casa in bianco e nero che è come un giocattolo. La casa disegnata da un uomo bambino che non vuole vedere la realtà e che è stata realizzata da un vero artista, un grande dell’arte contemporanea: Marco Raparelli. La nostra scenografia sarà di fatto una grande istallazione di arte contemporanea, disegnata interamente da Marco (ogni oggetto, ogni mobile, ogni particolare di scena sarà ridisegnato e dipinto da lui).

E nel bianco e nero dei preparativi nunziali all’improvviso arriva una coppia molto colorata. Che sono il fresco, il nuovo, la tentazione, il demonio, la vita, la falsità. Il bianco e nero contro il colore. Ci troviamo di fronte a dei bivi in continuazione nella nostra vita: due porte, due strade e ogni giorno scegliamo e cambiamo il nostro destino. Questa commedia vi aiuterà, divertendovi molto, a trovare il coraggio di avere coraggio e ad essere consapevoli che voi e soltanto voi siete responsabili del vostro destino e della vostra vita. Architettando strategie e agendo ogni giorno.

In questa insolita casa i quattro protagonisti della commedia sono: Marco Fiorini, il disegnatore Benny, attore che auguro a tutti i registi di incontrare nel proprio cammino, ragazzo generoso e affidabile che tutti vorrebbero come miglior amico, Siddhartha Prestinari, che a dispetto della religiosità del suo nome è Lili, una dark lady comica irresistibile, il “nostro” testimone di nozze Thomas è Alberto Bognanni, un uomo una voce, carisma e fascino irresistibili ma pericolosissimo, Monica Volpe così giovane, bella e già contesa da tutte le sale di doppiaggio del regno è la diciannovenne fidanzata esilarante del testimone. Tra bianco e nero e colore i nostri protagonisti saranno vestiti dalla nostra costumista Rosalia Guzzo, che passa con talento dal set al palcoscenico, alternando Sorrentino a Ronconi.

Attori-produttori grazie dello sforzo che fate ogni giorno per portare avanti i vostri sogni-progetti!“

IL MIO TESTIMONE DI NOZZE

di Jean-Luc Lemoine


Traduzione di Giulia Serafini

Con in ordine alfabetico:

Alberto Bognanni – Thomas

Marco Fiorini – Benny

Siddharta Prestinari – Lili

Monica Volpe – Elynea

Regia e Adattamento di Pino Quartullo

Disegni e Scenografia Marco Raparelli

Costumi di Rosalia Guzzo

Elaborazioni musicali David Nicosia - Luci di Tony Di Tore - Scenografa Collaboratrice Adelaide Stazi - Assistente Scenografo Tommaso Sponzilli - Aiuto Regia Pietro Morachioli - Assistente alla Regia Flavia Battista - Grafico Pippo Fiorentino – Fotografo Federico D’Onofrio – In collaborazione con LSD Edizioni e Francesco Tufarelli – Ufficio stampa Sara Battelli



Blind Fate: una nuova web serie in cerca di sostegno. Crowfounding partito.

$
0
0

E' partito ieri sera un nuovo crowdfounding, per un interessante progetto che riguarda una nuova serie per il web concepita, prodotta e diretta da Max Chicco, vincitore l'anno scorso come produttore alla Biennale College di Venezia.

Blind Fate, questo è il titolo della serie, è un progetto che è stato girato e montato. Sarà quasi tutto pronto per questo Natale.

Il desiderio dello staff è quello di distribuirlo e farlo vedere.

"La web series Blind Fate, un mix tra Twin Peaks e Silent Hill, è un progetto nato da un’idea di Claudio Braggio e Max Chicco che hanno voluto raccontare un territorio del basso Piemonte in modo non convenzionale. “Il web ci sembrava il medium più giusto per sviluppare un intreccio che intendesse da una parte riscoprire un territorio reale, e dall’altra creare una storia di finzione in cui la nostra fantasia potesse essere libera di creare“ -racconta Max Chicco (produttore e regista della serie)- “Un giorno durante una location scouting in un piccolo paese ci imbattemmo in una furiosa discussione tra un ragazzotto e un vecchio trifulau per una questione di soldi. Mi colpì non tanto la discussione in sé, ma il malessere ben visibile che il ragazzotto viveva.”


teaser 04 BlindFate from BlindFate on Vimeo.

"Blind Fate nasce così: raccontare la provincia italiana, quella più nascosta, invisibile, ma al contempo ricca di spunti: “Mescolare la vita quotidiana - anche noiosa - con antiche leggende tramandate dai racconti delle nonne, ma da esse a volte nascoste, tenendo sempre presente che l’azione, la suspense e i rapporti tra i personaggi erano le cose che desideravamo sviluppare”.

"Ogni aiuto può essere utile: non solo soldi ma anche il passaparola. Desideriamo creare una community che si unisca al progetto Blind Fate.

Abbiamo studiato appositamente una serie di “ricompense” che potessero essere gradite al pubblico, tutte volte a creare una community! Un regalo per Natale originale e avvincente!

Il budget che richiediamo servirà per le seguenti lavorazioni:

- Edizione in inglese con sottotitoli

- Editing del suono in presa diretta, aggiunta di fondi, ambienti ed effetti sonori, mixaggio e finalizzazione della colonna audio. Queste tre fasi serviranno a armonizzare la componente musicale con gli altri elementi audio di "Blind Fate" così da ottenere un risultato audiovisivo che si avvicini il più possibile alla qualità delle serie televisive più prestigiose.


- Costruzione di una campagna pubblicitaria che permetta alla serie Blind Fate di essere vista.

- Lancio internazionale sul web con viral spot, un sito dinamico che crei il desiderio di vedere le otto puntate della prima stagione.

Ma il nostro obiettivo è ancora più ambizioso: stiamo scrivendo la seconda serie, stiamo sviluppando nuove idee, vogliamo coinvolgere nuovi attori e rafforzare i caratteri di quelli che sono già protagonisti.

In questa operazione non c’è rischio. Il nostro obiettivo è quello di distribuire Blind Fate per poter mettere in pre-produzione la seconda stagione: iniziare dove termina la prima, con un finale a sorpresa che lascerà tutti a bocca aperta. La continuazione partirà proprio dall'ultima inquadratura della prima stagione".

PER LA TRAMA, TUTTE LE ALTRE INFO, LE MODALITA' DI SOSTEGNO E LE RICOMPENSE, CLICCATE IL SITO!



Creberg Teatro Bergamo: ecco la stagione 2014/2015

$
0
0

Al via la nuova stagione teatro 2014/2015 del Creberg Teatro Bergamo, gestita per il quarto anno dall’Ente Fiera Promoberg. In cartellone più di venti spettacoli e concerti di ogni genere: dal musical al recital, dalla danza al teatro musicale, dai concerti alla comicità, dai family show ai classici. Al via la stagione teatrale 2014/2015 del Teatro Creberg di Bergamo, presentata qualche giorno fa alla stampa presso il CrebergTeatro, alla presenza d Dr. Luigi Trigona, Segretario Generale Ente Fiera Promoberg, del Dr. Angelo Piazzoli, Segretario Generale della Fondazione Credito Bergamasco, del Dr. Massimo Boffelli, responsabile Gestione Teatri Comunali e di Paolo Scotti, Direttore Artistico CrebergTeatro Bergamo.

Affidato per il quarto anno consecutivo alla gestione dell’Ente Fiera Promoberg, attore chiave del settore fieristico bergamasco, il CrebergTeatro Bergamo ha il piacere di presentare la nuova stagione teatrale che da ottobre 2014 a marzo 2015, offrirà al pubblico orobico un cartellone ricco e diversificato con grandi mattatori del palcoscenico. In cartellone più di venti spettacoli e concerti di ogni genere: dal musical al recital, dalla danza al teatro musicale, dai concerti alla comicità, dai family show ai classici.
Inaugurazione il 17 ottobre con il concerto di Francesco Renga che replicherà a grande richiesta del pubblico sia il 23 che il 27 ottobre. Gli altri appuntamenti con la MUSICA saranno il 1 dicembre con la prima tappa del tour italiano di Patti Smith, la grande sacerdotessa del rock, e il 21 febbraio con Piano Solo un viaggio improvvisato nella musica di Stefano Bollani.

Per il RECITAL l’appuntamento è il 7 novembre con Ornella Vanoni con il suo “Un filo di trucco, un filo di tacco”, spettacolo teatrale dedicato alla vita e all’amore.

Per la COMICITA’ in scena il 15 novembre Gioele Dix con il suo “Onder d”, un repertorio dei suoi più divertenti monologhi che ironizzano sulle mode e le abitudini moderne. Il 29 novembre Enrico Brignano in “Evolushow”, spettacolo dedicato all’evoluzione dei comportamenti e al nostro rapporto vitale con la tecnologia. Evento speciale per la notte di Capodanno con uno show ad hoc degli irresistibili Ale&Franz. Il 24 e 25 gennaio Claudio Bisio sarà in scena con Father and son raccontando il rapporto tra padre/figlio radiografato senza pudori con un linguaggio tra il comico e il tragico. Il 30 gennaio in scena Teresa Mannino con il suo divertente “Sono nata il ventitré”, nuovo monologo teatrale nel quale l’attrice parla di amore, vita, tradimento, uomini, donne e passioni. Ancora il 6 febbraio in scena Comedians con Margherita Antonelli, Alessandra Faiella, Rita Pelusio, Claudia Penoni e la regia di Renato Sarti, rivisitazione del fortunato spettacolo di Gabriele Salvatores del 1985 che lanci Paolo Rossi, Claudio Bisio, Silvio Orlando e Bebo Storti.

Il MUSICAL sarà al CrebergTeatro il 21 novembre con il grande classico, nel sessantesimo anniversario dell’uscita del film, Sette Spose per Sette Fratelli con Flavio Montrucchio e Roberta Lanfranchi e la regia di Massimo Romeo Piparo. Dall’11 al 13 dicembre sarà la volta di Jesus Christ Superstar, in edizione XX anniversario, con la partecipazione straordinaria di Ted Neely (interprete originale nel ruolo di Gesù nello storico film di Norman Jewison) e la regia di Massimo Romeo Piparo. Il 17 dicembre sarà in scena The Best of Musical, un concerto show suonato dal vivo che ripercorre i più grandi spettacoli di Stage italia: La Bella e la Bestia, Mamma Mia, Sister Act, La Febbre del Sabato Sera. Grande evento e appuntamento con la DANZA il 26 novembre: per la prima volta a Bergamo, presentata in esclusiva da Artedanza, la spettacolare danza di Roberto Bolle con alcune stars della celebre compagnia American Ballet Theatre. La danza tornerà al CrebergTeatro il 28 febbraio con una tappa del tour della compagnia americana Parsons Dance: danza solare e energica che non mancherà di coinvolgere il pubblico orobico. Con il TEATRO MUSICALE, nell’ambito dell’iniziativa “Dai credito alla solidarietà” della Fondazione Credito Bergamasco, l’appuntamento è il 28 novembre con Neri Marcoré e la Banda Osiris e il loro stralunato “Beatles Submarine”, un viaggio nel mondo musicale dei favolosi Beatles. Il 17 gennaio sarà la volta degli Oblivion con il loro “Othello, la H è muta” un esilarante match musicale nel quale il quintetto gioca con arie d’opera, canzoni pop, citazioni irriverenti e gag irresistibili. Per grandi e piccini arriva un attesissimo FAMILY SHOW: l’11 gennaio in scena Winx Club Musical Show, lo spettacolo che porterà le magiche fatine sul palco del CrebergTeatro. Evento speciale per la Festa della donna l’ 8 marzo con il TEATRO per AMBRA ANGIOLINI con “La Misteriosa Scomparsa di W” monologo di Stefano Benni nel quale l’attrice, con talento ed entusiasmo, fa rivivere una donna fragile e combattiva.Seguirà il 13 marzo il mentalista Francesco Tesei con “Mind Juggler” che inviterà il pubblico a esplorare insieme a lui il meraviglioso mondo della mente umana e della comunicazione subliminale. Il 20 marzo sarà la volta di Massimo Ranieri alle prese con un testo classico come “Riccardo III” di William Shakespeare con le musiche di Ennio Morricone. Per i CLASSICI l’immancabile appuntamento con I Legnanesi, che affezionati al pubblico bergamasco saranno in scena dal 25 al 29 marzo con il nuovo spettacolo “La Finestra sui Cortili”.

Info e biglietti su www.crebergteatrobergamo.it e www.ticketone.it

CALENDARIO SPETTACOLI

17 - 23 - 27 ottobre 2014 FRANCESCO RENGA in TEMPO REALE TOUR

7 novembre 2014 ORNELLA VANONI in UN FILO DI TRUCCO, UN FILO DI TACCO


15 novembre 2014 GIOELE DIX in ONDERÒD


21 novembre 2014 SETTE SPOSE PER SETTE FRATELLI


26 novembre 2014 ROBERTO BOLLE AND FRIENDS FROM AMERICAN BALLET THEATRE


28 novembre 2014 NERI MARCORÈ E LA BANDA OSIRIS in BEATLES SUBMARINE


29 novembre 2014 ENRICO BRIGNANO in EVOLUSHOW


1 dicembre 2014 PATTI SMITH in THE (PATTI) SMITH


11 – 12 – 13 dicembre 2014 JESUS CHRIST SUPERSTAR


16 dicembre 2014 FIORELLA MANNOIA in concerto


17 dicembre 2014 THE BEST OF MUSICAL


31 dicembre 2014 CAPODANNO con ALE & FRANZ


11 gennaio 2015 WINX CLUB MUSICAL SHOW


17 gennaio 2015 OBLIVION in OTHELLO, L’H È MUTA


24 e 25 gennaio 2015 CLAUDIO BISIO in FATHER AND SON


30 gennaio 2015 TERESA MANNINO in SONO NATA IL VENTITRÉ


6 febbraio 2015 MARGHERITA ANTONELLI, ALESSANDRA FAIELLA, RITA PELUSIO, CLAUDIA PENONI in COMEDIANS


21 febbraio 2015 STEFANO BOLLANI in PIANO SOLO


28 febbraio 2015 PARSONS DANCE


8 marzo 2015 AMBRA ANGIOLINI in LA MISTERIOSA SCOMPARSA DI W


13 marzo 2015 TESEI in MIND JUGGLER


20 marzo 2015 MASSIMO RANIERI in RICCARDO III


25 – 26 – 27 – 27 29 marzo 2015 I LEGNANESI in LA FINESTRA SUI CORTILI



Ti aspetto fuori: dal carcere di Opera allo Zelig

$
0
0


Da un'idea del comico “Bruce Ketta”, al secolo Matteo Iuliani, è nato il progetto TI ASPETTO FUORI: un corso di cabaret all'interno del carcere di massima sicurezza di Opera (Milano) (qui Siddharta) con la partecipazione di 15 detenuti.

Il progetto, al quale hanno collaborato gli autori tv Carlo Negri e Salvo Spoto, verrà portato sul palco dello Zelig -in viale Monza 140- venerdì 26 e sabato 27 settembre.

Dalla collaborazione con Ridens è in fase di realizzazione anche un format televisivo mentre l'intera evoluzione del progetto è stata filmata da 'Invisibile film' per la realizzazione di un docu-lungometraggio.





Musical Theatre Ensemble con Angelo Galeano: ecco cos'è

$
0
0

Esistono cori che hanno repertorio classico, gospel... è più raro trovare un coro che promuove un repertorio di Musical Theatre.

Il Musical Theatre Ensemblecon Angelo Galeanoè un progetto nato dal corso di canto corale che gli allievi della Scuola di Formazione Attore dell'Accademia dello Spettacolo di Torino sostengono con profitto sempre maggiore ogni anno, ma con un entusiasmo crescente e un nuovo intento, mescola le necessità didattiche con quelle artistiche per la formazione di un Ensemble Vocale professionale che ha come repertorio principale il Musical Theatre.

Portare in concerto live il lavoro sviluppato in aula è uno degli obbiettivi che si propone il progetto.
Nel suo percorso formativo l'allievo che aspira a diventare un performer deve sperimentarsi sulla scena: questo è un obbiettivo didattico fondamentale per una scuola che intende formare un professionista.

L'ensemble (o coro) è un campo dove si può cominciare a gustare la scena acquisendo importanti valori del performer:

-spirito di gruppo

-riconoscere limiti e valori personali

-esercitarsi ai tempi di una "prova professionale"

Un ensemble vocale favorisce anche altri importanti tecnici:

- migliorare l'intonazione

- esercitare il canto in polifonia

- controllo della propria dinamica vocale

- conoscenza del repertorio musical internazionale

Il coro si avvale della consulenza di Franco Travaglio per la scelta dei brani e la formulazione del repertorio.

Grazie al sodalizio che Accademia dello Spettacolo tiene vivo con l'ArtsEd di Londra, il coro si potrà avvalere della collaborazione dei maestri londinesi per momenti di studio e approfondimento.

Chi può partecipare

Gli allievi della Scuola Formazione Attore sono il cosiddetto zoccolo duro dell'ensemble che accoglie giovani e meno giovani che abbiano avuto già una preparazione musicale e vocale di base che viene valutata tramite audizione.

I costi di gestione del progetto sono coperti da:

- fondo che Accademia dello Spettacolo destina

- quote annuali dei partecipanti

- contributi di enti e sponsor che verranno individuati

- concerti

Orario

Lunedì 19.30-21.30

Info

011.4347273 - 340.7794400




Leolandia HalLEOween 2014: il servizio con le foto (di Silvia Arosio)

$
0
0

ALeolandiaè cominciato, questo weekend, HalLEOween.

Tutti i weekend da sabato 4 ottobre fino al 2 novembre, il terzo parco più amato d’Italia per Tripadvisor, diventa l’unico luogo al mondo in cui la festa delle streghe è a misura di bambino, ma non solo.

Io ci sono stata sabato e vi assicuro che è davvero un parco adatto anche ai più grandicelli.

La cura, la manutenzione e l'attenzione al dettaglio di questo parco si accompagnano all'estrema cortesia (non così garantita di solito) dello staff, dall'accoglienza, al personale tecnico, fino al food.

Ogni anno, i festeggiamenti di Halloween (ops...HalLEOween) diventano più curati e seguiti: non c'è un angolo, nemmeno il più nascosto, che non presenti un fantasmino, un ragnetto o una zucca.

Niente di terribilmente spaventoso, ma colorato, divertente e pure glamour.




Arancione e nero i colori preponderanti, che contornano un nuovo spettacolo ad hoc, Il ballo delle streghe, nella zona Cowboy Town, con costumi meravigliosi, molto ben coreografato e con una "sigla" che entra subito in testa: ottimi gli acrobati e le contorsioniste, che lasciano a bocca aperta piccoli e grandi.

Oltre allo show stregonesco, resta la parata con Leomonster e il delizioso Avventura, nell'Arena, davvero molto evocativo e suggestivo.


Per i più piccini, c'è pure Peppa Pig, mentre per i più grandi e coraggiosi non mancano le attrazioni da urlo.

Splendide e ben architettate i "manège" come Le Rapide di Leonardo, belle anche a vedersi da fuori, e il Mediterranea.


Non manca, come da tradizione, la parte didattica, con l'Italia in miniatura (fate un giro sulle rilassanti zattere nel mare nostrum!), il rettilario, l'acquario e i simpaticissimi animali da fattoria: i bambini più "cittadini" ne andranno matti.

Ottime aree ristoro e picnic.


Passateci una giornata intera, ne vale la pena (e scoprite come entrare gratis il giorno dopo).

Questo post, è corredato dalle foto che ho scattato io stessa per voi.

Buon divertimento!



".....Ad attendere gli ospiti tonnellate di zucche, allestimenti straordinari, nuovi show a tema e la grande parata finale delle streghe. In più, anche nel Cantiere del Sig. Toro si festeggia e Peppa Pig aspetta tutti i bimbi travestita da strega per fare con loro Dolcetto o Scherzetto. I biglietti, a partire da 13,50€, sono in vendita su leolandia.it e prima si acquista, meno si spende. Ma non finisce qui: venerdì 31 ottobre, dalle 18 alle 22 Leolandia organizza la Festa delle Streghe, una serata speciale ricca di eventi e solo su prenotazione.

HalLEOween: un allestimento da urlo e nuovi show


A ottobre Leolandia si tinge di arancione. Migliaia di zucche giganti e ben 3 tonnellate di zucche vere iniziano a crescere misteriosamente intorno a Cowboy Town: la nuova area del parco dedicata al Far West che, d’un tratto, si trasforma in HalLEOween Town. I cowboy, le ragazze del saloon, i cercatori d’oro e gli indiani cedono il posto a spaventapasseri, streghette pasticcione, fantasmini combina guai e strane zucche pipistrello, che prendono d’assalto le giostre più amate come il Mine Train e il Gold River.


La novità è il Ballo delle Streghe e le animazioni a tema. Il Conte Zucca assegna alle due streghette più abili di Leolandia, Clorofilla e Fiammetta, il compito di organizzare un grande spettacolo ad HalLEOween Town. Sarà l’inizio di un susseguirsi inaspettato di eventi. Grandi e piccini saranno catapultati nella storia fin dal loro arrivo, grazie all’animazione di benvenuto, e la vivranno fino a fine giornata con la parata delle streghe in cui, tra canti e balli, parteciperanno al gran finale di una giornata a tutto divertimento.


Dolcetto o scherzetto con Peppa Pig

Dal 1 giugno Peppa Pig si è trasferita a Leolandia e, in attesa di veder sorgere la sua casa nel 2015, anche lei si prepara a festeggiare HalLEOween. Per tutto il mese di ottobre e fino al 2 novembre, infatti, Peppa aspetta tutti i bimbi per fare insieme Dolcetto o Scherzetto. Ma attenzione, anche Peppa è travestita da strega e al Cantiere del Sig. Toro, nel frattempo, sono apparsi gattini, ragni, festoni e le sagome di George travestito da zucca e di tutti gli amici di Peppa vestiti a tema .


Nella notte del 31 ottobre arriva la Festa delle Streghe


Godersi il mese di HalLEOween risparmiando è possibile: su leolandia.it i biglietti partono da 13,50€ e prima si acquista, meno si spende. Venerdì 31 ottobre, infine, Leolandia attende grandi e piccini, streghe e stregoni, dalle 18 alle 22 con la Festa delle Streghe: una serata in maschera ricca sorprese e con un ospite misterioso, per rendere ancora più indimenticabile la notte di HalLEOween. L’evento è acquistabile solo su prenotazione da leolandia.it e i posti sono limitati.


Per informazioni e calendario completo: www.leolandia.it

Leolandia è il parco divertimenti più importante del Nord Ovest. Il luogo ideale per il divertimento di tutta la famiglia: immerso in un grande parco verde, contiene ben 5 aree tematiche ricchissime ed emozionanti con 38 attrazioni adatte a tutte le età. La prima delle 5 aree tematiche è la Riva dei Pirati, dedicata al mondo piratesco e ispirata alle pagine di Salgari; poi c’è Cowboy Town, una città in autentico stile Spaghetti Western con carovane, treni, miniere abbandonate e cercatori di pepite; a seguire Expo 1906, l’area dedicata all’esposizione di Milano di inizio ‘900, in cui ritrovare l’atmosfera della Belle Epoque con curiosi prototipi di macchine volanti e l’adrenalinico cannone umano; Terre di Leonardo, invece, è l’area in cui rivive il Rinascimento e i bozzetti del grande genio di Vinci si trasformano fantastiche giostre; infine Minitalia & Animali è il grande classico che affascina adulti e bambini con la storica Minitalia, la fattoria, il nuovo acquario e il rettilario. Ad arricchire la giornata di grandi e piccini, tanti nuovi spettacoli e animazioni itineranti con pirati, fate e acrobati.


Peppa Pig è il fenomeno prescolare creato dallo studio di animazione Astley Baker Davies in co-produzione e distribuzione Entertainment One. Acclamato dalla critica e premiato con 3 BAFTA Awards for best Pre-school Animation, 5 Licensing Award for best Pre-school Brand, 1 LIMA Award for Best Entertainment Program of the Year, 1 El Chupete Award e 3 Licencias de Actualidad Award. Peppa Pig nel Regno Unito è la licenza toys numero 1 ed è presente in altri 50 paesi con oltre 300 licenze. Le serie a cartoni animati sono trasmesse in Italia da Rai YoYo con ottimi ascolti e in oltre 180 aree nel mondo con un ottimo seguito e lanci di successo negli Stati Uniti, Australia, Spagna, Italia, Benelux, Europa, Sud-Est Asiatico e America Latina. Nel 2015 Peppa inaugurerà la sua casa italiana a Leolandia.




LINK UTILI

APERTURA ESTATE 2014

APERTURA ESTATE 2013

NOTTI MAGICHE 2014

FACEBOOK RADUNO 2013

COMMISSARIO REX A LEOLANDIA

CRISTINA D'AVENA A LEOLANDIA

CASTING SPETTACOLI 2013





Lorella Cuccarini in Rapunzel il Musical: sarà la cattivissima Madre Gothel

$
0
0

Quando ho giocato con voi al toto-musical (post cliccatissimo!), mi avevate detto Rossana Casale, Nancy Brilly, ma anche altre bravissimie artiste che bionde non sono, come Sabrina Ferilli, Marcella, Brunella Platania....

Alcuni di voi lo avevano indovinato ed ora posso dirlo ufficialmente, perchè la notizia è uscita sul twitter del Teatro:

al nel RAPUNZEL regia di !!! Uno da non perdere!!!

Lorella Cuccarini sarà la Madre di Rapunzel in Rapunzel il Musical (regia Maurizio Colombi), presto al debutto al Brancaccio di Roma.

Lorella ha anche rilasciato un'intervista su Il Messaggero:

"Adesso divento cattiva" e torno alla mia grande passione: il musical!

Evviva! 







Daniela Poggi al Teatro Lo Spazio a Roma

$
0
0

Dal 7 al 19 ottobre, presso il Teatro Lo Spazio a Roma, sarà in scena Daniela Poggi nel reading Anima animale (Drammaturgia e allestimento a cura di LUCA DE BEI; Musiche originali di FRANCESCO VERDINELLI).

Un viaggio nel sorprendente mondo dei sentimenti ed emozioni degli animali attraverso racconti, testimonianze, storie di vita.
"Se per anima intendiamo la parte incorporea dell'essere, sede della sensibilità, del giudizio e della volontà, fonte dei pensieri, dei desideri e delle passioni, ebbene sì, gli animali hanno un'anima. Se per anima intendiamo il coraggio, i sentimenti nobili, gli istinti generosi di un essere considerato dal punto di vista morale, ebbene sì, gli animali hanno un'anima. Se per anima intendiamo un'entità immateriale, ma pur tuttavia sottile e sostanziale, che si separa dal corpo nel momento della morte; se per anima s'intende una copia conforme dell'essere, che riproduce fedelmente ciò che egli fu nella sua vita e che gli consente di continuare a vivere in un altro mondo, ebbene sì, gli animali hanno un'anima." (JEAN PRIEUR)

Sono sempre più numerose le voci che si levano a difesa degli abitanti non umani che condividono con noi la vita sulla Terra. Come Monsignor Mario Canciani il parroco di San Giovanni dei Fiorentini a Roma, il “prete che non scaccia i cani dalla chiesa”. Sempre più numerosi sono anche coloro che sostengono che gli animali abbiano un’anima. Papa Giovanni Paolo II tempo fa invitò i teologi a studiare un nuovo tipo di rapporto uomo-animale, fino ad arrivare a sostenere che “anche gli animali hanno un soffio divino” mentre Papa Paolo VI rispose così ad un signore che raccontava del dolore per la morte del suo cane: “lassù lo ritroverai.” Del resto chi vive quotidianamente con un cane o un gatto può tranquillamente testimoniare che questi animali hanno oltre all’intelligenza, all’istinto, a un loro linguaggio, alla capacità di rapportarsi a noi umani, anche una profonda sensibilità, una memoria inossidabile, la capacità di discernere tra bene e male, e poi il coraggio, la generosità, l’attitudine a prendersi cura, alla fedeltà, all’abnegazione.

Di cosa altro dovrebbe essere dotato un essere vivente per poter affermare che possiede un’anima? Ma degli altri animali, quelli meno fortunati, quelli che vengono trattati come oggetti, stipati negli allevamenti intensivi prima di essere uccisi per finire sulla nostra tavola, cosa sappiamo? E di quelli selvaggi che vivono lontani da noi? Ebbene, attraverso storie di mucche coraggiose, galline caparbie, maiali innamorati, elefanti che si commuovono (oltre naturalmente a storie dei nostri amici cani e gatti) entreremo nel meraviglioso mondo della sensibilità animale. Storie di vita condivisa tra umani e animali.

Daniela Poggi darà voce alle vite di queste creature identificandosi con i loro sentimenti fino a diventare essa stessa quella creatura e fino a farci vivere (anche attraverso immagini, suoni, musiche) ciò che gli animali provano, sentono, temono ed amano. A conferma che l’uomo non è l’unico depositario di emozioni, sentimenti, passioni, ma che ciò appartiene ad ogni creatura di questo pianeta.

Teatro Lo Spazio
Via Locri 42/44,
(traversa di Via Sannio, a 100 metri da Metro S. Giovanni)
Roma
Tel. 06 77076486 - 06 77204149 - info@teatrolospazio.it

Spettacoli da martedì a sabato ore 20.45
Domenica ore 17.00



100 ore di training teatro fisico: dedicato ai già professionisti

$
0
0

Per la prima volta a Torino Lab Artespettacolo, in collaborazione con Atelier Teatro Fisico Philip Radice, presenta un corso di Teatro Fisico programmato nelle ore del mattino, dedicato a professionisti che vogliono perfezionarsi e completarsi. Attori, cantanti, musicisti, danzatori, acrobati...
Il corso si svolge tutti i Giovedi mattina dalle 10:00 alle 13:00 da Ottobre a Giugno per un totale di 100 ore annuali nei locali di Lab Artespettacolo, in Via Breglio 83 a Torino.

Giovedi 9 ottobre è possibili partecipate alla prima lezione gratuita prenotandosi via mail a:info@palco5.net opp. telefonando 011/ 2919727

INSEGNANTI: Philip Radice, Ginevra Scaglia, Calogero Marchese.

COS'È IL TEATRO FISICO
E’ un approccio al teatro che integra diversi generi teatrali basati sul linguaggio del corpo e sul significato del movimento nello spazio. Attraverso l’osservazione e l’analisi dei movimenti nel mondo circostante, ce ne insegna la trasposizione fisica e, attraverso l’uso dell’improvvisazione, la sua traduzione in un atto teatrale. Si stabilisce un rapporto stretto tra il movimento, il gesto, la parola e i processi psicologici. In questo contesto, il performer diventa ”creatore”, capace di mettere in scena, fare regia e adattarsi a vari stili teatrali.

PHILIP RADICE
Un allievo del grande maestro Jacques Lecoq, ha portato il concetto di teatro fisico in Italia elaborandone e diffondendone i principi.
Ha fondato nel 1995 l’Atelier teatro Fisico, formando più di 500 giovani allievi provenienti da tutto il mondo.

ARGOMENTI DI STUDIO
- La presenza scenica e l’utilizzo dello spazio
- La maschera neutra
- Il crescendo drammatico e i suoi sette livelli
- L’improvvisazione teatrale
- Pantomima bianca
- Pantomima
- Melodramma

INFO E PRENOTAZIONI:
telefono 011.2919727
e-mail info@palco5.net




Spring Awakening – Risveglio di Primavera: i video degli incontri a Eataly Milano

$
0
0

“Spring Awakening – Risveglio di Primavera”, il controverso rock musical che sarà in scena per la prima volta a Milano al Teatro Menotti dal 12 al 30 Novembre (qui i video della presentazione) si è presentato al pubblico milanese sul Palco Smeraldo di Eataly Smeraldo, con tre speciali serata (nella foto sopra, si riconoscono Pietro Contorno, Direttore Artistico e Emanuele Gamba, il regista).

All’ora dell’aperitivo e della cena, nei giorni 1, 2 e 3 ottobre, 45 giovani cantanti selezionati tra le decine accorse ai casting svolti a metà settembre al CPM di Franco Mussida e al MTS – Musical the School, primizie a km 0 (per restare in tema gastronomico), provenienti tutti dalla Lombardia, si sono alternati, presentando le loro voci con due canzoni, una tratta da “Spring Awakening” e una a scelta tra il loro repertorio.

Ero presente per voi in due serate su tre ed in questo post troverete alcuni video degli incontri: agli appuntamenti, hanno partecipato alcuni nomi noti dello spettacolo.

La prima serata è stata arricchita da Nicoletta L'apettaNinni Ninni e Giovanni D'Angella, Vittorio MatteucciGianluca Sticotti, Beatrice Baldaccini.
 
Nella seconda serata, tra gli altri, erano presenti Giò Di Tonno (con una imitazione di Riccardo Cocciante), e la modella curvy Elisa D'Ospina.

Gli incontri sono stati condotti da Luca Viscardi.

Guardate i video nella prossima pagina.



Mai sentito parlare di Spring Awakening? 

"Spring Awakening, l’opera di Duncan Sheik e Steven Sater ha rappresentato per Broadway una vera e propria rivoluzione di genere, stravolgendo i codici espressivi e le consuetudini stilistiche del musi- cal tradizionale. Ampiamente ripagata sia dal pubblico che dalla critica, Spring Awakening ha letteralmente sbancato nell’edizione 2007 dei Tony Awards, ottenendo undici candidature e vincendo otto riconoscimenti tra i più importanti (tra cui miglior musical, miglior regia, miglior libretto) e un Grammy Award per le migliori musiche.



 Tratta dalla controversa pièce teatrale di Frank Wedekind Risveglio di Primavera, pubblicata nel 1891 e a lungo oggetto di censura per la scabrosità e la provocarietà dei temi, l’opera ha per protagonisti un gruppo di adolescenti nella Germania del diciannovesimo secolo alle prese con la scoperta della propria identità sociale, affettiva e sessuale. Questi, loro malgrado, verranno a contatto con la moralità della società e con l’ipocrisia degli adulti. L’allestimento italiano di Spring Awakening, per la regia di Emanuele Gamba e la direzione musicale di Stefano Brondi, mantiene una stretta aderenza al libretto.



La sfida è proprio quella di affrontare un musical atipico nel suo genere: scene di nudo, abuso di minori, masturbazione, stupro, suicidio ma anche inno alla vita, alla gioia, a una natura nuova e rigogliosa, alla speranza. Il testo è recitato in italiano ma l’inglese è mantenuto nelle canzoni, affinché niente si perda della straordinaria forza espressiva delle musiche. Unica concessione dell’allestimento italiano riguarda l’ambientazione: la Germania di fine secolo viene sostituita con l’Italia degli anni Trenta, i cui richiami iconografici si riflettono nella scenografia, nei costumi e nelle acconciature. Sullo sfondo, per ricordare l’ambiente scolastico in cui si muovono i giovani personaggi, una grande lavagna, su cui verranno proiettate le traduzioni delle canzoni con video dall’incredibile impatto scenico.


Spiega Pietro Contorno, direttore artistico di Spring Awakening: “Siamo convinti che i grandi sommovimenti sociali ed economici dei nostri tempi debbano oggi essere interpretati da proposte artistiche e culturali capaci di catalizzare energie, voglia di protagonismo, istanze e tematiche, forse ancora oggi scomode, ma allo stesso tempo capaci di creare dibattito e attenzione sia tra le nuove generazioni che tra il pubblico più maturo. Il tutto non relegato a un settore artistico di nicchia, ma all’interno dell’area dell’intrattenimento popolare; e quindi attraverso un media e un linguaggio diffuso e ampiamente fruibile come il musical”.

NOTE DI REGIA

Mamma, perché non mi hai detto tutto?

Opera prima del grande drammaturgo tedesco Frank Wedekind, Risveglio di primavera è un lavoro travolgente, dionisiaco, forte senza mezzi termini e per alcuni tuttora “irrappresentabile”.

Un Wedekind ventisettenne racconta le vicissitudini di un gruppo di ragazzi nel pieno del loro “risveglio” in un’epoca e in una società che li isolano, li reprimono e negano loro ogni spontaneità, dal gioco alla sessualità. Wedekind inscena tutto questo ancora prima di chiunque altro e crea un labirinto di genitori ciechi, scuole mute e collegi sordi, in cui i piccoli protagonisti sembrano destinati a tacere, o peggio a soccombere. Ma non è così e con Spring Awakening si canta quella meravigliosa combinazione di gioia, paura ed esaltazione che da sempre ragazze e ragazzi hanno provato per il dolce mistero dello sbocciare del proprio corpo. Risveglio e Spring sono lo stesso racconto, quello della giovinezza, la più fragile e insieme più affascinante stagione della vita. Drammaticamente e selvaggiamente, si muovono queste meteore di vita tra lotte e paure, repressioni e slanci incontrollabili. C’è la giovinezza che muore sul nascere, istinti che alle volte rimangono potenze senza controllo e maturazione. Ma c’è poi anche quella, forte e fortunata, che vince la lotta. Per Frank Wedekind, Duncan Sheik, Steve Sater e tutti noi, nessuna ipocrisia, nessun conformismo sociale potranno più soffocare e condannare quella naturalità gentile e infinita purezza d’animo di quelle giovani donne e giovani uomini che esercitano il loro semplice e ineludibile diritto al futuro.

Emanuele Gamba

NOTE DEL DIRETTORE MUSICALE

Nell’estate del 2009 il mio amico e collega Fabrizio Angelini mi suggerì di approfondire la conoscenza di Spring Awakening, un musical di Broadway relativamente nuovo all’epoca, che nell’edizione del 2007 dei Tony Awards aveva conquistato a sorpresa l’ambito titolo di “Best Musical of the Year”. Inizialmente, lo confesso, rimasi abbastanza perplesso: lo spettacolo, a quanto sapevo, ruotava intorno a un cast di arrabbiatissimi teeenagers alle prese con i problemi della censura e dello scontro generazionale con i genitori e gli insegnanti nella Germania di fine ‘800, il tutto condito da una vena musicale rock e un modo inedito di “irrompere” nelle parti cantate attraverso l’uso di classici microfoni da concerto live. Da musicista appassionato della “Old Broadway”, quella di Rodgers & Hammerstein, vedevo troppi elementi lontani dal mio ideale di spettacolo, ma allo stesso tempo, come ogni artista che si rispetti, un’irrefrenabile curiosità verso ogni novità mi spingeva quantomeno a chiedermi cosa avesse di speciale, e soprattutto in quale modo il linguaggio del rock poteva sposarsi con una prosa dell’avanguardia teatrale del diciannovesimo secolo bollata dallo stesso autore come “tragedia infantile” (categoria notoriamente distante anni luce dallo sfarzo e dalle paillettes di Broadway)? Poi sono arrivate le prime immagini e le prime note, e tutto ha preso vita. Di colpo mi è stato chiaro come la musica rock potesse essere usata nello spettacolo come “media onirico” di sfogo per quei pensieri e quelle idee che quei giovani non avevano il coraggio di esprimere di fronte agli adulti, e allo stesso tempo fosse capace di unire ragazzi e ragazze di ogni epoca alle prese con il medesimo scontro generazionale. In poche parole un colpo di genio, di quelli che se ne vedono raramente negli ultimi anni; come dicono nella Great White Way, “maybe it’s worth giving it a try”. Affrontare la direzione musicale di un lavoro complesso come questo significa innanzitutto porsi delle domande nuove sulla filosofia del proprio lavoro: come unire gli strumenti del mondo classico alla sonorità di una band rock, oppure far sì che ogni singolo brano possa mantenere il collegamento con il tessuto narrativo mantenendo la forma classica della canzone live. Spring Awakening non può essere in alcun modo ridotto, semplificato o sminuito, e questo significa tanto, tanto lavoro. Come in “Song of Purple Summer”, il frutto del nostro impegno vuole essere il manifesto di chi siamo e di cosa vogliamo fare da grandi: un nuovo e più coinvolgente modo di fare teatro musicale.

Stefano Brondi



LINK UTILI

INCONTRI EATALY

PROVE APERTE 16 GENNAIO 

SPRING A LUCCA

CASTING

CASTING 2

SPRING INFO   




Speaking in tongues: in scena al Libero di Milano

$
0
0


Torna al Teatro LiberoSpeaking in Tongues– C’è una cosa che voglio dire” per la regia di Michael Rodgers. L’opera del più famoso autore australiano vincitrice dell’AWGIE Award nel ’96, da cui è stato tratto il film “Lantana” con protagonista Jeoffrey Rush, va in scena con la nuova traduzione dello scrittore e autore Fernando Coratelli.

Cosa succede nell’era della comunicazione se ciascuno si chiude nel proprio universo? Cosa succede nell’era della comunicazione se non ci sono più Dei cui rivolgersi? Accade che il caso e le coincidenze prendano il sopravvento, accade che due coppie che si accingono a tradire i rispettivi partner, senza saperlo e senza conoscersi, si scambino in un casuale gioco di coppia. E quando si scoprono a vicenda, ecco che altre storie metropolitane interferiscono con i protagonisti, diventando protagoniste a loro volta.


Un thriller psicologico, un incrocio infinito di destini che come nel film Babel di Alejandro González Iñárritu si fondono fino a disvelare la verità e riordinare il bandolo della matassa. Messo in scena da Michael Rodgers, regista di fama internazionale che ha all’attivo importanti esperienze cinematografiche tra gli altri con Angelina Jolie e Mel Gibson, il testo dell'australiano Andrew Bovell, uno dei più interessanti e celebrati drammaturghi del panorama contemporaneo, prende magistralmente vita. Un thriller teatrale che parla d'amore, tradimenti e male di vivere, condito dalla scenografia di Mauro Radaelli, Nastro D’Argento per il film Il Capitale Umano. Uno spettacolo che ha riscosso grande successo di pubblico e critica la scorsa stagione del Teatro Libero e che viene ora presentato in una nuova versione, tradotta dallo scrittore e autore teatrale Fernando Coratelli. Novità anche nel cast per questa nuova messa in scena: ad affiancare Laura Anzani (Jane/Valerie), Margherita Remotti (Sonja/Sarah) e Nicola Caruso (Pete/Niel/John) nel difficile compito di interpretare due personaggi (tre per Caruso) sarà Alberto Barbi, a cui sono stati affidati i ruoli di Leon e Nick.

NOTE DI REGIA

Sfortunatamente viviamo nell'era del "non ne ho mai abbastanza". In un momento storico in cui non c'è nulla di stabile e in cui corriamo per ottenere sempre di più, i livelli d'ansia hanno raggiunto un punto di non ritorno.

Tutto questo mi viene in mente mentre cammino per Milano e mi sento turbato da un mondo che si muove a questa velocità: sms, Facebook, Instagram, WhatsApp, Twitter, e-mail, telefoni, traffico caotico... eppure, da artista, cerco di coglierne il lato positivo. Quantomeno, mi domando il perché, mi chiedo quale sia il senso. Perché guardiamo costantemente il telefono per vedere se qualcuno ci ha mandato un messaggio? Perché vedo per strada persone con la faccia incollata al cellulare? Perché ci affrettiamo a pubblicare foto delle nostre ultime vacanze, del weekend, del nostro ultimo amore, foto dei nostri nuovi cani o gatti, del cielo, di una nuvola, di un filo d'erba?... Ci deve pur essere qualcosa di buono in questo, no?

Quando ho letto Speaking in Tongues per la prima volta ho avuto l'inquietante sensazione che raccontasse qualcosa di cui non mi ero reso conto, perché sono troppo naif o inconsapevole. Uno stato d'animo che permea questo testo dall'inizio alla fine. Un'onda di qualcosa che ho disperatamente cercato di non sentire perché non volevo vedere l'abisso che avevo dentro. Isolamento. Persone che non sono in grado di conformarsi alla velocità di un mondo in cambiamento e che quindi cominciano a sgretolarsi. Persone che si sono smarrite nella corsa per arrivare prime. Persone che hanno perso la capacità di comunicare con i più intimi. Persone che strisciano nel buio, e faticano a dare un senso al tutto. In poche parole, ho visto me stesso.

Mentre camminavo per tornare a casa, ha squillato il telefono e ho notato che avevo cinque messaggi su WhatsApp. Così ho inserito il mio codice e ho guardato insaziabile le foto del mio bimbo appena nato, che mia moglie mi aveva mandato. Allora ho capito perché facciamo tutto questo. Ci fa sentire parte di qualcosa, ci fa sentire uniti gli uni agli altri. Tutte le volte in cui abbiamo la sensazione di parlare una lingua sconosciuta, questo ammorbidisce il dolore causato dalla solitudine, dall'isolamento. Questi momenti critici fanno sì che ne valga la pena. (Michael Rodgers)

Il link al trailer: https://www.youtube.com/watch?v=VJDmyHqD2wk&feature=youtu.be

IN SCENA FINO A LUNEDI 13 OTTOBRE

Via Savona, 10 - Milano

BIGLIETTERIA

PREZZI BIGLIETTI

Intero € 19,00

Ridotto under26 e over60 € 13,00

Allievi Teatri Possibili con TPCard € 6,00

Altre scuole di teatro € 10,00

ORARIO SPETTACOLI
Dal lunedì a sabato ore 21:00

Domenica ore 16:00

ORARI BIGLIETTERIA
Da lunedì a venerdì dalle 15:00 alle 19:00

Nei giorni di spettacolo:
Da lunedì a venerdì fino alle 21:30
Sabato dalle 19:00 alle 21:30

Domenica dalle 14:00 alle 16:30

02 8323126
biglietteria@teatrolibero.it

ACQUISTI ONLINE

www.teatrolibero.it



Viewing all 7432 articles
Browse latest View live